Questione ROM

[Wangf]

:- ehi il mio scooter!!
:- ehehz *ROM* *ROM* *ROM* *ROOOOOOOOOOOOM...*

lol

[enzmarsi]

Pensieri easy a parte. La mia posizione nei confronti loro ancora non riesce ad addolcirsi.
Provo, cerco motivazioni eppure trovare ora un modo di giustificarli mi sa ancora di buonismo pompinaro.
Conosco poche cose sul loro conto. So per esempio che innanzitutto provengono da luoghi molto distanti fra loro, ci sono Rom ricchi, quelli poveri, quelli immischiati nella malavita, quelli che lavorano i metalli (sì, questa mi sa appunto di bocchìno buonista, dato che sotto casa mia davano fuoco ai cavi elettrici rubati per toglierne la guarnizione di gomma e rimediarne così il rame).
So che fra le varie famiglie c'è spesso astio, non sono uniti come gli zerg, per capirci, anche se condividono la merdosità fisica.
Vorrei capire come posso fare per evitare di provare odio nei confronti di una civiltà che non è autosufficiente, poichè se volevi fare la vita da campeggio magari ti mettevi a coltivare ortaggi e ad allevare bestiame, non ti piazzavi di fianco le città per gestire traffici e malavita.
Un gruppo di persone che resiste alle pressioni del paese che li ospita (qui non posso dargli torto ma a conti fatti da che pulpito arriva questo disgusto?) e che non vogliono minimamente unirvisi, sia culturalmente che economicamente.
Quando andavo a scuola i pochi zingari che frequentavano venivano strappati dall'istituto dopo poco dalle famiglie.
E allora mi chiedo, se non hanno niente da offrire, se il loro stile di vita è parassitario o più comunemente deprorevole ed ingordo (nel mio quartiere c'era questo accampamento con i mercedes parcheggiati, senza contare che m'hanno sfondato l'auto in un incidente e sono fuggiti e che voi tutti ora mi ripagherete con la percentuale che si ciuccia il fondo vittime della strada dalle vostre assicurazioni) non vedo come riuscire a metterci un minimo di buon cuore, di comprensione.
Mi sfugge l'appiglio, non ci riesco.

[thedeerhunter]

mi sembra un po difficile metterti a coltivare ed allevare nella società di oggi, non per altro che non siamo nell'america del 1500 dove arrivi ti costruisci la casa e trovi un pezzo di terra.

[Bar1moor]

giusto, diamoci tutti alla malavita allora

[wickedsick]

Pensieri easy a parte. La mia posizione nei confronti loro ancora non riesce ad addolcirsi.
Provo, cerco motivazioni eppure trovare ora un modo di giustificarli mi sa ancora di buonismo pompinaro.
Conosco poche cose sul loro conto. So per esempio che innanzitutto provengono da luoghi molto distanti fra loro, ci sono Rom ricchi, quelli poveri, quelli immischiati nella malavita, quelli che lavorano i metalli (sì, questa mi sa appunto di bocchìno buonista, dato che sotto casa mia davano fuoco ai cavi elettrici rubati per toglierne la guarnizione di gomma e rimediarne così il rame).
So che fra le varie famiglie c'è spesso astio, non sono uniti come gli zerg, per capirci, anche se condividono la merdosità fisica.
Vorrei capire come posso fare per evitare di provare odio nei confronti di una civiltà che non è autosufficiente, poichè se volevi fare la vita da campeggio magari ti mettevi a coltivare ortaggi e ad allevare bestiame, non ti piazzavi di fianco le città per gestire traffici e malavita.
Un gruppo di persone che resiste alle pressioni del paese che li ospita (qui non posso dargli torto ma a conti fatti da che pulpito arriva questo disgusto?) e che non vogliono minimamente unirvisi, sia culturalmente che economicamente.
Quando andavo a scuola i pochi zingari che frequentavano venivano strappati dall'istituto dopo poco dalle famiglie.
E allora mi chiedo, se non hanno niente da offrire, se il loro stile di vita è parassitario o più comunemente deprorevole ed ingordo (nel mio quartiere c'era questo accampamento con i mercedes parcheggiati, senza contare che m'hanno sfondato l'auto in un incidente e sono fuggiti e che voi tutti ora mi ripagherete con la percentuale che si ciuccia il fondo vittime della strada dalle vostre assicurazioni) non vedo come riuscire a metterci un minimo di buon cuore, di comprensione.
Mi sfugge l'appiglio, non ci riesco.

