Originariamente inviato da max84
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2-Quella a dir la verità era una evocazione. Infatti la via in cui l'ho inserito, il tuo centro sociale, era piuttosto provocatoria. Ma forse sono stato troppo grossolano.
Ad ogni modo, ho ben presente e ritengo affascinante ma pressoché irrilevante l'impatto di qualsiasi centro sociale, qualsiasi sia lo schieramento. Ritengo che siano uno strumento (penso inconsciamente) atto a confezionare le istanze del territorio all'interno di sistemi ideologici preordinati, e invece di contribuire dialetticamente e allo sviluppo di qualsiasi capacità critica, penso siano semplicemente palestre di esercizio di stile. Ritengo che l'aggregazione politica nasca inevitabilmente, specie nelle zone meno inurbate - che sono quelle che conosco meglio - dal rapporto tra uomo e territorio, più che tra l'uomo e il suo gruppo di appartenenza, ma questo a livello globale conta esattamente quanto una band di liscio fuori da Cesena.
3- Non mi va mai di raccontare certe cose.
Comunque qualche indicazione saliente te la posso dare, visto che siamo amici. Ho fondato insieme ad altre persone e tutt'ora faccio parte di una casa editrice con lo scopo di pubblicare opere senza fini di lucro, con il solo scopo di contrastare la regola di mercato secondo la quale un prodotto viene confezionato secondo un determinato target e posizionato seguendo precise leggi, che come avrai capito intacca la natura dell'opera relegando al conformismo stilistico. Abbiamo, dopo meno di un anno di vita, venduto poco più di due migliaia di libri in una zona che conta, se si esclude Cagliari, circa 80 mila abitanti.
Promuovo, nel senso etimologico, non quello industriale, la cultura in molti modi, tutti quelli che posso in tutto il tempo che mi posso concedere, collaborando con le consulte giovanili del territorio, le amministrazioni, le associazioni, i centri culturali. Vado nelle scuole elementari a spiegare gratis come si legge e come si scrive una notizia. Scrivevo per un giornale locale piuttosto glorioso, finché non è stato mangiato dalla crisi economica.
Alle presentazioni dei libri in cui sono relatore, o quelle in cui sono l'ospite, di che diavolo pensi che parlo? Della drum'n bass?
Progetto un corso di formazione per le persone senza titolo di studio o con forti difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro.
Le cazzàte da teen metallaro le lascio ai ritardati.
'Una volta leggevo un blog, e cliccando qua e là sulle foto, in una pausa tra Gorgeous teen pounded by friend e Le quattro morti di Filippo Battalla, sono capitato sopra una foto di una manifestazione in una pagina facebook. Mi sono messo a leggere i commenti, molto poco interessanti - devo ammettere. Ha colpito la mia attenzione quello di una tizia. Mi ha mandato in bestia. Diceva che lei alla manifestazione non poteva andarci perché non le avrebbero dato le ferie.
Ho tirato una bestemmia e mi sono rimesso a fare il mio mestiere.
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