di Antonello Dott. LUPINO - Presidente Centro Ufologico Internazionale
Qualche anno fa, in occasione del I e II simposio di Santa Maria Maddalena, accennai ai casi di rapimento ed “implantaggio” verificatisi in Italia e che avevo analizzato personalmente.
Nel corso dell’esposizione dei fatti, mi ero soffermato sull’importanza che, nei casi di rapimento, avevano le eventuali microsonde rinvenute nel corpo di alcune di queste persone.
Il lettore si chiederà come mai in ufologia si parli di microsonde rinvenute nei corpi di alcune persone.
E’ presto detto. Sino a qualche anno fa, le basi dell’ufologia, erano state costruite sulla casistica ideata dal Professor Joseph Allen HYNEK, illustre scienziato, astronomo, facente parte per sua stessa ammissione, al progetto segreto ideato dagli Stati Uniti alla fine degli anni 40, per lo studio degli “oggetti volanti non identificati”, chiamato “Blue Book”, ovvero libro blu (per sottintendere la ricerca stellare di eventuali forme di vita!). Questa casistica prendeva in esame diversi casi di avvistamento di aeromobili non terrestri, oltre ad alcuni episodi di contatto con i loro occupanti, da parte di esseri umani.
Date le varie sfaccettature del fenomeno, esso venne da HYNEK, suddiviso in due categorie principali: quella in cui i testimoni si trovavano oltre i 150 metri dall’Ufo e quella in cui i testimoni si trovavano sotto i 150 metri dall’Ufo. Della prima categoria fanno parte tre tipi di segnalazioni: LN, o Luci Notturne; DD, o Dischi Diurni; RV, ovvero Rilevamenti Radar. Della seconda categoria, facevano invece parte: Incontri Ravvicinati del I tipo, quando il testimone sosta a meno di 150 mt. Dall’oggetto; del II Tipo, quando l’oggetto in questione interferisce con il testimone e /o l’ambiente circostante; del III Tipo, quando si riscontrano entità aliene all’interno dell’oggetto, o nei suoi pressi, ecc…
Quindi, raggruppandoli per tipi, si può affermare che: il primo tipo comprendeva gli avvistamenti di oggetti volanti; il secondo tipo il loro atterraggio; il terzo l’avvicinamento degli esseri umani a questi aeromobili.
Con il tempo, si sono venute a creare due nuove tipologie di “Incontri Ravvicinati”, che si possono definire “quarto e quinto tipo”, in cui l’essere umano, viene a contatto con i componenti l’equipaggio dell’oggetto volante, ed é prelevato al suo interno per essere sottoposto ad analisi mediche, talvolta prepotentemente invasive da causare un trauma eccessivo con risvolti psico somatici gravi, che nella maggior parte dei casi viene cancellato con tecniche di ipnosi mentale o con l’aiuto di strani apparecchi.
Ultimamente sono venuti ulteriormente alla ribalta, casi in cui, dopo aver constatato la genuinità del testimone “rapito”, appartenente alla sesta casistica, egli ha confermato di essere stato rapito da individui umani, in uniforme militare. A questa particolarità anomala di rapimenti, il sottoscritto, ha dato il nome di “Interferenze umane a scopo scientifico”, o come li ha definiti l’esperto austriaco, Professor Helmut LAMMER, “MILABS”, ovvero rapimenti di origine militare.
Nelle righe seguenti saranno esposti al lettore, una serie di casi di rapimento alieno, giudicati attendibili, con la presenza d’impianti nei corpi dei rapiti, ed alcuni casi, valutati con prove e testimonianze di prima mano, riconducibili all’operato di esseri umani appartenenti all’apparato militare - governativo.