Non puoi riuscirci. Gli zingari non sono altro che famiglie di napoletani nomadi in caravan che non vogliono integrarsi e vivono di espedienti.

[enzmarsi]

mi sembra un po difficile metterti a coltivare ed allevare nella società di oggi, non per altro che non siamo nell'america del 1500 dove arrivi ti costruisci la casa e trovi un pezzo di terra.

Non è di certo questo che ha arrestato le famiglie Rom.
Diciamo che c'è un piatto molto più appetitoso a costo inferiore che si chiama spaccio e malavita in genere.

[wickedsick]

Non è di certo questo che ha arrestato le famiglie Rom.
Diciamo che c'è un piatto molto più appetitoso a costo inferiore che si chiama spaccio e malavita in genere.

i rom hanno altre leggi e considerano l'uomo occidentale uno s****to senza libertà che deve essere inculato. Gli zingari ci disprezzano. Ritengono che siamo stupidi proprio perchè lavoriamo e ci facciamo il mazzo.
A loro basta stare nella loro cerchia/famiglia ristretta e andare in giro fregando il prossimo. Felici e liberi.

[enzmarsi]

E' che temo di esser finito in un grande inghippo, come viene spesso fatto presente da personalità di sinistra, nel quale il popolo raschiatore di preservativi usati si rifà sul gradino poco più in basso di esso, scaricando frustrazione e identificandone il capro espiatorio.
Ma allora, mi dico io, mi faccio una valanga di domande. Sono aperto, per me non ci sono concetti cementificati, quindi qual è un buon motivo per non dargli contro?

[thedeerhunter]

giusto, diamoci tutti alla malavita allora

Non è di certo questo che ha arrestato le famiglie Rom.
Diciamo che c'è un piatto molto più appetitoso a costo inferiore che si chiama spaccio e malavita in genere.

mi viene da pensare che il loro stile di vita, che magari 500 anni fa poteva avere un senso, mal si è integrato con la società moderna e su questo penso non ci piova. Per il fatto della criminalità, si ok, i media bombardano con questa storia, qua è stato costruito un inceneritore su un terreno acquistato da un cammorrista un mese prima che fosse confermato il progetto, è stato venduto a 300 volte il suo valore però la gente non gli è andata a bruciare casa, a Ponticelli invece sono andati in molti a bruciare le case di un campo rom. Oltretutto ci sono parecchie cose che non conosco, e penso nemmeno voi, della loro cultura, parecchi vivono di elemosina, a me un rom non m'ha mai rubato niente, i ragazzi dei quartieri si. Non sono a favore delle etnie rom, però onestamente, la scusa della criminalità ha anche fracassato un po i coglioni, dovremmo espellere anche tutti gli albanesi a sentire i tg.

[wickedsick]

E' che temo di esser finito in un grande inghippo, come viene spesso fatto presente da personalità di sinistra, nel quale il popolo raschiatore di preservativi usati si rifà sul gradino poco più in basso di esso, scaricando frustrazione e identificandone il capro espiatorio.
Ma allora, mi dico io, mi faccio una valanga di domande. Sono aperto, per me non ci sono concetti cementificati, quindi qual è un buon motivo per non dargli contro?

Perchè un occidentale non può capire (e tollerare) la filosofia di vita di uno zingaro e per questo non riusciamo ad accettarli (son loro che comunque non vogliono essere accettati e non sottostanno alle leggi del paese in cui hanno la temporanea dimora).
Non è una questione di neri/bianchi/verdi/rossi/cinegri/comunisti/fascisti. Loro fanno schifo. Stop.

