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La verà identità

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  • La verà identità

    Il necromante entrò nella buia galleria.
    Le stalattiti regnavano incontrastate nell'umido ambiente.
    Ad un certo punto un ruggito.
    Uno strano essere somigliante ad un uomo ma con la pelle di drago
    gli saltò addosso.
    Con i suoi artigli strappò la sua armatura magica.
    Il necromante non riusciva a castare alcuna magia.
    "Maledizione" disse fra se e se.
    Il mostro lo attaccò nuovamente, e con un calcio scaraventò
    l'esausto necromante in fondo ad un precipizio.
    Cadde per metri, sbattendo con violenza sul fondo.
    "E' giunta la mia ora?" penso fra se e se.
    "Morirò con dignità" disse stringendo i denti.
    Ma in quel mentre una voce:"CAIN"
    Il necromante si girò di scatto.
    "chi è?"
    Poi scrutando meglio nell'oscurità vide una sagoma.
    "Sono Nottombra, Cain. Finalmente ti ho trovato."
    e nell'oscurità distinse chiaramente il viso del cavaliere.
    "Perchè ti ostini a chiamarmi così? il mio nome è Awesome"
    Il cavaliere tornò serio e disse:"Cosa farfugli? Chi ti ha fatto il maleficio?
    Cain, Generale dei Cavalieri di Gabala, ecco la tua spada."
    Il necromante allungò la mano, quasi l'oggetto gli parlasse, e lo invitasse ad impugnarlo.
    In quell'istante, il mostro che lo aveva attaccato apparve alle sue spalle.
    Alzando la sua arma era pronto a sferrare l'ultimo attacco.
    Ma qualcosa di inaspettato accadde.
    "Forum Solum, Consacreus Arma" urlò il necromante brandendo la spada.
    Il mostro cadde a terra morente, imprecando fra atroci sofferenze.
    Il necromante rimase fermo per una manciata di secondi poi si girò, ed osservando
    il cavaliere ferito disse:"SONO TORNATO!"


    Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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  • #2
    *Alle sue orecchie giunge questa voce riguardante il suo confratello di gilda, si ferma ad ascoltare, poi alza la testa al cielo*

    "Grazie o'Signore/
    Per il Compagno della Spada/
    che hai riportato sulla tua strada."

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    • #3
      Pian piano cominciava a ricordare.
      Cruente battaglie in nome della Giustizia.
      Cosa l'aveva fatto cambiare?
      Come aveva imparato gli incantesimi del male?
      Era tutto buio ancora, ma un bagliore di speranza gli
      illuminò il viso.
      Era un nuovo giorno.
      Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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      • #4
        Beh putroppo non credo di esser capace di fare buon gdr quindi ti saluto con un semplice ma caloroso:

        Bentornato

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        • #5
          In quel momento il cielo brillava illuminato da nuvole chiare...
          l'orizzonte ormai da troppo tempo cupo e scuro, vide la nascita di nuovi raggi di sole, la spada vibrò ebra di nuovo spirito, distinte emozzioni emersero nel mio io, in una cacofonia di pensieri... poi uno prevalse prepotente... "è tornato..."
          "ma chi? cosa..." chiara fu la risposta nella mia testa, e sincera la felicità che sovrastò ogni altra emozione...
          guardò ancora l'orizonte... portò la spada al petto e quasi sotto voce disse "est sularus oth mithas... bentornato cavaliere..."
          Pieno di nuovo spirito si girò verso le lande desolate, dove ormai il male prevaleva da tempo immemore... brandì l'arma ancora una volta, e partì alla carica certo che un vecchio compagno l'avrebbe affiancato nel portare la giustizia su queste terre perse...

          bentornato cain ^^

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          • #6
            "Kal Vas Flam!!!"
            un altro blood era stato purificato dal male che lo aveva evocato..
            improvvisamente il nel cuore della ancestrale veste bianca arrivò un improvvisa folgorazione..un fratello che si era perso aveva ritrovato la strada... improvvisamente uno skeletan dragond di parò di fronte al possente mago...
            pervaso da un nuovo coraggio e da una fede rafforzata nella giustizia il mago solamnico urlò:<<" Est sularus oth mithas"
            Questo è per te prode Cain!!Flam Kal Des Ylem!!!!>>
            il drago nn morto venne polverizzato in un solo attacco alimentato dal potere della giustizia...

