annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

[CONTEST]Tutta la vita davanti

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • [CONTEST]Tutta la vita davanti

    Chi riesce a rintracciare la megacitazione che ha fatto Virzì nel film "Tutta la vita davanti" ricordando il cinema "Classico" vince tutta la mia stima.
    Confido in Ichi e in Sibyl

    Grazie a Sergio di Rio per la firma
    >>Sgnarf the Ripper<<

  • #2
    la so!
    gli utenti bucefalo, chemardo, cortez, Sephiroth23, pentawas
    vincono 1 bellissima maglietta GamesNet ciascuno
    era questa?

    Commenta


    • #3
      Ah bo, io sono gnurant..

      Bisbo scrive:
      resta il fatto che tu morirai a breve
      Nobbu scrive (15.48):
      ah ange se muori dimmi la password del tuo pg cosi lo uso

      Kheldar scrive:
      bhe i maschi sono famosi x la loro manualità

      Io sono così

      Commenta


      • #4
        nel frattempo che sto noleggiando il film, ti faccio notare che questa è una vera megacitazione

        Originariamente inviato da Dante
        Nel mezzo del cammin di nostra vita

        mi ritrovai per una selva oscura,

        3 ché la diritta via era smarrita.

        Ahi quanto a dir qual era è cosa dura

        esta selva selvaggia e aspra e forte

        6 che nel pensier rinova la paura!

        Tant’è amara che poco è più morte;

        ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,

        9 dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte.

        Io non so ben ridir com’i’ v’intrai,

        tant’era pien di sonno a quel punto

        12 che la verace via abbandonai.

        Ma poi ch’i’ fui al piè d’un colle giunto,

        là dove terminava quella valle

        15 che m’avea di paura il cor compunto,

        guardai in alto, e vidi le sue spalle

        vestite già de’ raggi del pianeta

        18 che mena dritto altrui per ogne calle.

        Allor fu la paura un poco queta,

        che nel lago del cor m’era durata

        21 la notte ch’i’ passai con tanta pieta.

        E come quei che con lena affannata,

        uscito fuor del pelago a la riva,

        24 si volge a l’acqua perigliosa e guata,

        così l’animo mio, ch’ancor fuggiva,

        si volse a retro a rimirar lo passo

        27 che non lasciò già mai persona viva.

        Poi ch’èi posato un poco il corpo lasso,

        ripresi via per la piaggia diserta,

        30 sì che ’l piè fermo sempre era ’l più basso.

        Ed ecco, quasi al cominciar de l’erta,

        una lonza leggera e presta molto,

        33 che di pel macolato era coverta;

        e non mi si partia d’inanzi al volto,

        anzi ’mpediva tanto il mio cammino,

        36 ch’i’ fui per ritornar più volte vòlto.

        Temp’era dal principio del mattino,

        e ’l sol montava ’n sù con quelle stelle

        39 ch’eran con lui quando l’amor divino

        mosse di prima quelle cose belle;

        sì ch’a bene sperar m’era cagione

        42 di quella fiera a la gaetta pelle

        l’ora del tempo e la dolce stagione;

        ma non sì che paura non mi desse

        45 la vista che m’apparve d’un leone.

        Questi parea che contra me venisse

        con la test’alta e con rabbiosa fame,

        48 sì che parea che l’aere ne tremesse.

        Ed una lupa, che di tutte brame

        sembiava carca ne la sua magrezza,

        51 e molte genti fé già viver grame,

        questa mi porse tanto di gravezza

        con la paura ch’uscia di sua vista,

        54 ch’io perdei la speranza de l’altezza.

        E qual è quei che volontieri acquista,

        e giugne ’l tempo che perder lo face,

        57 che ’n tutti suoi pensier piange e s’attrista;

        tal mi fece la bestia sanza pace,

        che, venendomi ’ncontro, a poco a poco

        60 mi ripigneva là dove ’l sol tace.

        Mentre ch’i’ rovinava in basso loco,

        dinanzi a li occhi mi si fu offerto

        63 chi per lungo silenzio parea fioco.

        Quando vidi costui nel gran diserto,

        "Miserere di me", gridai a lui,

        66 "qual che tu sii, od ombra od omo certo!".

        Rispuosemi: "Non omo, omo già fui,

        e li parenti miei furon lombardi,

        69 mantoani per patrïa ambedui.

        Nacqui sub Iulio, ancor che fosse tardi,

        e vissi a Roma sotto ’l buono Augusto

        72 nel tempo de li dèi falsi e bugiardi.

        Poeta fui, e cantai di quel giusto

        figliuol d’Anchise che venne di *****,

        75 poi che ’l superbo Ilïón fu combusto.

        Ma tu perché ritorni a tanta noia?

        perché non sali il dilettoso monte

        78 ch’è principio e cagion di tutta gioia?".

        "Or se’ tu quel Virgilio e quella fonte

        che spandi di parlar sì largo fiume?",

        81 rispuos’io lui con vergognosa fronte.

        "O de li altri poeti onore e lume,

        vagliami ’l lungo studio e ’l grande amore

        84 che m’ha fatto cercar lo tuo volume.

        Tu se’ lo mio maestro e ’l mio autore,

        tu se’ solo colui da cu’ io tolsi

        87 lo bello stilo che m’ha fatto onore.

