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Un Male chiamato M.A.S.P. [Incipit Fantascientifico/Satirico]

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  • Un Male chiamato M.A.S.P. [Incipit Fantascientifico/Satirico]

    "M.A.S.P." , Jack guarda il giornale e legge il titolo a voce alta, forse per sentirsi meno solo in quel vano abitativo al 45imo piano del quartiere dei NouNWorkers a Opus Tarei, detto anche il quartiere dei Ribelli, dei rifiuti della società perbene
    Jack prosegue nella lettura del trafiletto ad alta voce

    "I ricercatori dell'AlphaCorp sono riusciti ad individuare ed isolare una particolare prototossina presente nel 40% degli esseri umani non mutati, i cosiddetti non ritoccati, chiamata M.A.S.P (Mortalis Azuridei Scordian Portotoxin)
    Questa ProtoTossina, sostengono mossi da grande convinzione e soddisfazione per il loro lavoro, è la COLPEVOLE di ogni atteggiamento negativo del singolo uomo nei confronti di altri singoli o della società stessa
    Gli scienziati stanno studiando un procedimento che potrà togliere questa terribile tossina messa dal fato avverso nel corredo genetico di buona parte della popolazione
    Si prospettano risultati FAVOLOSI "


    Jack dopo aver riletto il trafiletto di quel giornale con più attenzione si massaggia una tempia con la mano destra come è solito fare da molto tempo quando c'è qualcosa che non gli va pienamente giù
    Senza troppi convenevoli prende il giornale, lo appallottola e lo lancia nell'unità di ricomposizione, dove la pallottola del giornale diventa velocemente una poltiglia vischiosa pronta ad essere ammassata e riutilizzata come materiale da costruzione per ponti e distorsori
    Jack pensa ad alta voce:
    "Da una ***** d'articolo ecco spuntare autentica ***** da imballaggio e costruzione! Essì Deus ex Machina!"
    Subito dopo aver pronunciato quella frase inizia a squillare l'interphono , la chiamata è dal vano abitativo posto direttamente sopra al suo... dall'espressione di Jack si può chiaramente capire la natura di quella comunicazione
    Nonostante tutto Jack si alza dal divano ergonomico in Lantex mormorando qualche oscenità a dentri stretti dopodichè preme un tasto più grande degli altri sulla destra dello schermo al plasma
    L'immagine che si forma è quella di una sorta di vecchietta a cui non si darebbero più di 65 anni e una vita passata a fare la pensionata badando magari a qualche nipotino di tanto in tanto
    "Che Diavolo va cianciando Signor 1214! Le pare il modo di Parlare in Privato Domicilio!? Se solo il mio senso civico fosse più elevato e la corporazione desse taglie sulle segnalazioni di blasfemi e irriverenti avrei già chiamato gli Inquisitori!"
    Jack si massaggia la tempia
    "Signora 1486.. Sinceramente quel che dico nel mio PRIVATO domicilio non gliene deve sbattere men che meno, specialmente perchè lei ha 127 anni di vita e passa il 90% del suo tempo con quel ***** di sensore uditivo puntato verso l'intero vicinato...
    Se spegnesse quel ***** di sensore magari non sentirebbe le atroci oscenità e blasfemie che escono dalla mia bocca?!"

    La signore avvampa, si vede dallo schermo chiaramente
    "Signor 1214! Questo è troppo ! Ciò che faccio io col sensore uditivo non è affar suo!"
    "Infatti! Anzi, le dirò di più! Le GIURO su tutto ciò che vuole che non dirò nulla quando lei finalmente deciderà di metterselo in culo quel sensore!
    Buona giornata vecchiaccia"

