I bianchi nella leggenda

[Randywarlord]

ho letto la mitologia da wikipedia e ho trovato qualchje passaggio forse in comune. infatti i sumeri accennavano ad un regno sotterraneo(Kur) che consisteva nei loro inferi. possibile che corrisponda ad Agarthi?

non ho trovato nulla pero che riconducesse ai superuomini biondi di Agarthi.

a sto giro non ci son sortito bene :\

[Vash1986]

ho letto la mitologia da wikipedia e ho trovato qualchje passaggio forse in comune. infatti i sumeri accennavano ad un regno sotterraneo(Kur) che consisteva nei loro inferi. possibile che corrisponda ad Agarthi?

non ho trovato nulla pero che riconducesse ai superuomini biondi di Agarthi.

a sto giro non ci son sortito bene :\

Quali sono i loro dèi? Che aspetto hanno?

[serapharael]

[...]la fresca acqua dell'oceano che i Sumeri credevano giacere sotto la terra, l'acqua che era fonte della vita e fertilità in una regione in cui non vi erano che scarse piogge.

Sull'aspetto degli dèi Sumeri non ho trovato nulla.

[Vash1986]

Allora aspettiamo un attimo di vedere se Randy o Cyaoo hanno trovato qualcosa.

[oooCyaooo]

Io ho provato a vedere qualcosa su wikipedia, ma non ho trovato nulla, ho trovato qualcosa su un altro sito però...

LE ORIGINI DEI SUMERI SECONDO SITCHIN

 

Decifrare le tavolette d’argilla non è impresa facile. Uno dei pochi che possiede questa capacità è il famoso studioso e professore Zecharia Sitchin, autore di libri sulla civiltà sumera, tra cui Il pianeta degli dei e Le astronavi del Sinai.

Sitchin sostiene che i Sumeri siano il prodotto dell’accoppiamento con una razza aliena di aspetto simile al nostro (perché noi siamo “a loro immagine e somiglianza”). Si tratterebbe di esseri intelligenti che i Sumeri chiamavano Anunnaki (figli del dio An) e che la Bibbia chiama Nephilim.

Erano giganti (Genesi 6,4) e venivano da un pianeta che ha un’orbita ellittica simile a quella delle comete, che transita tra Marte e Giove ogni 3.600 anni: il dodicesimo pianeta.

Praticamente secondo il professor Sitchin la selezione naturale di Darwin c’è stata ed ha prodotto i primati superiori dai quali discendiamo. Poi, grazie agli Anunnaki, c’è stato il salto verso l’Homo sapiens.

Secondo la sua teoria le cose sarebbero andate così: gli Anunnaki  avrebbero iniziato a visitare la terra mezzo milione di anni fa e le loro gesta sono quelle che leggiamo nell’Antico Testamento o nel poema di Gilgamesh. In seguito avrebbero colonizzato la terra. Avendo bisogno di persone che lavorassero nelle miniere in Africa avrebbero creato “l’uomo” che corrisponde all’Homo sapiens, il quale fu generato appositamente per lavorare nelle miniere. L’uomo sarebbe nato quindi nell’attuale Africa, in corrispondenza con la teoria darwiniana. Una volta creato, l’uomo avrebbe avuto due opportunità:

1) avrebbe carpito agli alieni il segreto per evolvere, cioè per non essere solo un lavoratore

2) le donne terrestri si sarebbero accoppiate con gli extraterrestri, infatti la Bibbia riporta che: “gli dei si innamorarono delle figlie degli uomini”.

In Genesi (6, 2) leggiamo che  “i figli di Dio, vedendo che le figlie degli uomini erano adatte, si presero in moglie tutte quelle che loro piacevano”. Da questo accoppiamento sarebbero nati, secondo l’autore, i giganti, cioè una razza perfetta (gli atlantidei erano dei giganti e forse anche i lemuri) e molti di questi esseri divini (alieni) sarebbero ancora qui sulla terra.

guardate proprio il sito per vedere l'immagine di come dovrebbe essere un alieno del genere http://www.cerchinelgrano.info/i_sumeri.htm circa a metà pagina.

