Bimbo down picchiato dai compagni..

[Kaisersouze]

Se dei coglioni fanno queste cose non è solo colpa dei genitori, se c'è gente che che fa il saluto fascista o scrive la doppiaesse alla lavagna è soprattutto colpa della scuola e di insegnanti che non si sono presi la briga di dare un'istruzione decente.

In parte è vero, tuttavia anch'io in classe avevo dei compagni filo-nazisti o filo-fascisti e credimi: non erano molto ben disposti ad ascoltare altri pareri; questo perchè al giorno d'oggi l'istruzione maggiore la riceviamo a casa, non a scuola (almeno nei primi 13-18 anni di vita). Esistono insegnanti davvero bravi, che riescono sul serio ad aprirti la mente, ma si tratta di una razza rara; uno può essere laureato, conoscere la storia a menadito, possedere un pezzo di carta con su scritto "puoi insegnare" ma non lasciarti poi nulla, in classe.

Per queste ragioni ritengo che, innanzitutto, è l'atteggiamento dei genitori che deve cambiare.

[alex-]

Guarda che con qualcosa di contundente gliele rompi le gambine a 4 quattordicenni.

beh non ci avevo pensato alla mazzata in capo, comunque non erano 18enni? O_o

[DDT87]

mi trovo d'accordo con tutto, nel senso che la colpa di tutto ciò ricade sui genitori che possono essere assenti o nella peggiore delle ipotesi restare indifferenti a tali comportamenti (perchè mi pare assurdo immaginare che possano arrivare ad approvarli)...

la causa è da ricercarsi nei videogiochi e nella tv solo quando i ragazzi non hanno delle figure adatte con cui rapportarsi, voglio dire (parlo per esperienza personale) quando ho fatto 7 anni mi regalarono una playstation e sono cresciuto a pane e tekken, loaded, destruction derby, quando avevo 10 anni è uscito metal gear solid e l'ho completato, tenchu ninja e gta neanche a parlarne, a 12-13 anni ascoltavo hip hop americano (il solito dove dr dre, eminem e snoop dogg si vantano di avere ammazzato e sfasciato qualsiasi cosa, in ogni canzone), dai 15 anni sono passato al metal riempiendomi le orecchie di obituary, cannibal corpse, aborted, slayer, vader... insomma nella mia vita ho avuto le mie belle dosi di violenza gratuita, ma fortunatamente (e non certo perchè sono nato speciale) ho sempre saputo distinguere verità e finzione, giusto e sbagliato, corretto e scorretto... anzi a dirla tutta fino a un paio d'anni fa ero il tipo che stava sempre tranquillo, da parte, e anzi se veniva qualcuno a rompermi le scatole invece di sgozzarlo come ero abituato a vedere/sentire, mi alzavo e andavo via...

alla base di tutto c'è il dialogo (in famiglia), se manca quello non ci sono punizioni psicologiche o corporali che tengano

Forse eri cosi' circondato dalla violenza che una volta lasciati i campi in cui ne venivi irrorato a quintali non avevi voglia di irrorarne a tua volta.

[count]

In parte è vero, tuttavia anch'io in classe avevo dei compagni filo-nazisti o filo-fascisti e credimi: non erano molto ben disposti ad ascoltare altri pareri; questo perchè al giorno d'oggi l'istruzione maggiore la riceviamo a casa, non a scuola (almeno nei primi 13-18 anni di vita). Esistono insegnanti davvero bravi, che riescono sul serio ad aprirti la mente, ma si tratta di una razza rara; uno può essere laureato, conoscere la storia a menadito, possedere un pezzo di carta con su scritto "puoi insegnare" ma non lasciarti poi nulla, in classe.

Hai ragione su ogni punto. Sul discorso degli insegnanti davvero bravi posso concordare con te dicendo che ne ho conosciuti un paio in tanti anni. Alla fine la razza di laureati più inutile è quella che si illude che una laurea possa in qualche modo innalzarli a superuomini o superdonne. La superbia che si preoccupano tanto di sottolineare con gli altri per "distinguersi" dalla "massa" è pari solamente all'indifferenza e al disprezzo che gli altri nutrono nei loro confronti. L'umiltà di voler apprendere o di analizzare un'aspetto anche dal punto di vista di una persona più giovane e magari meno esperta è una qualità che pochi insegnanti hanno, e ciò fa della grande maggioranza di loro pessimi interlocutori e uomini con tante idee nella testa ma poca concretezza nell'argomentarle.

Per queste ragioni ritengo che, innanzitutto, è l'atteggiamento dei genitori che deve cambiare.

Il genitore è il primo maestro. Ma un genitore che non ascolta un figlio e non impara da lui ciò che un figlio può trasmettere, è semplicemente un educatore, nulla più.

Poi bhe, ognuno ha le sue idee, io le ho espresse qui sopra

P.S. W chi studia per passione e non per voler prevaricare gli altri.