    La comunicazione si interrompe con uno schiocco fortissimo
    Jack pensa che perlomeno non ha perso ancora la sua vena sarcastica
    Essì, il buon vecchio Jack sa ancora come mandare in bestia qualcuno in modo veloce e preciso
    Bang, una pistolettata come si vede in quelle buffe pellicole che si trovano al museo , e lo sfidante è a terra a tastarsi la ferita, incredulo di essere stato colpito
    Ritorna sui tuoi passi Jack.... ma quali passi? Non ha nulla da fare fino a stasera e probabilmente, nonostante si sia ripromesso di fare una seduta nella camera rigenerante per mandar via quelle orribili occhiaie che gli erano venute molto probabilmente andrà al solito ritrovo a farsi una pippata di ossigeno di quello puro (una bomba, Ossigeno Brasiliano, dove ci sono ancora degli alberi) assieme ai soliti sfaccendati e perdigiorno
    Essì, quegli adorabili perdigiorno a cui piace discutere di un po di tutto senza dover essere omologati in un campo specifico, degli autentici Masp-Dipendenti
    Si dirige all'elevatore, preme il codice e viene trasportato nella cabina pressurizzata fino al lercio pub del settore dei NouNWorkers
    Entra con passo sicuro per la porta (Ah le porte, in tutta la città ce ne saranno ancora una decina senza il detector per armi o per innesti giudicati dalla corporazione come Illegali) e arriva al bancone dove, come al solito, ci sono le classiche vecchie conoscenze
    Con un cenno li saluta. Kranium e Pralinoid, due tipi che certamente non sarebbero da annoverare nelle liste come premio al miglior lavoratore corporativo
    Kranium è chiamato così a causa di un innesto praticato d'urgenza a seguito di un incidente con dei commessi viaggiatori delle città del sottosuolo; era riuscito ad ammazzarli ma si eran portati via pure parte della sua calotta cranica
    Difatti ora sfoggia una placcatura in metallo traslucido di vecchia fattura che mette in mostra parte delle sue cervella
    E Pralinoid detto anche Sharpfart che, nonostante sia un umano "originale e puro 100%" viene considerato alla stregua degli innestati a causa della sua totale imprevidibilità
    Un momento è tranquillo e l'attimo dopo è fuori di testa totalmente! Beato lui che non ha bisogno di spendere 150 Premium-Credits a botta per spippacchiarsi il suo fottuto ossigeno..
    Da dietro il bancone emerge un'altra delle figure abituali del NouNWorkers Bar, Duwath detto anche Sex Machine
    Duwath fa il barista, lo showman e pure l'avventore abituale del locale, fornendo ossigeno puro a tutti gli avventori e spippacchiandosene a fondo
    Ah perchè lo chiamano Sex Machine? Chiedetegli che genere di innesto s'è fatto impiantare e poi avrete da voi la risposta..
    Kranium quasi non si è accorto dell'entrata di Jack forse perchè è talmente preso dalla discussione con Pralinoid da non captare nulla al di fuori del dialogo
    Si affianca a loro e sente che il discorso verte sul Masp, la nuova, sfolgorante scoperta dell'Alphacorp
    Ovviamente i toni con cui ne discutono sono tutt'altra cosa rispetto al giornale
    "Ma questi fottuti l'han capito adesso che almeno il 40% della gente sulla terra ha le rotelle fuori posto?! Ma diavolo di un cane ma si rendono conto di quanto siano cascati dalle nuvole? "
    "Bah , quello che mi preoccupa è il riferimento che quel rottinculo del reporter ha fatto riguardo ad una possibile CURA per il MASP...
    Ma se siamo sopravvissuti a 4 guerre mondiali e una guerra tra razze differenti, siamo ancora vivi dopo sconvolgimenti di vario genere ed abbiamo SEMPRE avuto il Masp nel nostro fottuto corredo genetico.... CHE ***** VOGLIONO farci dietro? Togliercelo?"