[wickedsick]

mi viene da pensare che il loro stile di vita, che magari 500 anni fa poteva avere un senso, mal si è integrato con la società moderna e su questo penso non ci piova. Per il fatto della criminalità, si ok, i media bombardano con questa storia, qua è stato costruito un inceneritore su un terreno acquistato da un cammorrista un mese prima che fosse confermato il progetto, è stato venduto a 300 volte il suo valore però la gente non gli è andata a bruciare casa, a Ponticelli invece sono andati in molti a bruciare le case di un campo rom. Oltretutto ci sono parecchie cose che non conosco, e penso nemmeno voi, della loro cultura, parecchi vivono di elemosina, a me un rom non m'ha mai rubato niente, i ragazzi dei quartieri si. Non sono a favore delle etnie rom, però onestamente, la scusa della criminalità ha anche fracassato un po i coglioni, dovremmo espellere anche tutti gli albanesi a sentire i tg.

Non è solo una questione di criminalità. Il rom intende vivere secondo le sue leggi. Non esiste che un rom vada a scuola o compia gli adempimenti richiesti dallo stato italiano. Loro vogliono vivere secondo le loro leggi. Questo non è possibile. Che poi ci sia un aumento della criminalità nei pressi di un campo rom beh questo è normale. Loro non fanno altro che vivere rubando al prossimo. Sennò come ***** fanno? Vivono facendo elemosina secondo te? Si compran le mercedes vendendo fiori ai semafori?

[M4lKaV]

io vedo che certe zone della mia città sono proibite sia di giorno che di sera per la presenza di stronzi con la faccia poco rassicurante che casualmente coincidono con stranieri di altri paesi dell'est (cioè non di origine italiana, tipo quelli di napoli).
Io devo adattarmi a loro? Loro si adattino alla nuova civiltà e preghino Dio che non mi incontrino per strada mentre rubano o cagano il cazzo a qualcuno, altrimenti li ammazzo tutti.

[enzmarsi]

mi viene da pensare che il loro stile di vita, che magari 500 anni fa poteva avere un senso, mal si è integrato con la società moderna e su questo penso non ci piova. Per il fatto della criminalità, si ok, i media bombardano con questa storia, qua è stato costruito un inceneritore su un terreno acquistato da un cammorrista un mese prima che fosse confermato il progetto, è stato venduto a 300 volte il suo valore però la gente non gli è andata a bruciare casa, a Ponticelli invece sono andati in molti a bruciare le case di un campo rom. Oltretutto ci sono parecchie cose che non conosco, e penso nemmeno voi, della loro cultura, parecchi vivono di elemosina, a me un rom non m'ha mai rubato niente, i ragazzi dei quartieri si. Non sono a favore delle etnie rom, però onestamente, la scusa della criminalità ha anche fracassato un po i coglioni, dovremmo espellere anche tutti gli albanesi a sentire i tg.

Però scusami, qui c'è poco da fare generalizzazioni. Se c'è un gruppo di persone che non ha lavoro è normale che da qualche parte la grana dovrà procacciarsela.
Non è un caso che la criminalità nel mio quartiere è diminuita con la scomparsa del campo Rom.
Bada bene che io non sono quello che va a dire che rumeni vengono qui per stuprare, per me ogni persona che si guadagna da vivere senza parassitare il prossimo è degno di stare dove vuole (in realtà non la penso proprio così ma ora non c'entra nulla).

[wickedsick]

io vedo che certe zone della mia città sono proibite sia di giorno che di sera per la presenza di stronzi con la faccia poco rassicurante che casualmente coincidono con stranieri di altri paesi dell'est (cioè non di origine italiana, tipo quelli di napoli).
Io devo adattarmi a loro? Loro si adattino alla nuova civiltà e preghino Dio che non mi incontrino per strada mentre rubano o cagano il cazzo a qualcuno, altrimenti li ammazzo tutti.

Non confondere gli slavi/rumeni con gli zingari.

[thedeerhunter]

si, sono d'accordo, e il fatto che non si "adattino" allo stato italiano deve portare all'integrazione o al razzismo?