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*oggi sono intransigente*

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  • *oggi sono intransigente*

    Apro ua discussione profonda...

    Posto un obiettivo diciamo comune, la scelta giusta è rapportarsi con la gente, oppure evitare in quante limiterebbe l'iter personale?

    E se poi giunti nell'obiettivo, una parte dissidente riskia di rompere il fragile equilibrio, la scelta giusta e' la persuasione o l'indifferenza , consci del fatto che opereremmo una violenza, lasciando a un interiorizzazione spontanea la risoluzione di tutto, anche se questo riskia di non avvenire mai e alla meglio di allungare in maniera spropositata i tempi (cosa per altro molto secondaria)

    Vabbeh scusate...farnetico...reduce da una discussione che mi ha come dire segnato

    Pochi capiranno quale e' l'obiettivo...ma l'appello e' rivolto a questi

  • #2
    Mmmh, se parli come mangi hai sicuramente problemi di digestione...
    Comunque se l'Obiettivo è comune si coopera, se giunti all'Obiettivo ci sono contrasti che possono minare la conquista vanno velocemente repressi [il fine giustifica i mezzi..]

    Lot DarkWind

    PS: Io non faccio parte di quella cerchia che citi ma ho risposto comunque
    "L'unica differenza fra un amico e un nemico, è che un amico si merita una morte rapida e indolore"
    "Alcuni pensano che io sia una persona orribile, ma non è vero. Ho il cuore di un ragazzino! In un vaso sulla scrivania..."

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    • #3
      Originally posted by Lot dei Drow
      Mmmh, se parli come mangi hai sicuramente problemi di digestione...
      Comunque se l'Obiettivo è comune si coopera, se giunti all'Obiettivo ci sono contrasti che possono minare la conquista vanno velocemente repressi [il fine giustifica i mezzi..]

      Lot DarkWind

      PS: Io non faccio parte di quella cerchia che citi ma ho risposto comunque
      scrivo nn parlo, e non mi pare di aver fatto errori, mi pare pure scorrevole... vabbeh dai domani all 9 a scuola a ripassare i temi col grembiulino e la merendina

      Ciao

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      • #4
        Lo scritto è perfetto non volevo dire il contrario ma per abitudine preferisco le cose sintetiche e scritte chiaramente

        [ Sarà che preferisco un panino con la Mortadella a Ostriche e Champagne (se si scrive così..)]

        Lot DarkWind
        "L'unica differenza fra un amico e un nemico, è che un amico si merita una morte rapida e indolore"
        "Alcuni pensano che io sia una persona orribile, ma non è vero. Ho il cuore di un ragazzino! In un vaso sulla scrivania..."

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        • #5
          il rapportarsi,per come la vedo,non è mai uno sbaglio e non limita bensì tende rafforzare la realtà che si è già creata (che poi sarà la base per uno sviluppo futuro)

          per quanto riguarda il rischio di una ribalta... ovviamente esiste, e dipende da molti fattori, sopratutto sociali... livello di istruzione in primis... non a caso le rivoluzioni giungono quando si raggiunge mal contento di uno strato di società numeroso e messo con le spalle al muro (cioè che non ha altri mezzi per reagire in quanto ignoranti)

          ps
          ma poi che c'entra tutto ciò con il forum cuori al vento?

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          • #6
            va bene : admin melo spostate nel forum: Rivoluzionari mangia bambini?

            Cmq quello che voglio dire io telo spiego con il mito della caverna:

            5 persone nella caverna, uno esce e vede che fuori si sta meglio allora vuole convincere gli altri...è giusto o bisogna lasciare che le persone maturino da se?

            Mettiamo caso che gli altri lo seguono...ora stanno 4 fuori e 1 dentro, come ci si deve comportare con quello dentro? Imporre le proprie idee? Toglierlo dalle bolas? Lasciarlo perdere?

            (Come suggerimento voglio aggiungere che se lo lasciamo perdere potrebbe essere deleterio dato che i 4 fuori potrebbero tornare dentro...l'istante storico e' relativo.....)

