Il Cinema italiano è davvero in CRISI?

[Ospite]

Secondo voi il cinema italiano è in crisi? Dove sbagliamo? Cosa Cambieresti?

[J.ax]

Una crisi irrecuperabile! Sono capaci solo a fare commediole all'italiana. Ci vorrebbero dei bei film colossali come li facevamo una volta e come realizza gli Usa

[Kranium]

Secondo me non è in crisi.
C'è cinema italiano e Cinema Italiano, basta solo cercare le produzioni giuste (ad esempio: "L'imbalsamatore" di Garrone, "La rivincita di Natale" di Pupi Avati...).

Il punto è che anche il cinema estero è pieno di schifezze, per cui non mi preoccuperei più di tanto.

[Furetto123]

A me piacciono molto le commedie all'italiana.
Sono simpatiche ed a volte anche molto divertenti.

Abbiamo uno stile diverso, che a molti non può piacere, mentre ad altri pochi sì.
Passare ad uno stile Statunitense darebbe solo di copiatura, i grandi colossal lasciamoli agli USA noi accontentiamoci delle nostre commedie all'antica

[Ospite]

Il botteghino tuttavia parla chiaro. Gli incassi sono esigui. La produzione non decolla sebbene spesso la regia sia a buoni livelli. Molti anni fa eravamo famosi per il nostro cinema, ora siamo solo un ricordo.

[s_12]

Perkè siamo noi italiani per primi, che preferiamo vedere un film americano dove si uccidono ogni 5 secondi. Che una commedia all'italiana dove devi ridere.

[Kranium]

Originally posted by GhoSt
Il botteghino tuttavia parla chiaro. Gli incassi sono esigui. La produzione non decolla sebbene spesso la regia sia a buoni livelli. Molti anni fa eravamo famosi per il nostro cinema, ora siamo solo un ricordo.

Incassi esigui = crisi del cinema italiano?

Certo, io 7 € per andare a vedere l'ennesimo film natalizio ad opera di Neri Parenti con la solita coppia Boldi/De Sica non li voglio spendere.
Tanto meno li spenderei per vedere roba tipo "Troy", "King Arthur", "Van Helsing" e tutte le vaccate partorite dalla mente degli sceneggiatori di Hollywood.
Se poi ci mettete il fatto che di prodotti spazzatura in America, ad esempio, ne hanno già un sacco, capirete che all'estero non sentono il bisogno di importare quelli italiani.
Quelli più di nicchia già non si vedono in Italia, quindi figurati fuori.
E nei piccoli paesini, dove i multisala sono a metà fra la leggenda e la fantascienza, passano solo le porcate perché incassano di più. Tipicamente porcate estere.

Tuttavia secondo me, parlare di crisi vorrebbe dire constatare un'effettiva pochezza di opere interessanti, e non contare quanti soldi si incassano.

Gli scarsi incassi sono per il fatto che l'italiano medio non apprezza il cinema d'autore. E poi c'è da notare che con il caro prezzi, uno ci pensa due volte prima di andare a vedere un film.

[daderios]

il nostro cinema "famoso" tra cui mooolti da dico moooolti grandi hanno preso spunti era il cinema neorealistico o neorealismo vedi grandi opere come " ladri di biciclette" il problema che noi da allora non e' che abbiamo fatto grandi passi in avanti purtroppo come bravi italiani si inventano grandi cose poi ci si adagia sugli allori. E' vero che non abbiamo le grandi case cinematografiche degli americani ma avendo una storia un inventiva che loro non possiedono bhe' si poteva fare e si potrebbe fare moooolto piu' di loro. E cmq non dico niente anche le ultime "commedie" di piu' di un calcio nelle palle non sanno fare...

Calcoliamo cmq che anche gli americani sono a corto di storie infatti ultimamente vivono con remake di film anche italiani vedi "italian job" o di film recuperati da fumetti vedi " uomo ragno, hulk, the punisher, cat woman, x man, dare devil ecc." quindi speriamo in un roseo futuro di innovazione.

