Originariamente inviato da Tef Siil
Non cambia nulla.. Assolutamente nulla, si creano solo posti di lavoro in più per i farmacisti.. cosa c'è di così sconvolgente proprio non capisco



Il tuo discorso è eccessivamente semplicistico. Sicuramente saprai che il numero delle farmacie è legato al numero di abitanti, quindi NON è possibile, per un neo-laureato, aprire una farmacia, non solo per mancanza di disponibilità ma proprio perchè NON può aprire una farmacia. Più chiaro così? Se il numero di farmacie è limitato ne consegue, a rigor di logica, che anche il numero di commessi sia limitato. Spero di essere stato (ancora) più chiaro



Lo Spambollino fa FIGO
Il tuo discorso è eccessivamente semplicistico. Sicuramente saprai che il numero delle farmacie è legato al numero di abitanti, quindi NON è possibile, per un neo-laureato, aprire una farmacia, non solo per mancanza di disponibilità ma proprio perchè NON può aprire una farmacia. Più chiaro così? Se il numero di farmacie è limitato ne consegue, a rigor di logica, che anche il numero di commessi sia limitato. Spero di essere stato (ancora) più chiaro 

Probabilmente non hai letto il testo del dl o non l'hai capito. Chi vorrà vendere farmaci nei supermercati dovrà essere laureato (come ora) e potra vendere SOLO farmaci da banco, che potresti comprare ALLO stesso modo pure ora.
Continui a non capire che gli OTC e SOP sono già liberamente vendibili da farmacisti laureati come lo saranno anche dopo. Non esiste alcuna differenza.



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