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Cosa pensate dell'arte di Celine di estrarre di frequente situazioni di esilarante comicità in una mescolanza di dolore e riso? Ritenete originale la sua scrittura plasmata sul parlato e scandita da un ritmo incalzante al limite del turpiloquio o trovate poco piacevole l'elementarità della distorsione sintattica, in poche parole ritenete il suo macrhio espressivo proprio della grandissima letteratura?
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Alcune distorsioni della sintassi sono, effettivamente, un pò pesanti per lo stile globale; rendono il racconto più difficile da leggere e richiedono un maggiore sforzo per la comprensione.
Non direi proprio che lo stile di Céline rasenti il turpiloquio; è forse uno stile più crudo e diretto, a tratti violento (ma solo in alcuni tratti), ma non ritengo proprio che questi elementi siano quelli salienti e peculiari della sua arte di scrivere.In fase di ristrutturazione.
Mi piace sto verde... -
Originariamente inviato da Vergilius Visualizza il messaggio
io posterei qualche sua citazione, ma il problema è che andrei contro il regolamento...
comunque ho letto "Viaggio al termine della notte", lo ritengo un capolavoro assoluto.
Peraltro, è proprio lo stile di celine che lo eleva a punto di riferimento.Commenta
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un successone sta sezione di gnCommenta
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se su gn ci sono solo rozze capre la colpa non è della sezioneCommenta
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