annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

11/9 Ricordo di una tragedia

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #76
    La stessa cultura, mi auguro di no.
    Una cultura simile certamente.

    Bene o male, seppure con alcune differenze in certi ambiti, europa e stati uniti hanno gli stessi concetti culturali.( concetto di villaggio globale)

    Credo che la musica che ascolti te non sia diversa da quella che ascolta un ragazzo americano o inglese ad esempio.
    [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

    Commenta


    • #77
      Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
      Credo che la musica che ascolti te non sia diversa da quella che ascolta un ragazzo americano o inglese ad esempio.
      Così come la bevanda gassata che bevi tu, non è diversa da quella che beve un cileno. Così come lo sport che segui tu, non è diverso da quello che segue un cileno.

      Cultura simile con gli USA, può darsi, ma più che cultura la chiamerei schiavizzazione da parte loro. Ti esporterebbero anche il culo pur di raggiungere quella che voi chiamate "vicinanza" ma che loro chiamano "potere". Ogni volta che un italiano versa una lacrima per un morto delle Twin Towers, alla Casa Bianca si fa festeggia l'obiettivo raggiunto... ancora e ancora.

      Commenta


      • #78
        Rev. allora quello che ti ho fatto era solo un esempio.

        Che la cultura tipica del villaggio globale sia stata inculcata a forza da america + inghilterra, non è una novità.

        Quello che voglio farti capire, ed evidentemente purtroppo non riesco, è un concetto di somiglianza. (qualche post fa l'ho chiamata immedimizzazione )

        Come puoi capire le sofferenze di un bambino in africa che muore di fame o di sete!?
        C.azzo, noi ogni giorno consumiamo litri e litri d'acqua per nulla. Noi facciamo, la doccia, il bagno, tiriamo lo sciacquone e quelli muoiono di SETE!
        E' proprio questa totale differenza che non ci permette, o meglio non mi permette, di far mie le loro sofferenze.

        Ti racconto un piccolo aneddoto.
        A maggio di quest anno sono andato a fare un tour nei deserti della tunisia. Io la mia ragazza, un'altra copia e una guida locale.
        Abbiamo visitato villaggi estremamente poveri, una piccola città dove gli effetti dell'inquinamento (non ricordo bene di quale materiale) rendevano cieca la gente, e ne fiaccavano il morale.

        La cosa che più mi ha colpito è stato visitare una famiglia di trogloditi. (per trogloditi si intendono quelle persone che vivono in caverne naturali nel pre-deserto).
        Parlato un po' con questa gente ( a gesti o con l'aiuto della guida), e giocato a pallone con un bambino. Avrà avuto massimo 5 anni.
        Risalendo sulla jeep, gli ho lasciato un pacco immenso di caramelle. L'espressione del suo viso non la dimenticherò mai. CURIOSITA' E GIOIA assoluta.

        Essendo discretamente emotivo, slito in jeep mi sono commosso. Accortosi di questo la guida mi ha detto più o meno : "Non preoccuparti, la concezione di vita loro e la nostra, sono talmente diverse che non riuscirai mai a ca*****". (non era proprio così ma il concetto è quellO)
        [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

        Commenta


        • #79
          Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
          Rev. allora quello che ti ho fatto era solo un esempio.

          Che la cultura tipica del villaggio globale sia stata inculcata a forza da america + inghilterra, non è una novità.

          Quello che voglio farti capire, ed evidentemente purtroppo non riesco, è un concetto di somiglianza. (qualche post fa l'ho chiamata immedimizzazione )

          Come puoi capire le sofferenze di un bambino in africa che muore di fame o di sete!?
          C.azzo, noi ogni giorno consumiamo litri e litri d'acqua per nulla. Noi facciamo, la doccia, il bagno, tiriamo lo sciacquone e quelli muoiono di SETE!
          E' proprio questa totale differenza che non ci permette, o meglio non mi permette, di far mie le loro sofferenze.

          Ti racconto un piccolo aneddoto.
          A maggio di quest anno sono andato a fare un tour nei deserti della tunisia. Io la mia ragazza, un'altra copia e una guida locale.
          Abbiamo visitato villaggi estremamente poveri, una piccola città dove gli effetti dell'inquinamento (non ricordo bene di quale materiale) rendevano cieca la gente, e ne fiaccavano il morale.