            Bentornato Cain

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            • #7
              Il prode era tornato.
              Imbracciando l'impugnatura della sua spada sacra come un tempo, il prode era pronto a fronteggiare nuovamente le forze del male.
              Voleva però prima fare chiarezza nel suo cuore.
              Cosa l'aveva portato ad iniziarsi alle arti oscure? O meglio chi?
              Era egli stesso l'artefice del mal suo? O un maleficio l'aveva colpito a sua insauputa?
              Quesiti che necessitavano di una risposta.
              Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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              • #8
                Lord Thunderstrike era seduto sul suo trono nella città di Solanthus, la sua Spada Sacra brillava di luce propria riverberando contro il candido pettorale della sua armatura.
                Qualcosa lo fece voltare all'improvviso verso l'orizzonte, poi Thunderstrike annuì lentamente e sorrise compiaciuto.
                "Bentornato amico mio...che Paladine guidi la tua strada!"

                "L'indipendenza genera il caos. Sottomettiti e sii forte"

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                • #9
                  Il prode aveva un sogno.
                  Far ritornare i Solamnia ai suoi fasti.
                  Poteva contare sui suoi compagni.
                  Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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                  • #10
                    Il sorriso di Thunderstrike divenne un sospiro lieve, poi chiamò il suo fido cavallo Paladine e lo accarezzò sul muso. Si sistemò l'armatura bianca e assicurò la spada sacra al fianco.
                    Salì in sella e si allontanò dalla casa che l'aveva ospitato a lungo, non si voltò indietro, sapeva che i Solamnia sarebbero stati in buone mani con Lord Alucard che badava a loro. L'aveva addestrato personalmente e si fidava del suo braccio e della sua anima. Poi improvvisamente si arrestò quando vide una figura dal volto oscurato dal cappuccio scuro di un mantello. I due si fissarono per alcuni istanti, poi annuirono e mentre Lord Thunderstrike si allontanava, forse per sempre da Solanthus, Sagrage arrivava dal regno degli elfi scuri per poter vivere finalmente alla luce del sole.
                    Pochi tocchi di magia e la casa luminosa di Thunderstrike si trasformò nella oscura magione di Sagrage.
                    Qualcosa era cambiato...

                    "L'indipendenza genera il caos. Sottomettiti e sii forte"

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                    • #11
                      I cambiamenti mi fanno paura pensò il chierico alzando gli occhi dal tomo che stava studiando. Si diresse verso l'altare cercando tranquillità e rincuoramento nella preghiera.
                      Ma se non ci fossero tutto sarebbe statico e morente si rispose. Per un'attimo si chiese se quel pensiero fosse nato da lui o da quella presenza che sovente riusciva a parlare dentro lui.
                      Intonò un ode a Paladine e socchiuse gli occhi per cercare di mettersi in contatto con il suo Dio.
                      Un sorriso si stese sul suo volto quando la pace della Sua presenza lo pervase.
                      I cambiamenti portano nuova vita comprese qualcosa di grande stà per avvenire
                      Bod, Heartwood, Lumber, Elenca oggetti e Miner script per Easyuo.