[shirai]

Dopo la Spagna in Italia siamo i peggiori. Ho letto nei post elencati prima che il cinema Americano ha molta spazzatura. Io tutta questa spazzatura non la vedo, e se vogliamo chiamare spazzatura Troy, King Artur e qualche altro film, rispondo che se questa è spazzatura americana, per l'Italia sarebbe un colossal. Siamo nettamente inferiori agli altri. Facciamo commediucce che nemmeno si possono chiamare commedie, e le fiction. 4 attori pagati di più quando vanno ospiti da Costanzo che quando recitano nel film. E che recita. Sono attori da 4 soldi, che quando recitano guardandoli davvero ti accorgi della finta che fanno, specialmente quando devono far vedere che provano emozioni. E poi sborsare 7 euro per andare a vedere un'altra commedia di De Sica-Boldi con le solite battute proprio non ne vale la pena. Poi la maggior parte di questi Film sono belli solo per noi, ma se li fai vedere ad un pubblico estero nemmeno capirebbe questo tipo di comicità. Fantozzi, un grandissimo che io ci vado matto, per noi sarà un grande, ma se lo fai vedere all'estero noncapisce nemmeno perchè noi ridiamo. Mentre invece tutti noi ridiamo per una pallottola spuntata 33 e mezzo, che sarebbe una spazzatura e che invece non lo è. Poi i telefilm. Nessuno è grandioso nel fare telefilm come l'America. A partire dai Robinson, passando per Arnold, la Tata, tantissimi altri che ci vogliono 3 pagine di post per elencarli fino ad arrivare all'ultimo che non ricordo il titolo, però è una famiglia troppo lol . Anche il tipo di telecamera è diverso. Se vedi ad esempio un film o un telefilm italiano il tipo di immagine della telecamera sembra quello di una telecamera quando sei tu in gita a riprendere, non sò se mi capite. Invece quando guardi un film o un telefilm americano l'immagine che guardi è più da film, spero di spiegarmi.
Io non sò fino a che punto il cinema italiano sia in crisi, però il migliore al mondo ed è quello che io amo è il cinema Americano. L'Italia deve davvero far passare secoli e secoli per arrivare a questo. Ma visto che in Europa nessuno è ai livelli dell'America, ma comunque al di sopra dell'Italia credo che mai si raggiungerà un buon livello.

[Ospite]

Anche il fatto che diversi attori italiani vanno a cercare fortuna in America la dice lunga.
Cmq ho capito il tuo punto di vista Wang, soprattutto quando parli delle riprese. C'è da dire anche che i nostri doppiatori sono fra i migliori al mondo, forse anche per questo motivo un film doppiato acquista un diverso fascino rispetto ad un film italiano con voci originali.

[Ospite]

Credo anche io che il cinema italiano sia in una brutta crisi e questo ormai già da un bel po' di tempo.
Quando penso agli attori italiani di oggi non mi viene in mente nessuno del calibro di Alberto Sordi...

Quando vedi le serie tv di produzione italiana sembra che gli attori recitino la poesia a memoria, altro che interpretazione! Interpreto più io quando gioco a D&D

Perfino Matrix da quando c'han messo dentro la Bellucci ne è uscito rovinato

Originally posted by Buttero Maremmano
Calcoliamo cmq che anche gli americani sono a corto di storie infatti ultimamente vivono con remake di film anche italiani vedi "italian job" o di film recuperati da fumetti vedi " uomo ragno, hulk, the punisher, cat woman, x man, dare devil ecc." quindi speriamo in un roseo futuro di innovazione.

Pensa che "La Maledizione della Prima Luna" è stato ispirato da un'attrazione di Disneyland
Ultimamente sono usciti un sacco di film ispirati a libri ed opere letterarie, vedi Troy, King Arthur (anche se col ciclo bretone c'entra ben poco), Timeline, Io Robot e un'infinità di altri titoli.