[COLOR="Red"]Alcuni sostengono che dall’accoppiamento tra un essere divino e un uomo nasca un individuo biondo con gli occhi azzurri.[/COLOR] Altri, di contro, sostengono che questo tipo di individuo nasca dall’accoppiamento di due semidei. Cioè:

    *

       alieno +  uomo = semidio 1
    *

       altro alieno + altro uomo = semidio 2
    *

       semidio 1 + semidio 2 = essere biondissimo con gli occhi azzurri. 

(Naturalmente ciò non deve portarci a supporre che tutte le persone bionde con gli occhi azzurri siano semidei, anche se in questi ultimi anni, avvicinandoci alla quarta dimensione, stanno nascendo molti individui con queste caratteristiche).

Qui si rendono necessarie alcune riflessioni. Sul libro "Antropologia degli alieni" (M. Centini, D. Grezzo e D. Tacchino) vi è una parte (scheda 9) in cui si parla di una tipologia di alieni descritti come esseri biondi e asessuati, simili agli angeli. Troviamo anche un’immagine ed è sorprendente constatare come l’espressione del viso di questi alieni e in particolare i loro occhi (molto grandi) somiglino alle raffigurazioni dei Sumeri presenti nel libro di Kramer. Le foto riportate nel saggio di Kramer, nonché i miti dei Sumeri, lasciano molto spazio per pensare che la teoria di Sitchin non sia affatto fantasiosa.

Drunvalo Melquizedeq invece, in L’antico segreto del fiore della vita propone una visione simile a quella di Sitchin ma con una leggera variante: per lui noi siamo nati dall’accoppiamento di due razze aliene: gli Anunnaki (tridimensionali) e i Siriani (quadrimensionali); anche questi ultimi erano dei giganti. Duemila anni dopo questo accoppiamento sarebbero nati i primi individui umani, precisamente a Gondwana, isola (o area, non si sa di preciso se fosse un isola o un insieme di terre) posta ad ovest dell’Africa e che oggi non esiste più. Non a caso i miti della creazione di popoli occidentali africani asseriscono che essi hanno avuto origine da un’isola, Gondwana, appunto. Ciò troverebbe conferma ancora una volta nella tesi che sostiene che la razza umana sia nata in Africa.

Secondo Sitchin la razza umana è nata 300.000 anni fa. Secondo Melquizedeq 200.207 anni fa.

Nel testo di Kramer leggiamo che “alla base delle idee e dell’ideale etico dei Sumeri era il "dogma" che l’uomo fosse stato fatto di argilla per servire gli dei”.

I Sumeri hanno due poemi mitici che rispecchiano pienamente l’assunto di Sitchin. Di questi poemi uno è interamente dedicato alla creazione dell’uomo, l’altro illustra perché l’uomo è stato creato e parla di un contrasto tra due divinità minori. Il primo poema spiega che prima della nascita dell’uomo furono creati sei tipi di esseri imperfetti: gli ultimi due tipi erano una femmina sterile ed un essere asessuato.

Questi esseri imperfetti potrebbero essere quelli che noi conosciamo come uomini primitivi?

Il secondo poema mitico invece parla di due dei (il dio del bestiame Lahar e sua sorella Ashnan, dea del grano) che furono creati nella sala di creazione degli dei affinchè gli Anunnaki avessero di che nutrirsi e vestirsi. Questo poema ha dunque portato i Sumeri a ritenere che l’uomo fosse nato per servire gli dei e da ciò scaturì la loro devozione verso le divinità.

Come possiamo notare, quindi, i miti dei Sumeri lasciano largo spazio affinché le teorie di Sitchin e di Melquizedeq circa la creazione dell’uomo non vengano accantonate come frutto di pura fantasia, anzi, comparando le varie fonti possiamo notare che tutti i pezzetti del puzzle coincidono.

