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Ottima operazione di marketing! Sbattere in copertina il bel faccione di Cloney per spacciare Solaris come storia di amore è sinceramente una mossa geniale che non ha potuto fare altro che allargare il bacino di utenza di questo ottimo libro, che , ceduto da mamme schifate a figli più interessanti, si è rivelato una ottima lettura.
La storia tratta di uno psicologo ( Chris Kelvin ) che viene inviato su una stazione spaziale in orbita presso Solaris , un pianeta quasi completamente sommerso da una sorta di plasma con il quale l'umanità aveva provato per vario tempo ad entrare in contatto , perdendo infine le speranze e varie scienziati a causa di immensi fenomeni che avvengono nell'oceano di plasma. Kelvin è stato mandato lì in quanto sembra che sulla stazione la situazione stia ampiamente degenerando dal punto di vista mentale, e appena uscito dal modulo con cui ha viaggiato, si accorge che la confusione regna sovrana, i tre membri della stazione sono diventati due e ci sono degli "ospiti".
A quanto pare, infatti, Solaris ha la particolare proprietà di poter sondare le menti delle persone, evocando da queste una personalizzazione completa fino allo stremo dei ricordi più indelebili: nel caso di Kelvin la moglie morta suicida anni addietro, che al secondo giorno gli si para davanti al risveglio.
Il libro, apparte alcune parti eccessivamente discorsive in termini di documentazione solaristica para scentifica, è un ottimo approccio a problematiche esistenziali come la morte , le aspettative che l'uomo ha negli altri e così via. Impegnativo , ma bello.
La storia tratta di uno psicologo ( Chris Kelvin ) che viene inviato su una stazione spaziale in orbita presso Solaris , un pianeta quasi completamente sommerso da una sorta di plasma con il quale l'umanità aveva provato per vario tempo ad entrare in contatto , perdendo infine le speranze e varie scienziati a causa di immensi fenomeni che avvengono nell'oceano di plasma. Kelvin è stato mandato lì in quanto sembra che sulla stazione la situazione stia ampiamente degenerando dal punto di vista mentale, e appena uscito dal modulo con cui ha viaggiato, si accorge che la confusione regna sovrana, i tre membri della stazione sono diventati due e ci sono degli "ospiti".
A quanto pare, infatti, Solaris ha la particolare proprietà di poter sondare le menti delle persone, evocando da queste una personalizzazione completa fino allo stremo dei ricordi più indelebili: nel caso di Kelvin la moglie morta suicida anni addietro, che al secondo giorno gli si para davanti al risveglio.
Il libro, apparte alcune parti eccessivamente discorsive in termini di documentazione solaristica para scentifica, è un ottimo approccio a problematiche esistenziali come la morte , le aspettative che l'uomo ha negli altri e così via. Impegnativo , ma bello.