    Divertito dal discorso Jack non osa disturbare i due...quando ci si mettono sono più blasfemi di una funzione pagana in una chiesa degli inquisitori
    Improvvisamente Pralinoid ha uno dei suoi passaggi d'umore e il suo Masp decide di renderlo conscio del tempo e degli appuntamenti, si alza e urla a tutti i presenti (una decina di "brave persone") :
    "Feccia stasera c'è la riunione , muovete il culo a spippacchiarvi l'ossigeno e andate alla solita sottoelevata che si inizia prima stasera!"
    Tutti lo osservano per un istante e poi scoppiano a ridere
    Fa ridere a tutti sentire quello schizzato di Pralinoid dare ordini come il sergente maggiore dell'inferno o come un Inquisitore
    Dopodichè tutti di buon grado si dirigono alla sottoelevata XXIV , ribattezzata dal gruppo "Il Nobile Concilio" a causa dei discorsi e dei toni utilizzati; dissacranti, irriverenti, vaghi e slegati tra loro come mai si è visto ne si vedrà altrove
    Jack purtroppo quella sera ha un appuntamento importante e dovrà andare altrove..... per guadanarsi da vivere (e la sua spippacchiata quotidiana di Ossigeno) fa da assistente presso una casa di cura per malati mentali e tossicodipendenti causato da una droga che si è sparsa sul mercato circa cinque anni fa e che tutti insistono nel chiamare VOL
    E che casi ragazzi! Alienati di prima scelta, ormai relegati a doppia mandata in quel mondo parallelo, totalmente inconsci della loro situazione fisica e mentale !
    Passa la serata e Jack se ne torna al suo vano abitativo con le solite cabine pressurizzate
    Al ritorno lo aspetta una amara sorpresa purtroppo.. due agenti esecutivi della corporazione (detti anche inquisitori) sono alla soglia del suo vano abitativo e lo aspettano con in mano il Persuaditron, arma in dotazione agli Inquisitori capace di farli seguire come cagnolini docili per ore senza bisogno di alcun genere di manette o altro
    Alla vista di quegli uomini Jack si spaventa e invece di fermarsi prosegue oltre verso il NouNWork Bar cercando di capire che diavolo volessero quegli stronzi degli Inquisitori da lui
    Ciò che lo aspetta quando arriva è una scena che non scorderà mai e poi mai..
    Duwath è seduto al bancone con aria totalmente assente, sta lucidando un bicchiere con uno straccio fissando il vuoto più totale oltre a lui
    Impietrito Jack chiede cosa diavolo fosse successo, Duwath facendo appello alle sue forze scosta la capigliatura dal lato destro della nuca per mettere in mostra una specie di bolla orrenda che gli pulsa continuamente
    E' di colore rosso acceso e ha incisa una scritta , M.A.S.P. Marked - User Duwath is M.A.S.P.-Removed
    Duwath lascia tornare i capelli al loro posto dopodichè, con un sorriso da squalo osserva Jack e dice poche, fortissime parole:

    "Sono Stato M.A.S.P.-Bollato caro Jack, benvenuto alla Nuova Era!"



    [End I Part, by Adonai]


    Ora una piccola regola per rendere la story decente... non scriviamo cazzate eccessive o assurdità
    Quando si replya si mettono data e ora del post per evitare sovrapposizioni
    Pregherei al Mod di stickarlo
    Ultima modifica di Ospite; 18-11-2002, 03:33.

  • #2
    14.39 18/11/02

    Jack in cerca di spiegazioni va subito in cerca di Kranium e Pralinoid.Si guarda intorno ma oltre a Duwath non vede nessuno,quando all'improvviso sente un forte rumore di peto con un successivo:-***** Kranium...
    Grazie al suo udito infallibile Jack trova subito i due accasciati su un divano.
    -Cosa ***** è successo a Duwath?!Non saranno mica stati quei fottuti di Earthquake e Zulu?!
    -Ma ke-interviene pralinoid-Si tratta di qualcosa di molto più grave.Hanno fatto irruzione improvvisa alcuni agenti guidati da un certo D.,che aveva la proboscide e orecchie giganti.Alcuni ci tenevano fermi,mentre altri ci mettevano questo-dice indicandogli lo stesso bollino applicato sulla testa di Duwath-*****,se utilizziamo il MASP,qualunque scopo esso abbia in quel momento,subiremo una forte scarica elettrica...questo fottuto bollino è attaccato al mio ***** di cervello...ti rendi conto Jack!Al mio cervello!
    Riprende parola Jack:-Se provassimo a toglierlo?
    -No...togliendo questo coso perderemmo tutto il MASP del nostro corpo...Almeno tu Jack non devi farti bollare...sei rimasto solo tu.Pensa che hanno bollato anche Earthquake,Zulu e Incognito
    -Hanno bollato pure Jovans?-domanda Jack
    -*****,è vero,dov'è Jovans?Ehi Kranium ci stavi parlando tu poco prima dell'irruzione.Che fine ha fatto??
    -Hanno bollato pure lui quegli stronzi...ma non so dove sia finito...
    A quel punto un rombo,sicuramente un elicottero.Subito dopo,rumore di vetri rotti e un tonfo sul pavimento.
    Jack,Kranium,Pralinoid e Duwath corrono a vedere cos'è successo:un corpo senza vita sdraiato sul pavimento,con un cartello conficcato nell'addome: He used MASP.Come firma c'era una grossa D.
    Ma non c'è nessun segno di scossa elettrica,e c'è un buco nel cranio: particolari che fanno intuire ai 4 che l'agente D. e i suoi uomini non sono poi così leali...