Illustrerò quindi, un breve riassunto di ciò che in occasione dei vari simposi da me tenuti, ho mostrato ai presenti, in relazione agli impianti, dividendo questo mio intervento in due parti:- Parte I - I Casi
- Parte II - Ricerche "terrestri"
Qualche anno fa, in occasione del I e II simposio di Santa Maria Maddalena, accennai ai casi di rapimento ed “implantaggio” verificatisi in Italia e che avevo analizzato personalmente.
Nel corso dell’esposizione dei fatti, mi ero soffermato sull’importanza che, nei casi di rapimento, avevano le eventuali microsonde rinvenute nel corpo di alcune di queste persone.
Il lettore si chiederà come mai in ufologia si parli di microsonde rinvenute nei corpi di alcune persone.
E’ presto detto. Sino a qualche anno fa, le basi dell’ufologia, erano state costruite sulla casistica ideata dal Professor Joseph Allen HYNEK, illustre scienziato, astronomo, facente parte per sua stessa ammissione, al progetto segreto ideato dagli Stati Uniti alla fine degli anni 40, per lo studio degli “oggetti volanti non identificati”, chiamato “Blue Book”, ovvero libro blu (per sottintendere la ricerca stellare di eventuali forme di vita!). Questa casistica prendeva in esame diversi casi di avvistamento di aeromobili non terrestri, oltre ad alcuni episodi di contatto con i loro occupanti, da parte di esseri umani.
Date le varie sfaccettature del fenomeno, esso venne da HYNEK, suddiviso in due categorie principali: quella in cui i testimoni si trovavano oltre i 150 metri dall’Ufo e quella in cui i testimoni si trovavano sotto i 150 metri dall’Ufo. Della prima categoria fanno parte tre tipi di segnalazioni: LN, o Luci Notturne; DD, o Dischi Diurni; RV, ovvero Rilevamenti Radar. Della seconda categoria, facevano invece parte: Incontri Ravvicinati del I tipo, quando il testimone sosta a meno di 150 mt. Dall’oggetto; del II Tipo, quando l’oggetto in questione interferisce con il testimone e /o l’ambiente circostante; del III Tipo, quando si riscontrano entità aliene all’interno dell’oggetto, o nei suoi pressi, ecc…
Quindi, raggruppandoli per tipi, si può affermare che: il primo tipo comprendeva gli avvistamenti di oggetti volanti; il secondo tipo il loro atterraggio; il terzo l’avvicinamento degli esseri umani a questi aeromobili.
Con il tempo, si sono venute a creare due nuove tipologie di “Incontri Ravvicinati”, che si possono definire “quarto e quinto tipo”, in cui l’essere umano, viene a contatto con i componenti l’equipaggio dell’oggetto volante, ed é prelevato al suo interno per essere sottoposto ad analisi mediche, talvolta prepotentemente invasive da causare un trauma eccessivo con risvolti psico somatici gravi, che nella maggior parte dei casi viene cancellato con tecniche di ipnosi mentale o con l’aiuto di strani apparecchi.
Ultimamente sono venuti ulteriormente alla ribalta, casi in cui, dopo aver constatato la genuinità del testimone “rapito”, appartenente alla sesta casistica, egli ha confermato di essere stato rapito da individui umani, in uniforme militare. A questa particolarità anomala di rapimenti, il sottoscritto, ha dato il nome di “Interferenze umane a scopo scientifico”, o come li ha definiti l’esperto austriaco, Professor Helmut LAMMER, “MILABS”, ovvero rapimenti di origine militare.
Nelle righe seguenti saranno esposti al lettore, una serie di casi di rapimento alieno, giudicati attendibili, con la presenza d’impianti nei corpi dei rapiti, ed alcuni casi, valutati con prove e testimonianze di prima mano, riconducibili all’operato di esseri umani appartenenti all’apparato militare - governativo.
Illustrerò quindi, un breve riassunto di ciò che in occasione dei vari simposi da me tenuti, ho mostrato ai presenti, in relazione agli impianti, dividendo questo mio intervento in due parti:- Parte I - I Casi
- Parte II - Ricerche "terrestri"
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