annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Curiosity

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Curiosity



    Washington – Il più tecnologico robot-laboratorio della Nasa, che esaminerà una delle aree più intriganti su Marte, è nelle sue fasi finali di preparazione per un lancio dalla stazione spaziale della Florida, il prossimo sabato 26 novembre.

    Il Mars Science Laboratory (MSL) trasporterà Curiosity, un veicolo con capacità scientifiche così elevate che non ne è mai stato lanciato uno simile verso un altro pianeta. Il rover ora si trova sulla punta di un razzo Atlas 5 in attesa del lancio dalla base aerea di Cape Canaveral.

    Pete Theisinger, progettista di missione al Jet Propulsion Laboratory (JPL) di Pasadena, California, ha detto che “i preparativi sono in atto per il lancio alla prima occasione; se il meteo o altri inconvenienti rimanderanno il lancio avremo opportunità fino al 18 dicembre”.

    Programmato per sbarcare sul pianeta rosso nell’agosto del 2012, il rover da una tonnellata studierà il cratere Gale durante una prima missione di circa due anni. Curiosity atterrerà vicino alla base di una montagna piatta alta cinque chilometri, dentro un cratere, ed esaminerà se le condizioni ambientali sono state favorevoli per lo sviluppo di microbi e la sicura presenza di queste condizioni.

    “Gale ci dà una superba opportunità di esaminare molti ambienti potenzialmente abitabili e la possibilità di capire un periodo molto lungo della prima evoluzione ambientale del pianeta”, ha dettoe John Grotzinger, scienziato progettista per il MSL all’Institute of Technology di Pasadena. “La porzione del cratere dove Curiosity sbarcherà ha probabilmente un deposito alluvionale formato da sedimenti trasportati dall’acqua. Gli strati alla base della montagna contengono crete e solfati che è noto si formano con l’acqua.”

    Curiosity è due volte più lunga e cinque volte più pesante dei precedenti rover marziani Spirit ed Opportunity. Il rover porterà un set di 10 strumenti scientifici che pesano 15 volte quelli dei suoi predecessori.

    Un supporto lungo 2 metri sopra il suolo sarà di base per le macchine fotografiche ed un strumento a puntamento laser studierà gli obiettivi distanti. Gli strumenti su un lungo braccio studieranno invece oggetti più vicini. Strumenti per analisi posti all’interno del rover determineranno la composizione di pietre e campioni del suolo estratti col braccio meccanico dotato di trivella e paletta. Gli altri strumenti studieranno l’ambiente, incluso il tempo e la radiazione naturale che influiranno sulle future missioni umane.

    Doug McCuistion, direttore del Mars Exploration Program al quartier generale della Nasa a Washington ha detto che “il Mars Science Laboratory ci permetterà una migliore comprensione delle conoscenze correnti e recenti di Marte. Questa missione anticipa le tecnologie e la scienza che ci porteranno a missioni volte a riportarci campioni marziani ed eventualmente spedire creature umane su Marte.”

    La missione è temeraria e rischiosa poiché Curiosity è troppo pesante per usare solo un air-bag per attutire l’atterraggio; la missione userà un nuovo metodo di sbarco, con un potente razzo predisposto per la discesa del rover.

    La missione testerà la precisione di atterraggio con questi metodi durante la cruciale discesa nell’atmosfera marziana il prossimo agosto, permettendoci di far atterrare il rover in uno spazio che come obiettivo non è mai stato così piccolo per una precedente missione su Marte. Nel cratere esso è largo 20 per 25 km ed il terreno al di fuori di questa area non permetterebbe l’atterraggio con questa precisione.

    Nessuna missione su a Marte fin dai landers Viking degli anni Settanta ha cercato una risposta diretta alla domanda se la vita è esistita su Marte. Curiosity non è progettata per rispondere a quella domanda da solo, ma le sue ricerche sull’evidenza dei requisiti indispensabili per la vita influiranno future missioni future a seconda delle risposte.

  • #2
    Mancano pochi giorni all'atterraggio di Curiosity su Marte !

    http://mysterium.blogosfere.it/2012/07/curiosity.html

    Commenta


    • #3
      Curiosity ha raggiunto la superficie di Marte alle 7.31 ore italiane. La conferma è arrivata dai dati inviati dalla sonda Mars Odyssey che ha seguito tutta la fase di atterraggio di Curiosity, la sonda della Nasa progettata per andare a caccia delle tracce di vita su Marte.

