Altra denuncia per Moratti e per l'Inter

[shirai]

http://www.corrieredellosport.it/sportnetwork/

Moratti sta cominciando a confessare...


mafiosi

[bruise]

In pratica lo scudetto lo danno a noi?

[xvaso]

"Inter bersaglio dei media"

Moratti: "Dopo aver pagato un tributo altissimo sul piano sportivo a un certo gruppo di potere, ora subiamo un sistema mediatico che ha più o meno gli stessi connotati. Ma passerà anche questa"

MILANO, 4 ottobre 2006 - Da inquisito a inquisitore? No, così proprio no, perché Massimo Moratti lascia molto volentieri a Francesco Saverio Borrelli il ruolo di investigatore. Si può dire però che il patron dell’Inter, rientrato dall’incontro romano con il capo dell’Ufficio indagini della Figc, piazza un contropiede agile e ficcante, centrando il bersaglio con pochi passaggi dialettici. Non rilascia un’intervista vera e propria, ma in due parole esprime un concetto pesante: chi ha pagato per il calcio deviato sta cercando di trascinare l’Inter nel fango. Un attacco intollerabile. Questa denuncia, destinata a chi gli è ostile ma pure ai tifosi nerazzurri, arriva sul far della sera, quando finalmente incontriamo Moratti mentre si reca in ufficio. Dai flash di agenzia giunti in mattinata era emerso un riserbo assoluto sui contenuti dell’interrogatorio: "Li ho trovati attenti, gentili e molto svegli. Spero di non dover tornare. L’imbarazzo della Figc? Sbagliano". Doveroso cercare di approfondire.
Da più parti siete stati tirati in ballo per questa indagine su De Santis come se dietro ci fosse una illecita macchinazione.
"Sì, ho letto, ascoltato e visto un po’ di tutto in questi ultimi giorni".
E allora non pensa sia il caso di chiarire ogni punto?
"No, nel merito non entro: c’è Borrelli. Posso solo fare una constatazione. Dopo aver pagato per anni sul piano sportivo un tributo altissimo al sistema di potere esercitato da una certa parte, come si è appurato, adesso siamo diventati bersaglio di un sistema mediatico che ha più o meno identici connotati. E va beh, speriamo passi anche questa".
Mezzi d’informazione ritenuti da anni più vicini a Juve e Milan: non ci vuole la maga per individuare i destinatari di questo sfogo. L’Inter si sente vittima di Moggiopoli e ritiene che questo dato debba essere considerato come oggettivo da tutti. Di conseguenza la società non può accettare che si cerchi di creare confusione per tirarla dentro lo scandalo equiparando l’indagine su De Santis, che sia stata commissionata o sia stata proposta dagli spioni entrati nell’affaire Telecom, all’attività svolta dai condannati per illecito sportivo. Siamo su piani completamente differenti, eppure Moratti ha dovuto amaramente constatare come sia in atto un tentativo per fare di tutta l’erba un fascio. E anche chi ha offerto ribalte importanti a Luciano Moggi senza un reale contraddittorio non è stato certo apprezzato dal club di Palazzo Durini. Che finora ha osservato in silenzio, ma con la sua dichiarazione il patron ha inteso anche inviare un avvertimento: da adesso non sopporteremo più. Cioè, la parola passerà ai legali.
LA RICOSTRUZIONE - Riesaminando dichiarazioni ed elementi emersi dall’inchiesta Telecom, il caso De Santis può essere così riassunto: 1) L’Inter commissiona all’agenzia Polis D’Istinto un’indagine sul comportamento privato di alcuni giocatori tra i quali Bobo Vieri. Il dossier viene pagato nel 2001, come da fattura ritrovata negli archivi di una delle società che fanno capo al detective Emanuele Cipriani, amico del capo della Security Telecom, Giuliano Tavaroli. 2) L’inchiesta su De Santis, datata 2003 e condotta in modo superficiale dalla stessa agenzia, non approda a risultati rilevanti. Gli 007 a quel punto probabilmente intendono alzare il livello dello spionaggio passando alle intercettazioni telefoniche. Roba illecita, quindi non se ne fa nulla. Così si spiegherebbe una recente affermazione di Moratti: «Se fossimo andati a fondo su De Santis, magari avremmo risparmiato due anni». Ma la frase si presta a un’altra interpretazione, del tutto compatibile: se avessimo dato retta all’arbitro Nucini commissionando subito delle indagini, sarebbe emerso prima quel sistema bacato. Purtroppo mandammo Nucini in Procura e la cosa finì lì. Moratti, nel rispetto di Borrelli, chiarirà a inchiesta conclusa.


e come al solito fanno i piangina

[Kalaedor]

In pratica lo scudetto lo danno a noi?

scudetto alla reggina

[shirai]

Sbaglio o Moratti si sta per dimettere?

E' fondata questa voce che sta girando?

[Icestorm]

In pratica lo scudetto lo danno a noi?

Io non lo accetterei, non so tu.

[DarioLampa]

Io non lo accetterei, non so tu.

