In risposta a Malad e Althor se volete potete candidarvi al mese di prova che partirà ad Ottobre, sempre con riserva da parte nostra visto i vostri passati.
Ciao a tutti,
sono un nuovo pg di ZHI, e volendo aderire ad una gilda per poter vivere in modo piu' pieno l'esperienza di Ultima ho letto i diversi bg delle gilde presenti sullo shard; e da subito ho trovato il vostro quello piu' affine alla mia visione di gioco (la collaborazione piu' che la competizione, il condividere piu' che il cieco accumulare, il rispetto reciproco piu' della volonta' di sopraffare).
In funzione di quanto detto con la presente sono a chiedere la possibilita' di poter essere ammesso nella gilda quale recluta in prova.
Al momento il mio pg e' veramente niubbo (pero', visto che per ora ho un bel po' di tempo libero, conto di macrarlo alacremente); il pg e’:
Alariel of Yew (elfa ranger di 2° livello).
Resto in attesa di conoscere la vostra decisione.
Per adesso vi mando un bel ciao.
Ps - ho anche un personaggio proprio appena iniziato: Mastro Masamune, un weaponsmith di 1°.
Il Signor Baffino, come ogni giorno, teneva in mano la missiva che aveva riportato alla sede LVL Mauo il paladino. Aveva letto e riletto diverse volte quelle parole scritte di pugno da Lord Blackthorne pensando a cosa doveva rispondere... pensando al futuro... pensando ai suoi amici...
Ma questa mattina decise di lasciar perdere i suoi pensieri e lasciare spazio al cuore e al suo spirito e prendendo un rotolino di lino inizio' a scrivere in risposta alla missiva del Lord..
My Lord Blackthorne,
ci sono stati molti momenti nella mia vita in cui mi sono sentito impotente. Si tratta forse della sofferenza piu' acuta che una persona possa conoscere, fondata sulla frustrazione e sulla rabbia a cui e' impossibile dare sfogo. Il taglio di una spada sul braccio di un soldato in batagglia non puo' essere paragonato all'angoscia che prova un priogioniero allo schiocco di una frusta. Anche se la frusta non colpisce il corpo del prigioniero impotente, sicuramente penetra profondamente nella sua anima.
Siamo tutti prigionieri in un momento o nell'altro delle nostre sistenze, prigionieri di noi stessi o delle aspettative di quelli che ci circondano.E' un peso che tutti sopportano, che tutti detestano e a cui pochi imparano a sfuggire. Io mi considero fortunato a questo proposito, perchè la mia vita ha viaggiato lungo una strada di miglioramento che e' avanzata piuttosto dritta.
Nella mia caparbia gioventu' credevo di poter stare da solo, di essere sufficientemente forte da conquistare i miei nemici con scudo, mazza e i miei principi. L'arroganza mi convinceva del fatto che, per pura determinazione, potevo conquistare l'impotenza stessa. Ero un giovano caparbio e sciocco, devo ammetterlo, perchè quando ora riguardo a quel periodo, vedo chiaramente che di rado sono stato da solo e di rado son dovuto restare da solo. Ci sono sempre stati amici, sinceri e affezionati, che mi hanno prestato sostegno anche quando credevo di non volerlo, e anche quando non mi rendevo conto che lo stavano facendo.
Mauo, Marceu, Sulemain e MissMini . Questi sono stati i compagni che hanno confermato i miei principi, che mi hanno dato la forza di continuare contro il mio nemico, reale o immaginario. Questi sono stati i compagni che hanno combattuto l'impotenza, la rabbia e la frustrazione.
Questi sono stati gli amici che mi hanno dato la vita e la forza di continuare seguendo il mio spirito di guida.
Spirito.
Non possono spezzarlo e non possono privarcene. I poteri fisici del corpo non possono essere separati dal fondamento logico della mente e delle emozioni del cuore. Sono unici e uguali, insieme costituiscono un singolo essere. E' l'armonia di questi tre elementi, corpo, mente e cuore, che noi riteniamo spirito.
Quanti tiranni hanno tentato? Quanti governanti hanno cercato di ridurre i loro sudditi a semplici strumenti inespressivi di profitto e guadagno? Privano il loro popolo degli affetti, delle religioni; cercano di rubare lo spirito.
Alla fine e invetitabilmente falliscono. Devo credere in questo. Se la fiamma della candela dello spirito si spegne resta soltanto la morte, e il tiranno non trova alcun guadagno in un regno disseminato di cadaveri.
MA questa fiamma dello spirito e' elastica, indomabile e perennemente in lotta. In alcuni, per lo meno, sopravvivera', e questa sara' la fine del tiranno.
Spirito. In ogni lingua, in tutti i Reami, in ogni tempo e in ogni luogo, il mondo ha uno squillo di forza e di determinazione. E' la forza dell'eroe, la capacita' di recupero della madre e la protezione del povero. Non possoo spezzarlo e non possono privarcene.
Lo credo.
Il Signor Baffino
Guida dei LVL
Richiuse il rotolino dopo averlo riletto e lo sigillo'... Chiamo' Mauo....
Salve a Voi, chi vi parla è Petronio.
Alcuni di Voi mi conosceranno, forse i più anzianotti. Un po' di ripasso:
2002-2004 Cacciatore di Shiv
2004-2006 Regno di Camelot
2007-2014 CK
2005-oggi archibishop di Amberyl
Naturalmente, le entrate ed uscite dal gioco sono state molteplici, a volte anche di mesi interi con ripresa e allontanamento scostante. Si sa però che il primo amore non si scorda mai...
E quindi adesso sono riuscito nell'impresa di riuscire a proxyare al lavoro il server e riesco almeno una oretta nel pomeriggio e la sera pure a casa a stare un po' in game. Questo riesco a fare e non più, siamo onesti.
Il mio pg, che ci crediate o meno, è lo stesso all'origine e nemmeno tanto potente perchè seguendo la originale linea RANGER ( cooking Fishing Animal lore e taming e vet)presupponeva la vita nei boschi i Papua e azzeramento totale di quanto non rangeriano.
Ora mi trovo solo soletto in questa nuova generazione, se volete aggiungere un vero vecchio, non forte, ma onesto e sincero, beh, fatemi sapere, ne sarei felice.
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