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                      • #12
                        Il paladino cominciò pian piano a ricordare.
                        Lord Thunderstrike, il signore dei Solamnia gli aveva ceduto il comando, ma in quel breve lasso di tempo, qualcosa era accaduto.
                        La sua anima di paladino si era corrotta.
                        La vicinanza alle forze oscure gli avevano annebbiato la vista.
                        Aveva cominciato a considerare i suoi nemici degli abili strateghi.
                        Ora ricordava.
                        Si strappò la maglia e sul braccio destro un lungo tatuaggio nero.
                        "Confraternita del Drago Nero": esclamò il paladino.
                        Era così che ribattezzò i Cavalieri di Solamnia rimanenti.
                        Cosa aveva fatto?
                        I Cavalieri che rimanevano, quelli fedeli a Paladine si allontanarono, e quelli rimanenti diventarono dei corrotti dalle forze del male.
                        Pian piano i ricordi si facevano più nitidi.
                        Dopo aver distrutto completamente la gilda dei Solamnia e aver raso al suolo la Vecchia Solanthus, ribattezzata sotto il nome di Godorno, situata nel Crumbling Continent a Luna su Malas, il paladino cominciò un viaggio nell'oscurità.
                        Imparò le arti dei necromanti e si unì ai Celtici, situati accanto ad Umbra.
                        Dimenticò completamente La Misura, gettò le sue vesti di paladino in un vecchio baule e si esercitò per lungo tempo nelle arti arcane/necromantiche.
                        Giorno dopo giorno, il paladino chiamato Cain dimenticava, ed un nuovo credo prendeva forma.
                        Ribattezzato col nome maledetto di AwEsOmE compiva le più orribili atrocità.
                        Quelli erano i suoi ricordi...
                        Poteva ora tornare ad essere definito paladino?
                        Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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                        • #13
                          Il sovrano entrò lentamente nella città, pensava che il popolo lo avesse ormai dimenticato. Vestiva abiti diversi dal solito, dono dei regnanti delle lontane terre che aveva visitato. Si guardò intorno, qualche casa era cambiata, alcuni volti erano noti e altri meno, ma riconosceva ancora i Solamnici...
                          Si avvicinò alla sua reggia che era stata sostituita da una oscura torre. La osservò per qualche istante, poi srotolò un'antica pergamena e recitò una cantilena. Come gli era stato detto, la torre oscura lentamente scomparve per lasciar posto alla reggia di Solanthus. Re Thunderstrike era tornato....

                          "L'indipendenza genera il caos. Sottomettiti e sii forte"

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                          • #14
                            Italian Spaghetti Sci-Fi Web Series: Vincent Kosmos The Time Thief

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                            • #15
                              Come risvegliato da un sonno lungo e profondo il condottiero nottombra si riscosse dal torpore che per tanto tempo lo aveva tenuto imbrigliato...

                              un raggio di sole gli irradiò la fronte e dischiusi gli occhi si accorse che era stato preda soltanto di un brutto sogno...

                              Nottombra aveva ancora la forza di sterminare orde dei mostri più potenti, aveva ancora il suo fido destriero accanto e con un orriso sul volto notò, cosa più importante di tutte, aveva ancora i compagni di un tempo con cui aveva passato avventure inenarrabili...

                              Non c'era tempo da perdere, Nottombra salì in groppa al suo fido destriero e corse alla vecchia Solanthus ove si trovò davanti il prode Re Thunderstrike suo antico sovrano e il suo più anziano amico lord Cain. Non conosceva gli altri volti ma indubbiamente mostravano lineamenti di chi aveva vissuto una vita piena di aventure e avevano uno sguardo penetrante, di loro tutti si fidava...

                              Nottombra non aveva parole per i ritrovati amici, sembrava che tutti loro fossero risorti dal suo stesso torpore. Si inchinò e dichiarò solennemente:

                              La mia spada è stata e sarà sempre al servizio di Solamnia e del suo regno, non posso mostrare la mia devozione in altro modo se non mettendo la mia spada e il mio arco al vostro servizio...

                              Che Solamnia risorga dalle ceneri come noi tutti...
                              est solarus oth mithas

                              un sorriso enigmatico apparve sulle labbra dei presenti e...
                              Come il mare sono calmo ed imperturbabile,
                              come il vento non ho una particolare direzione

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