      Un'esplosione di gioia ha accompagnato l'arrivo di Curiosity sul pianeta rosso: l'atterraggio del rover su Marte è stato infatti seguito con grande apprensione, oltre che dai tecnici collegati, anche da milioni di persone attraverso la diretta web, i social network e un maxi schermo allestito a Times Sqare, nel cuore di New York. Pochi minuti dopo il suo 'ammaraggio' Curiosity ha invitato a Terra la sua prima immagine: un autoscatto in cui è visibile una ruota del rover poggiata sulla superficie rossa del cratere di Gale. Come dimostrato da questo grande entusiasmo, le attenzioni per questa missione dedicata a ricercare eventuali tracce di vita nel passato di Marte sono state seconde solamente all'arrivo del primo uomo sulla Luna. L'ambiziosa missione di Curiosity, il più grande e 'intelligente' rover-laboratorio mai inviato sul pianeta rosso, ha così superato il suo più grande ostacolo; una complessa manovra di atterraggio completamente automatizzato durato circa 420 secondi, sette minuti ribattezzati di 'terrore'. Grande come un'automobile e pesante una tonnellata, Curiosity è stato, dopo numerose e rapide manovre posato delicatamente sul terreno. La missione del rover della Nasa realizzato nell'ambito della missione Mars Science Laboratory (Msl), durerà per circa due anni e ha portato sul pianeta rosso anche un 'pezzo' di Italia: un chip che contiene l'autoritratto di Leonardo Da Vinci e il Codice del Volo, il testo nel quale Leonardo descrive il volo degli uccelli e la sua Macchina volante, considerato il fondamento della storia del volo. L'iniziativa si deve all'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), al Tg della Rai Leonardo e della sua conduttrice Silvia Rosa Brusin, e al Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.

      OBAMA, EXPLOIT SENZA PRECEDENTI - Il presidente americano Barack Obama ha definito l'arrivo della sonda Curiosity su Marte "un exploit tecnologico senza precedenti". Gli Stati Uniti, ha aggiunto,"hanno fatto la storia".
      "L'atterraggio con successo di Curiosity, il più perfezionato laboratorio mobile a posarsi su un altro pianeta - ha detto Obama in un comunicato -, costituisce un exploit tecnologico senza precedenti che resterà come una pietra miliare della fierezza nazionale nel futuro". Gli Stati Uniti, ha aggiunto, "hanno fatto la storia". "Questo prova che anche le cose più difficili non resistono alla nostra volontà e al nostro ingegno", ha commentato il presidente americano aggiungendo: "E il successo di questa notte ci ricorda che la nostra supremazia, non soltanto nello spazio ma anche sulla Terra, dipende dalla nostra capacità di continuare ad investire con intelligenza nell'innovazione, nella tecnologia e nella ricerca fondamentale, cosa che ha sempre fatto sì che il mondo invidi la nostra economia".

      http://www.ansa.it/web/notizie/rubri...e_7299805.html






      Commenta


      • #4
        fortuna che è andato tutto bene, questa operazione è costata 2.5 miliardi di dollari...

        Sentendo obama alla fine agli usa non interessa nulla di quello che potrebbero trovare, vogliono solo dimostrare di essere l'unico paese al mondo a poter fare cose di questo tipo.

        Commenta


        • #5
          Stupendo

          Commenta


          • #6
            Wang potremmo mettere una casa chiusa su Marte, che ne dici? Le puttane le facciamo verniciare tutte di rosso, sarebbe originale no?

            Commenta


            • #7
              Ma l'ha già ucciso il gatto?


              Clan Spammer Severi ma giusti.

              Commenta


              • #8
                prima foto:

                http://www.repubblica.it/scienze/201.../1/?ref=FRAG-1

                Commenta


                • #9
                  le hanno fatte col programma di Kikki, quello per renderci tutti belli senza che si capisca che siamo noi

                  Commenta


                  • #10
                    E' questione di occhio.


                    Clan Spammer Severi ma giusti.

                    Commenta


                    • #11

                      Commenta


                      • #12
                        Secondo me stavolta trovano resti di civiltà antichissime.

                        Commenta


                        • #13
                          gli stati uniti, ha aggiunto, "hanno fatto la storia"
                          Immagino che storia!
                          Come non citare i satelliti a energia nucleare, le varie sonde spaziali o i fortunati astronauti dell Apollo 0 rimasti a prendere la tintarella sul suolo lunare?

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da CoccodeCoccoddio Visualizza il messaggio
                            Immagino che storia!
                            Come non citare i satelliti a energia nucleare, le varie sonde spaziali o i fortunati astronauti dell Apollo 0 rimasti a prendere la tintarella sul suolo lunare?

                            Piu info???

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da guanzo Visualizza il messaggio
                              Piu info???
                              L'elettricità per far funzionare i meccanismi:

                              Mai sentito parlare di satelliti a propulsione nucleare? dove lo trovano il sistema di raffreddamento, che nello spazio non c'è possibilità di scambio termico? (che non vi venga in mente di dirmi "nello spazio fa freddo")
                              O ancora, sonde spaziali che viaggiano per centinaia di migliaia di km nello spazio profondo... e i pannelli al silicio & co. mi dicono che funzionano una volta allontanati dalla fonte di energia primaria (pannelli solari -> solari -> no sole no party)
                              L'ultima è un po più rognosa, e vi lascio a dopo la pubblicità.

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X