          La cosa che più mi ha colpito è stato visitare una famiglia di trogloditi. (per trogloditi si intendono quelle persone che vivono in caverne naturali nel pre-deserto).
          Parlato un po' con questa gente ( a gesti o con l'aiuto della guida), e giocato a pallone con un bambino. Avrà avuto massimo 5 anni.
          Risalendo sulla jeep, gli ho lasciato un pacco immenso di caramelle. L'espressione del suo viso non la dimenticherò mai. CURIOSITA' E GIOIA assoluta.

          Essendo discretamente emotivo, slito in jeep mi sono commosso. Accortosi di questo la guida mi ha detto più o meno : "Non preoccuparti, la concezione di vita loro e la nostra, sono talmente diverse che non riuscirai mai a ca*****". (non era proprio così ma il concetto è quellO)
          Qui non stai parlando di cultura, ma di sviluppo/industrializzazione. Avrebbero anche loro la nostra "cultura" se non fossero paesi in via di sviluppo. Ma non perchè lo sono vanno messi in secondo piano rispetto a chi fa parte del primo mondo.

          Sinceramente, e personalmente, mi sento tanto vicino ad un americano (vuoi per via della stessa marca di jeans) così come mi sento vicino ad un Liberiano.

          Commenta


          • #80
            Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
            Come puoi capire le sofferenze di un bambino in africa che muore di fame o di sete!?
            C.azzo, noi ogni giorno consumiamo litri e litri d'acqua per nulla. Noi facciamo, la doccia, il bagno, tiriamo lo sciacquone e quelli muoiono di SETE!
            E' proprio questa totale differenza che non ci permette, o meglio non mi permette, di far mie le loro sofferenze.
            dai ma cosa stai dicendo? ti senti meno vicino a uno che muore di sete o di fame perchè tu non hai mai provato quell'esperienza???

            tutto ciò non ha senso

            la morte è uguale per tutti non conta il modo in cui ci arrivi, come fai a fare distinzione? le vittime delle torri gemelle ti colpiscono di più solo ed esclusivamente per il fatto che sono andate in onda in tv(continuamente), se ci fosse un giornalista che giornalmente avesse seguito la vita di un gruppo di africani fino alla loro morte per fame o sete o malattia o guerra mi vuoi dire che non saresti colpito/toccato dalla cosa solo perchè tu hai il frigorifero pieno e il dottore sotto casa e non hai fatto il militare?

            ti faccio un esempio io...sono stato per un certo periodo in irlanda e in casa avevamo la tv...e li in ogni pausa pubblicitaria ci mettevano una pubblicità sulla fame/la sete nel mondo...facevano vedere bambini denutriti o menomati a causa della guerra...ti assicuro che aveva un forte effetto...il risultato qual'era? che in ogni angolo di dublino c'erano ragazzi che raccoglievano soldi per conto di associazioni umanitarie e la gente glieli dava volentieri
            La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

            Commenta


            • #81
              @Revolucionario.
              La pensiamo in maniera diversa. Non credo di potermi immaginare i sogni di un Liberiano.
              Inoltre non ho mai detto che la nostra cultura o il nostro modo di vivere sia DAVVERO MIGLIORE al loro.

              @Marcomex.
              Anche per te vale la stessa cosa. Per le vittime delle torri gemelle e di londra, ho potuto immaginare, percepire la loro paura, farla mia. (tra l'altro purtroppo uno dei vari obiettivi dei terroristi).
              Per la gente che muore di sete, o di fame, non posso immaginare cosa provano, come vivono. Il semplice fatto che i più fortunati debbano farsi una 30 di km a piedi per bere un sorso d'acqua, non mi permette di capirli.
              Tu riesci a immaginare le loro sofferenze?!
              Credi di immaginarle, di certo non puoi comprenderle, visto che vivi in Italia (dove acqua e cibo non mancano).

              Siamo chiari, per molti di noi, è un problema assurdo quando manca la rete internet per poche ore. La fidanzata che ci lascia è un problema. Non riuscire inun esame universitario, o nei casi più gravi il mutuo della casa o arrivare a fine mese.
              In certi paesi, questi non sono problemi, SONO SOGNI.
              [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

              Commenta


              • #82
                Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                è un concetto di somiglianza
                Sarà. Ai miei tempi si chiamava "razzismo".
                Who is Kaiser Souze? He is supposed to be Turkish. Some say his father was German. Nobody believed he was real. Nobody ever saw him or knew anybody that ever worked directly for him, but to hear Kobayashi tell it, anybody could have worked for Souze. You never knew. That was his power. The greatest trick the Devil ever pulled was convincing the world he didn't exist. And like that, poof. He's gone.

