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Nasa- Stardust project

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  • Nasa- Stardust project

    La NASA, dopo il successo della missione Stardust (raccolta di polvere stellare,etc) chiede di unire i tempi morti dei nostri pc per aiutarla nella ricerca di queste microparticelle di polvere...
    Per info:
    http://stardustathome.ssl.berkeley.edu/background.html

  • #2
    Il progetto sembra molto interessante ma mi chiedo: possibile che non abbiano dei software in grado di fare questo lavoro da soli?
    Se così non fosse, spero ci siano molti volontari con tanto tempo libero, in giro per il mondo, per mettersi a guardare piano piano tutte quei campi alla ricerca dei punti di impatto. Ma la vedo molto lunga e noiosa come cosa.
    Dovrebbe assumere qualcuno a tempo pieno alla NASA, così da dare lavoro anche un pò a tutti!
    In fase di ristrutturazione.
    Mi piace sto verde...

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    • #3
      Originariamente inviato da S4RUM4N
      Il progetto sembra molto interessante ma mi chiedo: possibile che non abbiano dei software in grado di fare questo lavoro da soli?
      Se così non fosse, spero ci siano molti volontari con tanto tempo libero, in giro per il mondo, per mettersi a guardare piano piano tutte quei campi alla ricerca dei punti di impatto. Ma la vedo molto lunga e noiosa come cosa.
      Dovrebbe assumere qualcuno a tempo pieno alla NASA, così da dare lavoro anche un pò a tutti!
      Ti dice niente SETI@HOME?
      Non è questione di non possedere una macchina o un software sofisticato, è la complessità dei calcoli che devono esser risolti ma che richiedono troppo tempo; con lo 'spezzettamento' e distribuzione via internet a volontari (user), si velocizza (e di molto) la risoluzione di questi calcoli e si otterrà prima il risultato finale.

      Non credo che alla nasa siano così sprovveduti, che dici ?

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      • #4
        Originariamente inviato da w00fz
        Non credo che alla nasa siano così sprovveduti, che dici ?
        Se veramente così stanno le cose, dicono che alla NASA potrebbereo assumere altro personale per fare questo lavoro e non distribuirlo a povera gente che ci lavorerà su gratis.
        La NASA è ricca e potente abbastanza da potersi permettere personale in più per questi progetti.
        Come dice un mio professore: "Bisogna aiutare tutti, senza dubbio. Anche i ricchi. Ma quelli bisogna aiutarli a pagamento..."
        In fase di ristrutturazione.
        Mi piace sto verde...

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        • #5
          Originariamente inviato da S4RUM4N
          Se veramente così stanno le cose, dicono che alla NASA potrebbereo assumere altro personale per fare questo lavoro e non distribuirlo a povera gente che ci lavorerà su gratis.
          La NASA è ricca e potente abbastanza da potersi permettere personale in più per questi progetti.
          Come dice un mio professore: "Bisogna aiutare tutti, senza dubbio. Anche i ricchi. Ma quelli bisogna aiutarli a pagamento..."
          Forse non son stato chiaro nel post precedente..
          Il problema di base non è il personale, ma le macchine fisiche.. Per quanto riguarda "povera gente che ci lavorerà su gratis" è una scelta.. Nessuno è obbligato, sei libero di collaborare come libero di fregartene.. Onestamente, se conoscessi il Seti@Home, ti renderesti conto di quanto poco fastidioso sia avere il programma che gira in background e di quanto grande sia l'aiuto che si da tenendolo aperto..
          Inoltre questo nuovo sistema di collaborazione@home, rende più partecipi gli utenti di tutto il mondo che decidono di collaborare.. Le scoperte diventano di dominio pubblico e con la collaborazione di chiunque..

          Per il resto, non credo che la NASA abbia mai reso pubblica la sua situazione organizzativa e dei dipendenti.. quindi.. su che basi parli di carenza di personale?

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          • #6
            Originariamente inviato da w00fz
            Per il resto, non credo che la NASA abbia mai reso pubblica la sua situazione organizzativa e dei dipendenti.. quindi.. su che basi parli di carenza di personale?
            Sulla base del fatto che, sia che serva altro personale sia che servano altre macchine, potrebbero tranquillamente permettersele con i loro fondi. Perciò perchè non se la sbrigano loro?
            In fase di ristrutturazione.
            Mi piace sto verde...