    [End of II part,by Pralinoid]
    Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:26.
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    • #3
      15.22 18/11/2002

      Kranium si avvicina al cadavere. Una rapida occhiata gli basta per riconoscere il corpo del suo amico Jovans. O per meglio dire, il corpo senza vita del suo amico Jovans. Lo osserva per un po' con aria inorridita, prima di girarsi verso Jack, Duwath e Pralinoid e squotere la testa.
      -Non c'è più niente da fare.
      -***** secca! L'hanno eliminato!- esclama Pralinoid.
      Dopo qualche attimo di silenzio, Jack guarda Kranium e domanda:
      -Kranium, tu non hai il bollino M.A.S.P. Come mai?
      -Beh, per puro caso mentre parlavo con Jovans mi sono ricordato di aver lasciato le chiavi di casa nel bagno, così mi sono assentato un po'.
      -E poi?
      -Beh, poi ho sentito rumore e ho spiato dal buco della serratura. Erano degli strani tizi, ed uno di loro aveva delle grosse orecchie a sventola. Non ho sentito il suo vero nome, gli altri lo chiamano Mister D.
      -Mmm... interessante....- risponde laconico Jack.
      I quattro discutono per un po' di tempo cercando di ricostruire con esattezza ciò che era appena accaduto.
      -L'AlphaCorp è seriamente intenzionata a rimuovere dalle menti umane il M.A.S.P. sentenzia infine Kranium, e le parole sembrano rimanere sospese nell'aria, lasciando tutti con un espressione funerea dipinta sul volto. Perché volevano fare loro del male?
      -É assurdo cercare di togliere dalla testa di qualcuno il M.A.S.P. dandogli la colpa dei mali del mondo!- esclama Duwath, in parte ripresosi dallo shock.
      Di comune accordo, i quattro si sentono decisi ad andare in fondo alla faccenda, anche a costo della loro stessa vita.


      [End of Part III, by Kranium]
      Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:27.

      Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
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      Membro del W.A.M. (War Against Mediaset) e presidente del M.A.I. (Musicians Against Ibanez)

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      • #4
        19.11.02 20.51