                Commenta


                • #83
                  Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                  terroristi.




                  I WANT
                  TO
                  BELIEVE

                  Commenta


                  • #84
                    Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                    Siamo chiari, per molti di noi, è un problema assurdo quando manca la rete internet per poche ore. La fidanzata che ci lascia è un problema. Non riuscire inun esame universitario, o nei casi più gravi il mutuo della casa o arrivare a fine mese.
                    In certi paesi, questi non sono problemi, SONO SOGNI.
                    In certi paesi, questi non sono problemi; sono nulla. Non se ne preoccupano e non li immaginano, come noi non riusciamo a comprendere appieno le loro sofferenze. Non puoi fare un discorso univoco.

                    A loro non gliene frega proprio un c[color=white]azzo di noi. Quelle persone vivono nella loro condizione senza rendersi conto di quanto sia difficile in confronto alla nostra. Nell'immaginario di un immigrato in Italia, non è lui quello che ha vissuto peggio di noi, siamo noi quelli che abbiamo vissuto meglio di lui. Aritmicamente è lo stesso, ma spero tu comprenda il concetto.

                    E comunque, renditi conto che la tua "vicinanza" para-mistica a certi od ad altri nasce esclusivamente da una canalizzazione esageratamente forzata delle informazioni.
                    Analizza questo tuo forzato sentimento. E non ripetere ancora la stessa cosa, ma mettiti a riflettere, pensando "Ma se...".

                    Commenta


                    • #85
                      Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                      @Marcomex.
                      Anche per te vale la stessa cosa. Per le vittime delle torri gemelle e di londra, ho potuto immaginare, percepire la loro paura, farla mia. (tra l'altro purtroppo uno dei vari obiettivi dei terroristi).
                      Per la gente che muore di sete, o di fame, non posso immaginare cosa provano, come vivono. Il semplice fatto che i più fortunati debbano farsi una 30 di km a piedi per bere un sorso d'acqua, non mi permette di capirli.
                      Tu riesci a immaginare le loro sofferenze?!
                      Credi di immaginarle, di certo non puoi comprenderle, visto che vivi in Italia (dove acqua e cibo non mancano).
                      ancora insisti con questa storia? ma perchè hai potuto immaginare cosa hanno provato le vittime delle torri gemelle?sei mai stato bruciato vivo dentro a un grattacelo di 100 piani?sei mai stato schiacciato sotto il peso di un palazzo che ti crolla addosso?

                      immagino di no...quindi seguendo il tuo ragionamento non dovresti riuscire a immaginare le loro sofferenze allo stesso modo in cui non riesci ad immaginare le sofferenze di uno che muore di fame, o sbaglio?
                      La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

                      Commenta


                      • #86
                        Originariamente inviato da IchiDaKillah Visualizza il messaggio



                        I WANT
                        TO
                        BELIEVE
                        spamma da un altra parte sia te che il tuo allegro amico.
                        [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                        Commenta


                        • #87
                          Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                          spamma da un altra parte sia te che il tuo allegro amico.

                          Perfetto, ma le tue boiate scrivile su Barzellette.
                          Non puoi pretendere post seri se prima dai il cattivo esempio.

                          Commenta


                          • #88
                            Originariamente inviato da IchiDaKillah Visualizza il messaggio
                            Perfetto, ma le tue boiate scrivile su Barzellette.
                            Non puoi pretendere post seri se prima dai il cattivo esempio.

                            Ti invito a moderare i termini.
                            Se hai qualche perla di intelligenza da donarci fallo; altrimenti eclissati per favore, che di pagliacci già è pieno il mondo.
                            [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                            Commenta


                            • #89
                              Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
                              Ti invito a moderare i termini.

                              Ti rigiro l'appello.
                              Modera i termini, smettila di insultarci con i tuoi post.

                              Commenta


                              • #90
                                Originariamente inviato da IchiDaKillah Visualizza il messaggio
                                Ti rigiro l'appello.
                                Modera i termini, smettila di insultarci con i tuoi post.
                                *

                                Commenta

                                Sto operando...
                                X