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            • #7
              Originariamente inviato da S4RUM4N
              Sulla base del fatto che, sia che serva altro personale sia che servano altre macchine, potrebbero tranquillamente permettersele con i loro fondi. Perciò perchè non se la sbrigano loro?
              Potrebbero sbrigarsela loro, invece han trovato questo sistema.. che coinvolge tutti quanti e permette a chi ne è realmente interessato di "ispirarsi" o quant'altro..
              Ha i suoi pro e i suoi contro, così come se se la sbrigassero loro ci sarebbero gli stessi pro e contro di prima, ma invertiti..
              Io, personalmente, preferisco che su progetti enormi che, bene o male, riguardano chiunque, possa poter metter naso.. anche se in modo limitato o, parecchie volte vicino al nullo, piuttosto che essere completamente all'oscuro di tutto.

              Se vuoi, ti posso fare un esempio calzante, così puoi renderti conto da solo del motivo per cui si tenda a fare come il Seti@Home (lo cito sempre perchè è uno dei progetti piu' riusciti su questa linea): Internet.

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              • #8
                SETI@home è un esperimento scientifico che usa computer connessi ad internet per la ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI). Puoi partecipare installando sul tuo computer un programma gratuito che scarica ed analizza dati provenienti da radio telescopi.


                Eh? Alieni?

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                • #9
                  Originariamente inviato da Morgan Bernhardt -GBA-
                  SETI@home è un esperimento scientifico che usa computer connessi ad internet per la ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI). Puoi partecipare installando sul tuo computer un programma gratuito che scarica ed analizza dati provenienti da radio telescopi.


                  Eh? Alieni?
                  Si suona bizzarro..
                  Hai solo dimenticato di dire che è un progetto dell'università di Berkeley (presso lo Space Sciences Laboratory) e che questo:



                  è il loro "telescopio" più grande (più grande esistente)..
                  To celebrate a substantial upgrading of the 305 metre Arecibo Radio Telescope in Puerto Rico, a coded message of 1,679 bits was transmitted towards the Globular Cluster M13, some 25,000 light years away
                  Alieni o non, è un progetto scientifico di tutto rispetto che studia frequenze "extra-terrestri"..

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                  • #10
                    Trovo sconcertante come nel 2006 ci sia ancora questa scarsa conoscenza del progetto SETI@Home, dei suoi modi e del suo perchè, trovo ancora più assurdo muovere critiche ad uno strumento che rende partecipi del Progresso (e parlo del Progresso con la P maiuscola, non quello legato alle armi batteriologiche o alle macchine da guerra) tutte quelle persone che al mondo vogliono volontariamente contribuire all'elaborazione di una quantita di calcoli così enorme.
                    Sono del parere che neanche una gallina con la meningite con una conoscenza sommaria delle definizioni di Spazio e Universo possa ritenere vantaggioso per la NASA o chi per essa procurarsi il numero necessario di calcolatori per queste operazioni quando è disponibile la risorsa di scambio di informazioni più grande del pianeta: Internet. A momenti rivedo la scena di Kubrik delle scimmine intorno al monolite, il caro Stanley si sbagliava sul titolo, con sua buona pace sarebbe dovuto essere: 2006 odissea nello spazio.

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                    • #11
                      considerando che a volte noi sprechiamo le capacità di calcolo dei nostri pc, nei tempi morti se possono fare qualòcosa che ben venga

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                      • #12
                        Originariamente inviato da megafish
                        considerando che a volte noi sprechiamo le capacità di calcolo dei nostri pc, nei tempi morti se possono fare qualòcosa che ben venga
                        Infatti. Mi sono appena iscritto a Seti@home e Sturdust@home.
                        Daeran Angelfire
                        Addetto alle vendite al GameStop -
                        MySpace


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                        • #13
                          Io non trovo il programma del stardust@home nel sito... Devo Pre-Registrarmi?

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                          • #14
                            Il programma Stardust@home non è ancora partito, probabilmente lo farà in primavera, ad ogni modo non serve la registrazione sul sito in quanto già dopo che lanci il file .exe di BOINC verrai collegato direttamente alla sede centrale e potrai fare l'iscrizione dal programma stesso.
                            Se nel frattempo vuoi impratichirti con il sistema di Boinc ecco un paio di link attivi da tempo:

                            Einstein@home

                            SETI@home

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                            • #15
                              Già conosco..

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