[Vash1986]

Oh bene, anche se nel testo che hai riportato tu non c'è scritto, sei arrivato vicino alla soluzione: gli Anunnaki di cui ci parlano i sumeri a quanto pare erano giganti e avevano i capelli chiari, e la barba.

Ma sarà una caso che i Sumeri e gli Aztechi/Incas/Maya/Tiwanaku adoravano entrambi dèi alti, biondi e con la barba?

Se non fosse un caso, ma fosse vero che una popolazione bionda, tecnologicamente avanzata, abbia avuto contatti sia con le popolazioni mesopotamiche, sia con le popolazioni mesoamericane?

Allora, vi invito ad andare alla ricerca di indizi che possano ricondurre Maya e Sumeri su un sentiero comune
Vi dò la spinta verso i primi due indizi: divisione del cerchio, architettura.

[Randywarlord]

scusate se ero sparito ma mi si era disintegrato il pc

cmq...

ho provato a cercare "divisione del cerchio" ma mi da sempre "quadratura del cerchio", e su wikipedia non esiste :\

[Vash1986]

Ok... vi dò un'aiutino.

Secondo voi si assomiliano le ziqqurat sumere e le piramidi azteche?

Ricostruzione di una Ziqqurat: http://upload.wikimedia.org/wikipedi...a/SialkCAD.jpg

Piramide di Chichen Itza: http://upload.wikimedia.org/wikipedi...za-Dic2004.jpg

E infine... sarà un caso che sia gli Aztechi che i Sumeri dividevano il cerchio in 360 parti? La matematica moderna misura le ampiezze circolari proprio tramite la suddivisione del cerchio in 360 gradi, e si tratta di una eredità Sumera. Però caspita... anche quegli altri, dall'altra parte del mondo... ci sarà un motivo?

[Introvabile]

I motivi che mi vengono in mente sono 2:

-Una popolazione tecnologicamente avanzata che abitava la Terra in epoche passate, che viveva in un posto isolato ma capace di viaggiare nel mondo.

-La sparizione, a causa del surriscaldamento terrestre e degli agenti atmosferici, di terre una volta emerse che magari potevano collegare tra loro i continenti favorendo i rapporti tra civiltà lontante. Certo, spostarsi di migliaia di chilometri con i mezzi di all'ora dovrebbe essere stata una grossa sfacchinata

[Vash1986]

I motivi che mi vengono in mente sono 2:

-Una popolazione tecnologicamente avanzata che abitava la Terra in epoche passate, che viveva in un posto isolato ma capace di viaggiare nel mondo.

-La sparizione, a causa del surriscaldamento terrestre e degli agenti atmosferici, di terre una volta emerse che magari potevano collegare tra loro i continenti favorendo i rapporti tra civiltà lontante. Certo, spostarsi di migliaia di chilometri con i mezzi di all'ora dovrebbe essere stata una grossa sfacchinata

Bene, allora ammettiamo pure che esistessa una civiltà di esseri alti e biondi che abbia avuto contatti con l'america e con l'europa. Prima di individuare però il punto di collegamento tra i due continenti, cercherei prima delle prove a sostengo di una tale civiltà.

Se infatti, questa civiltà fosse davvero esistita, avrebbe lasciato sicuramente "qualcosa" sia alle popolazioni mesoamericane, sia a quelle mesopotamiche. Andiamo dunque alla ricerca di nuovi indizi... per caso i Maya e i Sumeri sapevano qualcosa che non avrebbero mai potuto sapere?