        Vedi la bestia per cu’ io mi volsi;

        aiutami da lei, famoso saggio,

        90 ch’ella mi fa tremar le vene e i polsi".

        "A te convien tenere altro vïaggio",

        rispuose, poi che lagrimar mi vide,

        93 "se vuo’ campar d’esto loco selvaggio;

        ché questa bestia, per la qual tu gride,

        non lascia altrui passar per la sua via,

        96 ma tanto lo ’mpedisce che l’uccide;

        e ha natura sì malvagia e ria,

        che mai non empie la bramosa voglia,

        99 e dopo ’l pasto ha più fame che pria.

        Molti son li animali a cui s’ammoglia,

        e più saranno ancora, infin che ’l veltro

        102 verrà, che la farà morir con doglia.

        Questi non ciberà terra né peltro,

        ma sapïenza, amore e virtute,

        105 e sua nazion sarà tra feltro e feltro.

        Di quella umile Italia fia salute

        per cui morì la vergine Cammilla,

        108 Eurialo e Turno e Niso di ferute.

        Questi la caccerà per ogne villa,

        fin che l’avrà rimessa ne lo ’nferno,

        111 là onde ’nvidia prima dipartilla.

        Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno

        che tu mi segui, e io sarò tua guida,

        114 e trarrotti di qui per loco etterno;

        ove udirai le disperate strida,

        vedrai li antichi spiriti dolenti,

        117 ch’a la seconda morte ciascun grida;

        e vederai color che son contenti

        nel foco, perché speran di venire

        120 quando che sia a le beate genti.

        A le quai poi se tu vorrai salire,

        anima fia a ciò più di me degna:

        123 con lei ti lascerò nel mio partire;

        ché quello imperador che là sù regna,

        perch’i’ fu’ ribellante a la sua legge,

        126 non vuol che ’n sua città per me si vegna.

        In tutte parti impera e quivi regge;

        quivi è la sua città e l’alto seggio:

        129 oh felice colui cu’ ivi elegge!".

        E io a lui: "Poeta, io ti richeggio

        per quello Dio che tu non conoscesti,

        132 acciò ch’io fugga questo male e peggio,

        che tu mi meni là dov’or dicesti,

        sì ch’io veggia la porta di san Pietro

        135 e color cui tu fai cotanto mesti".

        Allor si mosse, e io li tenni dietro.

        Commenta


        • #5
          E' Benigni!

          Bisbo scrive:
          resta il fatto che tu morirai a breve
          Nobbu scrive (15.48):
          ah ange se muori dimmi la password del tuo pg cosi lo uso

          Kheldar scrive:
          bhe i maschi sono famosi x la loro manualità

          Io sono così

          Commenta


          • #6
            Sgnarfolo ma ti riferisci a Ken Loach?

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da IchiDaKillah Visualizza il messaggio
              Sgnarfolo ma ti riferisci a Ken Loach?
              non mi riferisco a Loach...è propio la stessa scena di un film del 1950
              INDIZIO:nel film originale appare Buster Keaton in una scena, ma giusto come cameo

              forse ho detto troppo

              Grazie a Sergio di Rio per la firma
              >>Sgnarf the Ripper<<

              Commenta


              • #8
                Vado a vederlo sabato, ti saprò dire, sgnarfi.
                Ma perchè ultimamente Virzì ha la mania di inserire in ogni suo film, una pseudo-bellona?

                Commenta


                • #9
                  A me è piaciuto questo di Virzì

                  Sul discorso 1950 non ne ho la benchè minima idea, son troppo ignorante.

                  Il Genoa in Serie A , Doriano Trema .

                  Commenta


                  • #10
                    Un successone comunque, il contest.
                    Tutti a tirarsi i capelli per la risposta.

                    Commenta


                    • #11
                      ma veramente..nessuno che vuole la mia stima, l'ultimatum è giovedì prossimo poi do la risposta

                      Grazie a Sergio di Rio per la firma
                      >>Sgnarf the Ripper<<

                      Commenta


                      • #12
                        Intendi forse "viale del tramonto"?


                        .

                        Commenta


                        • #13
                          bisogna anche azzeccare la scena però..mi esprimerò giovedì così magari ci prova anche qualcun'altro

                          Grazie a Sergio di Rio per la firma
                          >>Sgnarf the Ripper<<

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da dummyplug Visualizza il messaggio
                            Intendi forse "viale del tramonto"?
                            SPOILER In una delle scene finali Daniela (capo telefonista che ha appena ucciso il suo capo, interpretata da Sabrina Ferilli) arriva sul luogo di lavoro completamente estraniata dalla realtà e si comporta come se non fosse successo nulla, pronta ad una nuova giornata di lavoro. Questa scena ricalca il finale di "viale del tramonto", in cui Norma (ex-diva del cinema ritirata a vita privata che ha appena ucciso Gillis, interpretata da Gloria Swanson), all'arrivo della polizia e dei giornalisti, sembra non rendersi conto di ciò che è accaduto.

                            Commenta


                            • #15
                              spiacente, ma il contest è stato già vinto dalla sottoscritta una settimana fa
                              se vuoi, però, possiamo spartirci la stima di sgnarfi.

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X