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[recensione] L'Odio

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  • [recensione] L'Odio

    Titolo: L'odio
    genere: drammatico
    anno: 1995
    regista: Mathieu Kassovitz

    E' la storia di tre ragazzi, un bianco (vincent cassel) un algerino e uno di colore che vivono nei sobborghi parigini. il film e' la sintesi di 24 ore di vita reale, di una giornata come le altre alle prese con i soliti problemi che la situazione economica e sociale prevede...
    girato in bianco e nero con un budget di 1000 lire e' a mio parere un capolavoro, non voglio raccontarvi piu' di tanto la trama, solo consigliarvelo perche' merita davvero

    voto: (1/10) 9

    recensito da Iuz ^^
    The Glorious Lord Gino Uth Sgraved

    Sacro membro del Simpa & Macroman Ltd

  • #2
    Un tantino sintetico .

    Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
    Flashes of the day / I knew I was here to stay / But no one stays the same


    Lo Spambollino fa FIGO

    Membro del W.A.M. (War Against Mediaset) e presidente del M.A.I. (Musicians Against Ibanez)

    Ex Custode della Topa (R.I.P.) [NCdS]

    Dedico questa riga alla topa. Mi mancherai.

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    • #3
      Re: [recensione] L'Odio

      Originally posted by Iuz
      Titolo: L'odio
      genere: drammatico
      anno: 1995
      regista: Mathieu Kassovitz

      E' la storia di tre ragazzi, un bianco (vincent cassel) un algerino e uno di colore che vivono nei sobborghi parigini. il film e' la sintesi di 24 ore di vita reale, di una giornata come le altre alle prese con i soliti problemi che la situazione economica e sociale prevede...
      girato in bianco e nero con un budget di 1000 lire e' a mio parere un capolavoro, non voglio raccontarvi piu' di tanto la trama, solo consigliarvelo perche' merita davvero

      voto: (1/10) 9

      recensito da Iuz ^^

      Questo film è un capolavoro. E' un pò difficile da trovare.

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      • #4
        condivido pienamente la recensione film da vedere e non da raccontare.

        Fui Daderios Mentor Priore di Majere Elfo Qualineste!!

        "Perche' il male trionfi e' sufficiente che i buoni rinuncino all'azione."
        Edmund Burke

        "niente scrupoli o rispetto verso i propri simili perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili"

        Tratto da " Leoncavallo" per chi deleta e poi no: "vesti la giubba e - la faccia in farina. - la gente paga e ridere vuole qua. - e se arlecchin t'invo la columbina,
        RIDI, PAGLIACCIO e ognun -
        applaudira' ! ".

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