Se volete approfondire l'argomento vi invito a postare qui -> http://forum.gamesnet.it/showthread....hreadid=217795

[daderios]

sisi ma da libri mi fa anche abbastanza piacere calcolando pero' che non distruggano la trama o non stravolgano i contenuti (vedi troy e arthu...)

[Kranium]

Mah, Matrix era già rovinato. Sfrutta un concetto vecchio più di 2000 anni (il mito della caverna di Platone) e poi salva tutta la banalità della storia con degli effetti speciali da favola.
Se lo si guarda dal punto di vista puramente tecnico è uno spettacolo, ma come trama lascia un po' a desiderare. E poi potevano fermarsi al primo.

Wang Hsjung: Fantozzi fa ridere solo noi perché è strettamente legato alla situazione italiana. Fantozzi (fino a "Fantozzi in paradiso" sono stati tutti bei film) è il tipico impiegato frustrato, che non farà mai carriera, sottomesso, e per giunta più sfigato del solito. Fantozzi è un modo di ridere della nostra condizione. Se ci pensi, sotto le risate nei film di Fantozzi rimane sempre un alone di amarezza.
Se poi ti fermi alle "commedie" Boldi-De Sica o all'ennesimo film di Aldo, Giovanni e Giacomo (va benissimo "Tre uomini e una gamba", ma il resto è tutto un riciclarsi fino all'appiattimento), è chiaro che stai limitando il tutto ad un certo settore.
Le fiction TV sono un altro pianeta: mi pare ridicolo pensare di poter paragonare il budget di una qualsiasi fiction italiana con quello di Troy, ad esempio. Di conseguenza abbiamo uno scarso lavoro del regista (dovuto anche alla fretta, probabilmente), scarsi macchinari e cast pietoso con attori meno espressivi di un frigorifero.
Però, se la qualità di un film si basa solo su quella dell'immagine e della recitazione, cosa che nei film hollywoodiani non manca mai e nessuno mette in dubbio questo, beh, ne vien fuori un giudizio imparziale.
Ma evidentemente abbiamo una diversa visione del cinema.

[d_metalfender82]

Secondo me il cinema italiano non è affatto in crisi, anzi, abbiamo un tipo di cinema molto innovativo e diverso che in qualsiasi altra parte del mondo, solo che, ahime, la gente preferisce guardare le boiate americane già citate..
Tralasciando le varie commediole all'italiana ormai fatte, rifatte e strafatte, abbiamo un cinema più improntato su un modello storico-socio culturale con dei registi che l'America se li sogna e che sicuramente non avrà mai..
Avete visto "I cento passi" di Giordana, "L'imbalsamatore" di Garrone, "Buongiorno, notte" di Bellocchio, "Magnificat" di Pupi Avati, "Io non ho paura" di Salvatores, "Ora o mai più" di Pellegrini, "Cantando doetro ai paraventi" di Olmi?
Tutti capolavori che la gente non vuole vedere essendo che bisogna "pensare" mentre si guarda il film..
Sicuramente è molto più facile andare a vedere Troy o X-Men..

E invece di andare a vedere King Arthur avevate visto "il mestiere delle armi" di Olmi 2 3 anni fa? E' sicuramente il più bel film a sfondo medievale che io abbia mai visto, come storia, sceneggiatura e probabilmente anche come fotografia ed è tutto, interamente italiano..

Il cinema italiano non sta morendo, siamo noi italiani che stiamo degenerando..

[J.ax]

Io l'ho visto "il mestiere delle armi" mi è piaciuto ma è uno dei pochi film italiani che apprezzo. Vedi abbiamo un genere e un modo diversi di fare cinema troppo lento da una parte e troppo stupido dall'altra (con le varie commediole non c'è solo boldi e de sica), nn sappiamo intrattenere il pubblico più come prima con i nostri kolossal e i film intramontabili (e Tarantino ce li ha fatti riscoprire) di anni fa, ora nessuno più dà attenzione alle nostre produzioni cinematografiche.