        Quando stanno per mettere piede fuori dal locale,l'udire la parola MASP alla telivisione li fa correre indietro a sentire di cosa si parla:
        E' stato trovato il colpevole dell'esagerato sfogo della prototossina MASP in alcuni abitanti di Opus Tarei.E' incredibile,si tratta della stessa persona che ha ucciso Kennedy,2pac,che ha fatto distruggere le torri gemelle,che ha provocato il buco nell'ozono e che fece estinguere i dinosauri.Stiamo parlando dell'agente dell'AlphaCorp Baldios.Sembra un paradosso,infatti si sta cercando di capire le cause di questa sua azione.Follia?Tradimento volontario?
        A quel punto Duwath spegne la tv:-Bleah...ma ci considerano come dei drogati,non capiscono che combattiamo per un istinto della nostra specie?Sono loro i malati,è come voler placare la voglia di......
        Gli risponde Kranium:-Comunque non gli faranno niente.Chi fa parte del'AlphaCorp si salva sempre il culo,te lo assicuro.
        Interviene Pralinoid decisissimo:-Due dita nel culo sono meglio di uno
        -E che ***** c'entra?!-Kranium
        -Non lo so ma mi è venuto spontaneo-
        A quel punto Duwath domanda a Jack,che era stato in silenzio sino a quel momento:-Jack,tu cosa pensi sia opportuno fare?
        -Io e Kranium dobbiamo agire in silenzio,cercando di sabotare ogni loro progetto,senza dare nell'occhio.E a distrarli ci penserete voi due,che siete già stati bollati
        -Jack,per distrarli penso sia sufficiente Pralinoid.Io vorrei collaborare.E per dare ancora meno nell'occhio penso sia opportuno lavorare indirettamente per l'AphaCorp.Ad esempio potrei fare la guardia al quartiere JapanTown,visto che ne stanno cercando una
        -No...controllano e se hai il bollino non te lo permettono
        Dopo un minuto di silenzio,riprende a parlare Duwath:
        -Sono disposto a togliermelo
        Gli sguardi di tutti sono impietriti.A Kranium,che per rendere meglio l'idea della situazione stava fumando,gli cade la sigaretta a terra,che dopo un rimbalzo si ferma e continua ad emettere fumo.
        Prende parola Jack-Tu sei pazzo
        Pralinoid:-E' abbastanza bello il live Reunion dei Black Sabbath
        Kranium:-Non lo farai mai...
        -Ah no?Ok...
        Duwath avvicina la mano alla testa,Kranium cerca di bloccarlo ma Duwath sfugge e si chiude nel bagno.
        Kranium-Ok...ormai è troppo tardi...speriamo ci sarà d'aiuto almeno
        Pralinoid-Ne dubito...lo shock che la sondà gli provocherà con l'estrazione e la distruzione di tutto il MASP presente nel suo corpo,secondo me lo renderanno una specie di robot al servizio dell'AlphaCorp.E' per questo secondo me che vogliono toglierci tutto il MASP.Ci vogliono annullare
        -E perkè ***** non l'hai detto prima!?Ora è troppo tardi!
        -E' vero perkè non l'ho detto prima?
        Tutti a quel punto si lanciano contro la porta del bagno.Ma proprio in quel momento si apre e ne esce un uomo con gli occhi sbarrati e l'espressione immobile...

        [End of IV Part,by Pralinoid]
        Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:28.
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        • #5
          16:30 20/11/2002

          Jack, Kranium e Pralinoid sono ammutoliti. Fissano con orrore il nulla dipinto sul volto di Duwath. Il vecchio Duwath, quello che passava gran parte del suo tempo nel Nobile Concilio a sparare cazzate e a ridere come un pazzo, quello che amava leggere classici della letteratura giapponese, quello che di recente si era invaghito di musica classica come gli Slayer, ora non è più lì davanti a loro. Al suo posto c'è un essere che del vecchio Duwath ha solo l'aspetto. Là dove c'era la sonda ora c'è una ferita dalla quale esce sangue. Jack prende un tovagliolo e amorevolmente la tampona. Kranium scoppia in lacrime. Pralinoid si mette a ballare.
          -Che cosa hai fatto!- dice Kranium singhiozzando.
          -Ciò che era meglio per me e per voi.- risponde Duwath -Ora mi farò assumere dall'AlphaCorp come guardia del JapanTown, e terrò le orecchie aperte per riferirvi tutto ciò che sento.
          Kranium da una mano a Jack, fasciando la testa di Duwath con un rotolo di carta igienica. Jack fruga nella sua tasca e tira fuori una bomboletta di ossigeno. Ne offre un po' a Pralinoid, che sarcastico commenta:
          -Se questo lo chiamano ossigeno... i gas che escono dal mio ano sono molto più puri.
          Pralinoid passa l'ossigeno a Kranium, che declina gentilmente, mentre Duwath prepara un cocktail.
          Dopo aver bevuto un poco, Duwath si dirige verso la porta, salutando tutti.
          -Sto andando agli uffici di reclutamento dell'AlphaCorp. Vi faccio sapere via olografo se mi hanno preso o meno. Se dovessi sapere qualcosa, via olografo comunicheremo in codice, perché è sorvegliato. Quei vigliacchi sentono anche i nostri discorsi più stupidi, per paura di qualche congiura. Au Revoir!
          E, chiudendosi la porta alle spalle, si dirige verso L'U.R.A.C.Q.* Cerca di pensare il meno possibile al suo passato e ai suoi amici, compito che gli viene reso più semplice dalla rimozione della sonda, che con sé ha portato via oltre al M.A.S.P. anche gran parte dei suoi ricordi.