Idem

[s_12]

Allora vieri non ha denunciato l'inter ma sta valutando la cosa.. ma se non credete a me..


Vieri pedinato denuncia Moratti
Il caso esaminato dall'Ufficio Indagini

Christian Vieri, tramite il suo avvocato Danilo Buongiorno, sta valutando l'ipotesi di denunciare l'Inter e Moratti dopo aver saputo di essere stato pedinato per conto del club nerazzurro. Gli atti sono stati spediti alla Federcalcio per capire se ci sono gli estremi di un'azione legale. Il giocatore è deluso: "A loro ho dato cinque anni della mia vita". In passato vi sarebbero stati altri giocatori controllati.

Christian Vieri è intenzionato ad andare sino in fondo, per capire sino a che punto la sua privacy è stata violata e perchè. L'ex attaccante dell'Inter ha affidato la sua difesa a Danilo Buongiorno, che ha il mandato di rappresentarlo e assisterlo in tutte le sedi giudiziarie. Il legale, come primo atto ufficiale, ha inviato all'Ufficio Indagini della Figc inviando un'informativa in cui si richiede l'apertura di un'indagine. L'obiettivo è accertare le responsabilità dell'Inter, cioè di appurare se corrisponda al vero la notizia che sarebbe stato il club nerazzurro a commissionare i pedinamenti e le eventuali intercettazioni telefoniche nei confronti del giocatore, un vero e proprio caso di spionaggio. Il ricorso alla magistratura sportiva è solo il primo passo, poi si potrebbe arrivare anche al civile ed eventualmente al penale. Vieri potrebbe chiedere un cospicuo risarcimento danni: alla Telecom e anche a chi ha richiesto le indagini, cioè ancora all'Inter, nel caso in cui le responsabilità del club nerazzurro e dell'azienda telefonica venissero accertate oltre ogni dubbio.

Il giocatore dell'Atalanta è molto provato dalla vicenda: "Ho dato cinque anni della mia vita al club nerazzurro - ammette - e sapere adesso che mi facevano spiare non è il massimo". Eppure Vieri era spiato da una agenzia investigativa di Firenze il cui titolare è Emanuele Cipriani, legato all'ex uomo della sicurezza di Telecom, Tavaroli. Le motivazioni sono da ricercarsi nel fatto che Vieri, nel 2001, era in crisi di gol e c'era il dubbio di alcuni comportamenti non professionali tenuti fuori dal campo. Pare che in quel periodo, altri giocatori siano stati oggetto di 'particolari attenzioni' attraverso pedinamenti ed intercettazioni.

http://www.tgcom.mediaset.it/sport/a...lo330358.shtml


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Oltre a dire che siete patetici e che tanto non avete capito che la società non avrà ripercussioni a livello di punteggio. Non so che dire..

Anzi si, finitela di rosikare

[Ospite]

mafiosi

Wang stai esagerando come al solito...

[bruise]

Io non lo accetterei, non so tu.

Di certo non lo festeggerei ma lo accetterei come giusto che sia

[delpietro]

Oltre a dire che siete patetici e che tanto non avete capito che la società non avrà ripercussioni a livello di punteggio. Non so che dire..

Anzi si, finitela di rosikare

Lol, un tempo per reply come questi sfottevi gli juventini tipo wang

[s_12]

Lol, un tempo per reply come questi sfottevi gli juventini tipo wang

No alt.. la mia era a ragione veduta. Dato che si eran sentite tutte le intercettazioni e si sapeva a cosa andava incontro la juve.

Dell'inter si sa gia a cosa va incontro. Cioè il fatto che sia caduto tutto in prescrizione per la giustizia sportiva

e poi io sfottevo su cose reali
non su presunte denuncie inesistenti in questo momento.

[m_togar]

D'altrocanto tropvo lecito che un datore di lavoro osservi un suo dipendente che paga quasi 10 mln all'anno.
Un dipendente che tra l'altro fuggiva dai ritiri e passava le serate in discoteca.


Wang sei come il bue che da del cornuto all'asino

[s_12]

D'altrocanto tropvo lecito che un datore di lavoro osservi un suo dipendente che paga quasi 10 mln all'anno.
Un dipendente che tra l'altro fuggiva dai ritiri e passava le serate in discoteca.

Anche io sinceramente lo troverei lecito.. specialmente se si considera lo scarso rendimento di vieri in quel periodo..

però la legge è legge han ragione. Ma almeno aspettare che si verifichino le cose..

e poi non avete capito che è sempre meno grave di truccare le partite?

Tra l'altro vogliamo discutere del fatto che stan indagando su juventus milan arbitrata da de santis l'anno scorso?... quelle son cose su cui discutere

[shirai]

D'altrocanto tropvo lecito che un datore di lavoro osservi un suo dipendente che paga quasi 10 mln all'anno.
Un dipendente che tra l'altro fuggiva dai ritiri e passava le serate in discoteca.


Wang sei come il bue che da del cornuto all'asino

Cioè tu trovi lecito il tuo datore di lavoro che ti spia?