Forse eri cosi' circondato dalla violenza che una volta lasciati i campi in cui ne venivi irrorato a quintali non avevi voglia di irrorarne a tua volta.

La violenza stanca e distorce.

[babeljunior]

L'umiltà di voler apprendere o di analizzare un'aspetto anche dal punto di vista di una persona più giovane e magari meno esperta è una qualità che pochi insegnanti hanno

Tu si che hai capito il ruolo del docente.

[grandexeno4]

Tu si che hai capito il ruolo del docente.

*

siamo mica nei cartoni jappo eh

[count]

Tu si che hai capito il ruolo del docente.

Forse no, ma almeno ho capito il ruolo della persona intelligente. Non condividi? Strano...

I migliori docenti che ho avuto erano di sinistra, aperti al dialogo e talvolta hanno anche accettato opinioni delle persone con le quali parlavano prendendo atto dei propri errori e perchè no? Anche delle loro lacune (il mmondo è immenso e ogni giorno si evolve, impossibile avere occhi e orecchie per assimilare tutto). Persone così non solo insegnano materie scolastiche, ma insegnano anche come ci si comporta e come si vive. Ah certo, ma se uno ha letto di Marx e allora conosce il destino del mondo e tutti gli altri sukeranno, bhe allora... lui è un insegnate, un uomo di cultura.

*espira* Ah il mondo e chi vede un solo colore... che bello

[babeljunior]

Si sn sikuro ke hai kapito e anke se nn kondivido hai il diritto di dire la tua kome per esempio parlare di alterità in firma anche se poi si è xenofobi.
P.S sn sikuro ke di docenti bravi tu nn ne hai mai visti.

[w00fz1]

I migliori docenti che ho avuto erano di sinistra, aperti al dialogo e talvolta hanno anche accettato opinioni delle persone con le quali parlavano prendendo atto dei propri errori e perchè no? Anche delle loro lacune

Anche a me è capitato un paio di volte alle elementari qualcosa del genere, però poi i rapporti docenti-studenti cambiano alle superiori e all'università.

[bruise]

Parlando per esperienza personale, penso di aver avuto alle superiori uno dei miglior professori mai esistiti. Un uomo di una cultura unica, metteva paura per le cose che sapeva, un Ichi all'infinitesima potenza ( tant'è vero che volevamo mandarlo a chi cuol essere milionario ). Sotto il profilo umano era un pezzo di pane, scherzava con noi, ci raccontava barzellette in classe, anche un po sporche e con delle parolacce dentro, ma quando qualcuno osava superare la soglia consentita dello scherzo e del buon costume si incazzava come una belva. Così parecchi di noi hanno capito il limite che non si doveva superare, lo scherzo è bello quando dura poco e soprattutto quando non è troppo pesante. Era uno di quei professori per la quale a un ragazzo può piacere andare a scuola, sul serio

Peccato che ora si sia rinchiuso nel monastero di Grottaferrata assieme ai suoi amici monaci ;_;

Comunque tutto sto discorso per dire che tutti i professori dovrebbero essere così, permissivi ma solo fino a un certo punto, perchè se si da troppo spago ai giovinastri di oggi si rischia di vedere e sentire al tg scene raccrapiccianti come questa della quale stiamo discutendo

[babeljunior]

Ommamma se trai migliori docenti metti quelli a cui CN ha colmato le lacune, non oso immaginare i "peggiori".

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Si sn sikuro ke hai kapito e anke se nn kondivido hai il diritto di dire la tua kome per esempio parlare di alterità in firma anche se poi si è xenofobi.
P.S sn sikuro ke di docenti bravi tu nn ne hai mai visti.

Son xenofobo con la razza di sbruffoni e maestri del proprio ass.... quelli li metterei tranquillamente in un forno così risparmiamo metano st'inverno.
Per il resto, io non sono razzista, e che tu continui a spalare kakka solo per far vedere che sei un bravo maestrino non mi tocca. Sono razzista? Va bene. Convinto tu convinti tutti.

Anche a me è capitato un paio di volte alle elementari qualcosa del genere, però poi i rapporti docenti-studenti cambiano alle superiori e all'università.

Facevi anche tu le orgie?

@ -Patata- : condivido al 100%

[bruise]

Ommamma se trai migliori docenti metti quelli a cui CN ha colmato le lacune, non oso immaginare i "peggiori".

Ti assicuro che il mio ex professore di lacune non ne aveva

Forse per questo posso dire che era l'Insegnate con la I maiuscola

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Ommamma se trai migliori docenti metti quelli a cui CN ha colmato le lacune, non oso immaginare i "peggiori".

Bhahahahahahaha

+1?

(Ma hai capito qualcosa di ciò che ho scritto?)

[babeljunior]

+1

Se lo dice un esperto ci credo:

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