[Introvabile]

ho trovato questo:

Vogliamo parlare dei Maya , come facevano a sapere che esiste un anno galattico che dura circa 52mila anni ,questo presuppone che sapessero almeno che siamo all’interno di una galassia giusto? Ma come facevano ad avere il concetto di “ galassia”? Vogliamo parlare degli Aztechi e di tante altre civiltà che ci hanno preceduto detentori di conoscenze stupefacenti sull' universo che ci circonda? Solo per misurare la precessione degli equinozi vera ossessione dei popoli antichi,ci vogliono 2160 anni di osservazioni ininterrotte,alcune di queste civiltà non sono neanche durate tutto questo tempo eppure conoscevano perfettamente questo fenomeno dovuto all’inclinazione dell’asse terrestre, allora le cose sono due o loro erano dei geni o noi siamo degli imbecilli oppure c’è una terza possibilità ,queste popolazioni non hanno “scoperto” proprio nulla, tutto ciò gli è stato “insegnato”da quelli che loro definiscono dei!

E questo:

i sumeri contavano dieci astri nel sistema solare, bene, se facciamo il conto, dalle nostre conoscenze attuali manca un pianeta, e fino a qualche decina di anni fa ne mancavano altri due all’appello dei nostri astronomi, poi scoperti Urano e Plutone è presumibile a questo punto pensare che i sumeri avevano ragione anche su quello che per il momento non si “trova”.
Ora si parla del decimo pianeta perché sembra sia stato scoperto, ma cosa strana mentre per la scoperta degli altri pianeti sono state fatte feste e premiazioni ufficiali, di questa scoperta nessuno ne parla, anzi sembra sia un segreto da custodire gelosamente il piu a lungo possibile, come mai? .....
....viaggiare da un pianeta all’altro, così è scritto nelle tavolette sumere, ripeto….” Viaggiare da un pianeta all’altro” 5-6000 anni fa ….!

Ciò che li accomuna, quindi, è una stupefacente conoscenza del sistema solare ed erano dei grandi astronomi.
I cosiddetti "Dei", erano terrestri o venivano da qualche altra parte dell'universo?

[Vash1986]

I cosiddetti "Dei", erano terrestri o venivano da qualche altra parte dell'universo?

Nella mitologia Sumera il primo pianeta è plutone e l'ultimo è mercurio. E' come se chi ha insegnato l'astronomia ai sumeri, "guardasse" il sistema solare dall'esterno e non dall'interno. Quindi presumo, che se tutte queste non sono coincidenze e c'è davvero stata una popolazione avanzata a quell'epoca, allora deve essere stata extra-solare.

Ma andiamo oltre... abbiamo visto come i Maya e i Sumeri fossero accomunati da una buona matematica e da ottime conoscenze astronomiche. Abbiamo visto come i Maya probabilmente basino il loro calendario su cicli magnetici terrestri e cicli galattici, abbiamo visto che i Sumeri conoscevano tutti i pianeti del sistema solare, più uno che adesso non c'è più o che adesso non si vede. Ci possiamo fermare qua? No... c'è un'altra impressionante "coincidenza". I pianeti Nettuno e Urano nella mitologia Sumera venivano sempre associati all'acqua e alle paludi. Ebbene, nel 1986 la sonda Voyager 2 scoprì che in effetti questi due pianeti, sotto l'atmosfera di idrogeno, metano ed elio, sono ricoperti da un enorme oceano supercompresso di acqua ghiacciata e ammoniaca!

Non solo... i due pianeti in questione, dai sumeri venivano chiamati gli dèi "gemelli". Nell'astronomia moderna Urano e Nettuno vengono chiamati "pianeti gemelli".

Infine, sappiamo che tra Marte e Giove esiste una fascia di Asteroidi. Secondo l'astronomia moderna, si tratta di un pianeta che non arrivò mai ad "aggregarsi" a causa della forte gravità di Giove. Stando a quanto dicono i sumeri invece, tra Marte e Giove esisteva un pianeta, che a causa di una collisione con un altro pianeta si frantumò. L'altro pianeta a cui si fa riferimento avrebbe un'orbita simile a quella di Plutone, ossia "storta" rispetto alle altre orbite planetarie e soprattutto molto molto larga, in modo da avere periodo di rivoluzione di ben 3600 anni (e per tale motivo non risulterebbe visibile attualmente).