          [End of Par V, by Kranium]

          *U.R.A.C.Q.= Ufficio Reclute AlphaCorp di Quartiere.
          Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:29.

          Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
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          • #6
            Fredda pioggia acida colava tra le grondaie di JapanTown come muco dal naso lercio di un
            bimbo,Duwath ,sedeva,avvolto in un impermiabile grigio-topo,in un sushi-bar malfrequentato
            aspettando il momento buono;aspettando che dal suo povero cervello malandato un impulso
            nervoso gli dicesse come agire,che cosa fare di preciso.
            L'insegna luminosa del locale si accendeva e spegneva ad intermittenza,non si udiva altro rumore
            che il suo ronzio sommesso:"Bzzzz Tic"si accendeva , "Bzzzzz Tac"si spegneva, aveva quasi un
            potere ipnotico sulla sua povera testolina.
            Fissava il vuoto fumando Winston intermezzate da sorsi di vodka tonic,ascoltava il ronzio
            dell'insegna,il battito del suo cuore,la ferita che pulsava,orrido buco ,in mezzo al suo cranio.Duwath stava
            quasi bene,ma doveva agire ed in fretta.
            Ad un tratto noto' una ragazza Giapponese rannicchiata in un angolo del locale,sembrava del tutto
            umana...ma poi si ravvedde,la giapponese aveva splendidi occhi verdi,di sicuro un innesto ,penso'.
            Gia',gli innesti...chi non ne aveva uno ormai?
            Era strano a credersi ma in quel momento Duwath rifletteva molto,molto di piu' di quanto non avesse
            fatto negli attimi precedenti alla sua brutta esperienza con gli agenti della Alphacorp,anzi molto di
            piu' di quanto avesse pensato in tutta la sua vita.
            Pensava su se stesso,sul mondo che lo circondava,sui suoi amici...ahh..i suoi amici che simpatici
            scavezzacollo che erano,gli doveva tante serate allegre,tante sbronze ,tante pippate di ossigeno(di
            quello buono,mi raccomando!).E non era forse per i suoi amici che si trovava li'?Ma il tempo
            stringeva e lui doveva agire.Duwath voleva dire basta a tutte quelle stronzate in cui era finito,basta
            paranoie ,basta.Ma non ci riusci'.Il suo sguardo fu attratto da un insetto,uno scarafaggio.
            L'animaletto annaspava tra i rifiuti di pasti precedenti ammassati accanto alla grossa unità di
            ricomposizione del locale,le piccole antenne nerastre si muovevano con circospezione analizzando
            cio' che gli si parava davanti come a discernere la ***** da cio' che era commestibile.
            Duwath rise di questa sua riflessione,gli scarafaggi MANGIANO *****.Rise di nuovo,stavolta piu'
            forte , tanto da suscitare lo sguardo attonito del piccolo giapponese che stava dietro il bancone da
            sushi.L'omuncolo lo guardo ,fissandolo con indifferenza,poi ritorno' a tagliare pesce crudo(l'insegna
            pubblicitaria all'entrata diceva:"pesce fresco non mutato!!"bah, non che cambiasse molto per
            Duwath,ma prendere per il culo i turisti in quel modo gli sembrava una cosa stupida ed
            irresponsabile).Trattenne un sorriso con sforzo quando i suoi occhi ritornarono allo scarafaggio che nel frattempo si era ribaltato su se stesso,cercando furiosamente di tornare nella giusta posizione con le zampette che annaspavano nell'aria come piccole dita di un pianista intente all'esecuzione di una magistrale scala armonica.Duwath rise nuovamente di se stesso,i pianoforti non esistevano da un pezzo,il mondo era andato avanti.Eh gia'..il mondo era andato avanti da un bel pezzo.
            Lo scarafaggio riusci' a trovare la posizione consona alla sua razza e continuo' a mangiucchiare,apparentemente.Duwath,infatti,noto' come le sue antennine ora si comportavano in modo anomalo;si allungavano e si restringevano,come a captare qualcosa,o qualcuno.
            Se non ne' era certo non voleva correre il rischio,quel simpatico animaletto era un pericoloso robot-sonda,della Alphacorp.Ando' vicino al unità di
            ricomposizione e con fare non curante getto' il suo bicchiere(vetro?,no grazie..) nel imboccatura dell'unita' e allo stesso tempo schiaccio' il minuscolo insetto che si disentegro' con un rumore metallico.Aveva ragione.Il tempo era venuto,si scosse dal suo torpore e si risolse a fare cio' che andava fatto,fino in fondo.Lascio' cinquanta Premium-Credits sul bancone e si rivolse alla porta di plexiglass del locale,la porta si apri' con un :"Fsssth",Duwath si tuffo' in quella fredda pioggia acida.
            Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:28.