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            • #7
              Ora è più chiaro: è una questione di scelte, ognuno fa la sua che va accettata indipendentemente da come vedo io la faccenda.
              E' giusto dare consigli se chiesti ma se il quinto vuol rimanere nella grotta perché impedirglielo? Se cerca a forza di riportarmi dentro è una cosa, se mi lascia uscire dicendo che lui rimane non vedo perché impedirglielo.

              Lot DarkWind
              "L'unica differenza fra un amico e un nemico, è che un amico si merita una morte rapida e indolore"
              "Alcuni pensano che io sia una persona orribile, ma non è vero. Ho il cuore di un ragazzino! In un vaso sulla scrivania..."

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              • #8
                Il punto è che non è detto che quello che resta dentro sia in errore, come non è detto che siano in errore coloro che escono.
                Si tratta solo di punti di vista, di personalità diverse che reagiscono agli stimoli della vita in modo diseguale.
                Voi uscite per il bel paesaggio certo.
                Quello all'interno potrebbe però obiettare che preferisce stare nel comodo e che non gli frega una mazza dell'aria pura.
                Avrebbe ragione?
                Avrebbe torto?
                Non esiste ragione o torto, così come non esiste la verità assoluta.
                Si tratta solo di punti di vista.
                Convincere a forza però non è una cosa bella.
                Il dialogo è utile, le opinioni opposte sono importanti, ma non devono essere finalizzate alla conversione delle idee di qualcuno.
                Poi vabbè, io mi ritengo molto molto liberale su questi argomenti, quindi considero sacre le opinioni altrui anche se non le condivido e non cerco di cambiarle.

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                • #9
                  Il problema e': si SA che fuori si sta meglio (parlo per la COLLETTIVITA')...

                  Il singolo si subordina alla collettività per un bene universalmente accertato o no?

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                  • #10
                    Originally posted by Crystal
                    Il singolo si subordina alla collettività per un bene universalmente accertato o no?
                    Uno NON ha il valore di molti: se la scelta di quello dentro impedisce agli altri di uscire [e avere vantaggi rispetto a dentro] allora è diverso, il diritto di scelta si ferma innanzi al bene comune [ma intendo veramente comune].

                    Lot DarkWind
                    "L'unica differenza fra un amico e un nemico, è che un amico si merita una morte rapida e indolore"
                    "Alcuni pensano che io sia una persona orribile, ma non è vero. Ho il cuore di un ragazzino! In un vaso sulla scrivania..."

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                    • #11
                      Non sempre quello che vuole la massa fa il bene del singolo.
                      Io sono contraria alle costrizioni.
                      Io sono fermamente liberale e individualista.
                      Per citarla con Rousseau alla base dell'organizzazione di una collettività vi sta il contratto sociale.
                      Io, singolo, delego alcune parti delle mie libertà per ottenere in cambio dei vantaggi che da solo non riuscirei mai ad ottenere.
                      Ma il vantaggio deve essere proporzionato alle libertà cedute.
                      Un'organizzazione collettiva come uno stato, una nazione, calibra bene il peso delle prestazioni corrispettive.
                      Quando ciò non è si cade o in anarchia o in dittatura.
                      Dal discorso fatto si evince che tu sia di ideologia fortemente di sinistra.
                      Dal discorso fatto da me si evince che io sia conservatrice.
                      Purtroppo, una cosa che critico a moltissime correnti estremiste è la filosofia:
                      - La devi pensare come noi perchè noi siamo nel giusto. Altrimenti sei nostro nemico.
                      Della serie... è facile farcirsi la bocca di democrazia per poi cercare di convincere a forza la massa in nome di un ideale reputato giusto.
                      Da qua nascono gli eccessi di vari gruppi di manifestanti che causano vetrine e macchine sfasciate, pestaggi, ecc ecc.
                      Convertire a forza è sbagliato.
                      E il bello è che molti tentano di farlo in nome della democrazia.
                      Io la penso così.
                      Mi scuso se sono caduta in un discorso di filosofia politica, ma il post trattava di questo.

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                      • #12
                        anzi raga, stavo pensando che visto che nel regolamento di gamesnet non si possono affrontare temi come religione e politica forse è meglio chiudere prima che ci facciano il cazziatone
                        ModerAtroce Deldu, se sei d'accordo con me locka

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                        Sto operando...
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