Parto subito dicendo che vorrei un semplice chiarimento (meglio se dal GM Giove) e che non ho creato questo post per far polemica o altro.
Succo del discorso --> Avevo un pet, rinominato "Cristo", sono stato richiamato dal GM Giove e costretto a rinominarlo.
Ho chiesto il perché del gesto visto e considerato che nel regolamento non c'è scritto da nessuna parte che non posso rinominare i pet con (ad esempio) nomi di dei, santi o comunque divinità religiose ecc.
La risposta datami dal GM Giove è stata che "qualcuno" (suppongo chi mi ha fatto page) "POTREBBE SENTIRSI OFFESO IN QUANTO CREDENTE". Alt, POTREBBE, ma non è stato così, visto che hanno fatto page per il nome del pet e NON per alcuna lesione ai propri ideali.
Per evitare litigi, polemiche e simili, ho semplicemente rinominato pur non essendo in torto (almeno secondo me, previa spiegazione da parte dei GM).
LA QUESTIONE PERò è:
Presa visione che la Costituzione italiana, all’art. 19, riconosce in modo ampio la libertà di religione e viene intesa come libertà di fede religiosa per evidenziare il diritto di ogni individuo di professare la propria fede e di farne propaganda.
Con l'accaduto di oggi, la mia libertà all'ateismo viene lesa in quanto il "rinominare un pet" con il nome di "Cristo", non rientra né nell'offesa della persona né tanto meno sulla ridicolizzazione degli ideali della stessa.
Non c'è bisogno che ricordi che la libertà di fede religiosa va di pari passo con la libertà all'ateismo. E ripeto, non c'è stata alcuna offesa da parte mia né alla persona né agli ideali.
Così vorrei proporre per astratto il caso contrario.
Se io avessi visto un pet rinominato "W cristo" ed avessi fatto page, i GM (o il GM in questione) avrebbe agito allo stesso modo tutelando il mio diritto all'ateismo?
Ulteriore dubbio da chiarire.
Se un GM censura ENTRAMBE le cose (quindi sia l'espressione religiosa, sia l'ateismo), potrebbe anche essere considerata lesione dell'art. 21 (quindi di uno degli articoli scaturenti principi cardine su cui si basa la nostra repubblica).
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". (Art.21 Co.1)
In questo caso, metodo insolito, nome del pet.
L'unico limite posto a tale articolo (e quindi ai correlati principi) è il buoncostume!
Indi per cui, gradirei in primis spiegazioni sul perché sono stato costretto a rinominare il mio pet sulla minaccia di 5 giorni di jail in caso di recidività ed in secondo luogo le scuse da parte del GM in questione per la lesione procuratami non permettendomi di esercitare il diritto all'ateismo nonostante io non abbia leso alcun diritto né infranta alcuna regola.
Ulteriore esempio seguendo il vostro metro punitivo.
1 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, quest'ultimo potrebbe sentirsi offeso dal gesto e dovrei andare in galera per 5 giorni.
2 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, questo potrebbe NON sentirsi offeso dal gesto e quindi non dovrei andare in galera.
3 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, questo un giorno dice di non sentirsi offeso quindi non dovrei andare in galera, ma il giorno dopo si sente leso, quindi dovrei andare in galera.
Per dimostrare che NON POTETE sanzionare una persona sulla base del volere di uno ma dovete basarvi sul volere della collettività. Se l'1% dei player è credente, non dovrà essere penalizzato il restante 99%, ma sarà l'1% a doversi adeguare.
Per ulteriori chiarimenti o incertezze, potete consultare un qualsiasi manuale di diritto pubblico e/o consultare via internet le soluzioni della corte bavarese su dei casi applicati al crocifisso in Italia. cambia l'oggetto ma la storia è uguale.
Ringrazio anticipatamente, chiedo scusa non solo al GM in questione per il tempo perduto, ma tutti i GM, che spero si interesseranno alla questione.
Questo post NON è DISCRIMINATORIO nei confronti dei credenti, è una scelta che rispetto, ma pretenderei lo stesso rispetto da parte vostra.
"L'uguaglianza, questa chimera dei plebei, esiste veramente soltanto fra i nobili".
