Io invece ho chiesto a mio cuggino e mi ha detto che sono obbligati ad andarci...
La situazione è la seguente, e mi è stata confermata da MOLTI appartenenti alla categoria. Se ti mandano in missione puoi rifiutarti una prima volta, ma devi trovare qualcuno che sia disposto ad andare al tuo posto (in caso contrario ci vai tu). Una seconda volta puoi rifiutarti stando sempre alle condizione spiegate in precedenza. La terza volta sei obbligato ad andarci, altrimenti viene avviata una causa contro di te (questo dipende dal comandante di reggimento che decide quanto calcare la mano). Comunque ripeto che le missioni sono parte integrante della carriera militare, sono un'occasione per imparare cose che in caserma non si impareranno mai, e sono utili ai fini dell'avanzamento di carriera (inoltre, come sapete tutti, sono abbastanza remunerative), quindi è contro gli interessi dei soldati stessi rifiutarsi.
Bisboccia, potrai fare dei bei trattati sui cannoni, ma in questo ambito penso di avere più esperienza di te, quindi attento ad avventurarti in questioni che conosci per sentito dire.
quindi mi stai dicendo che puoi dire di no almeno 3 volte?
stiam dicendo la stessa cosa no?
e comunque non ci credo manco morto che sei obbligato ad andarci.
guarda ma neanche...
sai ne sono anche molto fiero di saperne più di canapa che di soldati flippati che vanno in missione di pace armati fino al buco del cùlo.
mio padre è tenente colonello dell'EI con diverse missioni in attivo: Bosnia e Albania fra tutte quando ancora le pallottole fischiavano e i ponti crollavano.
Quando vieni chiamato in missione è una vera stron.zata leggere che accetti per non essere pigliato per il deretano!!! Tu vai in missione perchè ti pagano, perchè senza i soldi non campi, ma vai anche per dare una mano a quei poveri cristi che stanno tutti i giorni in mezzo alle mine e non sanno come caz.zo salvarsi la pelle. Non puoi dire di no per un motivo disciplinare ed etico.
L'EI è una intera comunità di eroi. Sono stato in Albania per tre volte in tre anni differenti e ogni volta le cose miglioravano.
Cosa volete che ne sappiano militari di vent'anni che non sono mai stati fuori dall'Italia?
Quoto del tutto Folgore che ha spiegato perfettamente come funziona veramente il mondo militare
Il compenso non lo chiedono esplicitamente.
Ma sanno che una volta morti, verranno dati loro dei "beni" che ai mortali non sono concessi. Posto elitario in paradiso + un pacco di vergini.
Questo è un compenso.
Quando vieni chiamato in missione è una vera stron.zata leggere che accetti per non essere pigliato per il deretano
senti il mio amico militare mi ha detto così.
poi se pensi alle teste di càzzo che ci sono quando vai a farti le visite di leva ci credi anche insomma...
Il compenso non lo chiedono esplicitamente.
Ma sanno che una volta morti, verranno dati loro dei "beni" che ai mortali non sono concessi. Posto elitario in paradiso + un pacco di vergini.
Questo è un compenso.
L'unico compenso che chiedono è come vogliono e chi vogliono al proprio funerale, registrandolo su videocassetta che verrà poi guardata dopo la loro morte.
I "beni spirituali" non incidono sulle tasche dei cittadini, lo stipendio dei militari che offrono la propria vita alla patria, sì.
Si ma non immischiamo discorsi diversi.
Io stavo parlando del compenso che ricevono i kamikaze. E quella roba spirituale per loro è un compenso più reale della madre.
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