[oooCyaooo]

A questo punto mi viene da dire: ammazza che s****ti questi alieni XD
giove è considerata una stella mancata, se fosse stata un pò più grande si sarebbe trasformata in una stella, esistono sistemi che hanno più di una stella, forse quindi il pianeta che si è andato a schiantare contro il pianeta fra marte e giove è quella stella che si è esaurita, la stella forse era di piccole dimensioni e non ha creato un casino che potrebbe creare una stella grande come il sole o di più, si è trasformata in gigante rossa e poi si è ritirata in una stella di neutroni (non fateci caso se sparo un pò di cavolate, ma quando mi viene in mente una cosa ho l'istinto irrefrenabile di dirla) questa stella di neutroni non avendo più una propria forza che si opponesse a quella di gravità del sole, è andata in picchiata sul sole, sul suo cammino ci ha trovato il pianeta e bum

A la civiltà non avendo più possibilità di sopravvivenza senza un sole vicino a loro, ha deciso di spazzare via i suoi esperimenti genetici (dinosauri) e di trasferirsi sulla terra in un posto isolato per creare la razza umana (potrebbe anche essere andata così eh, nn si sa mai )

[Randywarlord]

non riesco a capire come mai una civiltà extraterrestre arriva sulla terra, istruisce gli umani, ci fa il favore di costruirci grandiose costruzioni e poi si leva dalle palle senza piu riapparire

non è che non creda allesistenza di questa civiltà extraterrestre, è che non capisco cosa abbiano voluto fare.

[Vash1986]

Secondo il prof. Zecharia Sitchin avrebbero trasformato l'homo erectus in homo sapiens tramite esperimenti genetici, e l'avrebbero poi sfruttato per estrarre l'oro dalle miniere.

Il motivo sarebbe che l'atmosfera del loro pianeta si stava dissolvendo e avevano bisogno dell'oro per proteggersi dalle radiazioni solari. Non so se l'avete mai visto nei film o nei documentari, ma le tute spaziali della NASA hanno una schermatura d'oro per quelle missioni in cui l'astronauta potrebbe trovarsi con la faccia rivolta verso il sole.

Ipotesi affascinante, ma non mi sono ancora documentato abbastanza per capire se poggia su delle prove valide o se è solo una congettura.

Da notare comunque una cosa impressionante: praticamente tutte le culture più antiche del mondo narrano di tempi in cui gli dèi regnavano sulla terra, ma anche di tempi in cui nacquero dei semi-dèi dall'unione fra dèi e mortali:

Nella lista dei faraoni egizi si narra che fino a 15000 anni fa regnarono re divini, poi cominciò la dinastia dei semi-dei con Horus, e infine gli dèi delegarono il potere a un uomo, intorno al 3000 AC.

Nella lista dei re sumeri appaiono alcuni Re con nomi strani, che si dice vissero addirittura 20.000 anni. Poi toccò ad una stirpe di re che vivevano mediamente 1000 anni (semi dèi?) e infine il potere passò agli uomini, dopo il diluvio universale.

Nella Bibbia si racconta dei Nefilim che si unirono alle figlie degli uomini generando "Grandi Uomini", "Eroi" o "Giganti".

Nella mitologia Indù si parla di tempi in cui sulla terra vivevano diverse razze, tra cui uomini mezzi scimmia (homo habilis? homo erectus? homo di neandertal?), altri uomini erano di stirpe divina e vivevano migliaia di anni.

E' chiaro che questi dèi extraterrestri erano interessati solo all'oro. Ma i semi dèi? Sono forse loro gli Atlantidei della leggenda di cui narrano gli Egizi ed i Greci? Forse si rifanno pure a loro le leggende Orientali sul continente perduto di Mu? Gli dèi aztechi e maya erano forse loro? I giganti biondi.

Quel che è certo, è che sulla Terra, costoro non vi siano più. Purtroppo la domanda rimarrà senza risposta, ma almeno abbiamo esplorato un nuovo argomento di storia/mitologia alternativa