Cit. Jules-Amédée Barbey d'Aurevilly, Le diaboliche, 1874
Cami
Succo del discorso --> Avevo un pet, rinominato "Cristo", sono stato richiamato dal GM Giove e costretto a rinominarlo.
Ho chiesto il perché del gesto visto e considerato che nel regolamento non c'è scritto da nessuna parte che non posso rinominare i pet con (ad esempio) nomi di dei, santi o comunque divinità religiose ecc.
La risposta datami dal GM Giove è stata che "qualcuno" (suppongo chi mi ha fatto page) "POTREBBE SENTIRSI OFFESO IN QUANTO CREDENTE". Alt, POTREBBE, ma non è stato così, visto che hanno fatto page per il nome del pet e NON per alcuna lesione ai propri ideali.
Per evitare litigi, polemiche e simili, ho semplicemente rinominato pur non essendo in torto (almeno secondo me, previa spiegazione da parte dei GM).
LA QUESTIONE PERò è:
Presa visione che la Costituzione italiana, all’art. 19, riconosce in modo ampio la libertà di religione e viene intesa come libertà di fede religiosa per evidenziare il diritto di ogni individuo di professare la propria fede e di farne propaganda.
Con l'accaduto di oggi, la mia libertà all'ateismo viene lesa in quanto il "rinominare un pet" con il nome di "Cristo", non rientra né nell'offesa della persona né tanto meno sulla ridicolizzazione degli ideali della stessa.
Non c'è bisogno che ricordi che la libertà di fede religiosa va di pari passo con la libertà all'ateismo. E ripeto, non c'è stata alcuna offesa da parte mia né alla persona né agli ideali.
Così vorrei proporre per astratto il caso contrario.
Se io avessi visto un pet rinominato "W cristo" ed avessi fatto page, i GM (o il GM in questione) avrebbe agito allo stesso modo tutelando il mio diritto all'ateismo?
Ulteriore dubbio da chiarire.
Se un GM censura ENTRAMBE le cose (quindi sia l'espressione religiosa, sia l'ateismo), potrebbe anche essere considerata lesione dell'art. 21 (quindi di uno degli articoli scaturenti principi cardine su cui si basa la nostra repubblica).
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". (Art.21 Co.1)
In questo caso, metodo insolito, nome del pet.
L'unico limite posto a tale articolo (e quindi ai correlati principi) è il buoncostume!
Indi per cui, gradirei in primis spiegazioni sul perché sono stato costretto a rinominare il mio pet sulla minaccia di 5 giorni di jail in caso di recidività ed in secondo luogo le scuse da parte del GM in questione per la lesione procuratami non permettendomi di esercitare il diritto all'ateismo nonostante io non abbia leso alcun diritto né infranta alcuna regola.
Ulteriore esempio seguendo il vostro metro punitivo.
1 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, quest'ultimo potrebbe sentirsi offeso dal gesto e dovrei andare in galera per 5 giorni.
2 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, questo potrebbe NON sentirsi offeso dal gesto e quindi non dovrei andare in galera.
3 - Se rinomino un pet con il nome di un altro player, questo un giorno dice di non sentirsi offeso quindi non dovrei andare in galera, ma il giorno dopo si sente leso, quindi dovrei andare in galera.
Per dimostrare che NON POTETE sanzionare una persona sulla base del volere di uno ma dovete basarvi sul volere della collettività. Se l'1% dei player è credente, non dovrà essere penalizzato il restante 99%, ma sarà l'1% a doversi adeguare.
Per ulteriori chiarimenti o incertezze, potete consultare un qualsiasi manuale di diritto pubblico e/o consultare via internet le soluzioni della corte bavarese su dei casi applicati al crocifisso in Italia. cambia l'oggetto ma la storia è uguale.
Ringrazio anticipatamente, chiedo scusa non solo al GM in questione per il tempo perduto, ma tutti i GM, che spero si interesseranno alla questione.
Questo post NON è DISCRIMINATORIO nei confronti dei credenti, è una scelta che rispetto, ma pretenderei lo stesso rispetto da parte vostra.
"L'uguaglianza, questa chimera dei plebei, esiste veramente soltanto fra i nobili".
Cit. Jules-Amédée Barbey d'Aurevilly, Le diaboliche, 1874
Cami
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