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            • #7
              Nel contempo Jack,Pralinoid e Kranium sono seduti al bar pensando nostalgici al loro amico,che non si sa se mai tornerà....Duwath senza MASP continuerà ciò ke ha iniziato o andrà per la sua strada noncurante del passato?
              Nessuno può saperlo.
              Mentre i 3 sono assorti in profondi pensieri,attorno al cadavere di Jovans,ecco arrivare un forestiero dentro al bar.A loro pare di conoscerlo,ma non ne sono sicuri.
              Questo forestiero porta i 3,che presi dai pensieri non sanno nemmeno cosa stanno facendo probabilmente,fuori dal locale,in una cava sotterranea a due passi da lì.
              Quest'uomo è vestito in una tunica scura con cappuccio che gli ombreggia il volto.Egli sostiene di chiamarsi Healer.Ha una folta barba,e l'unico dettaglio visibile sono gli occhi.Occhi appunto già visti dai 3.Costui tira fuori da una sacca una bestia simile a una grossa pantegana.
              Ha occhi infuocati e denti visibilmente capaci di distruggere ogni cosa.Sembra obbedire solo a Healer.La posa per terra e dice:-iTu obbedirai a Kranium d'ora in poi,e sarai amica anche con gli altri 2.
              Prendete,e usufruitene tutti.Vi sarà d'aiuto.
              -.Dopodichè Healer se ne va e lascia i 3 che ci capivano sempre meno lì pietrificati.
              Kranium,l'unico un po' conscio,si inginocchia a parlare con la bestia.
              -Ehi Topa,mangia quel pezzo di parete
              Ciò che vede Kranium è qualcosa di mai visto...
              Ultima modifica di Ospite; 24-11-2002, 18:29.
              Icq 69622270 <- Non lo uso più

              Lo Spambollino faceva FIGO

              iperbolica.altervista.org

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              • #8
                Dopo aver camminato a lungo assorto in pensieri contorti ma senza senso....Duwath finì per caso in un vicolo molto stretto e buio (più buio del resto della città), all'interno di esso sentì una voce nella sua testa "Duwath.......sono io.....ricordi?"
                Duwath si fermò e si guardò attorno sconvolto urlando "Chi sei? Fatti vedere!!"
                calò il silenzio dopodichè la voce di nuovo:
                -Duwath ora non puoi vedermi.....sono nella tua testa...strano che non ti ricordi di me....eppure....sono una tua creatura..."
                -Creatura???Ah un figlio....o qualcosa di simile!Io non ho nulla non ho nessuno vattene!!!!
                -Vuoi davvero che me ne vada?Pensa un pò...io posso aiutarti nella tua impresa...
                -In che modo?PARLA!
                -Con calma mio smemorato amico....uhm..preferirei parlare con te di persona...vieni al vecchio deposito di tazze in ceramica atomiche....quello con una grossa marmotta in marmo sul tetto....mi troverai lì ad attenderti

                Dopodichè Duwath senza porre altre domande alla voce cominciò a correre verso l'edificio a lui ben noto visto che era il luogo dove è stato concepito e dove abitava fino a 10 anni prima
                Arrivato là diede un calcio alla porta e appena dentro urlò a skuarciagola:
                -DOVE SEEEEEEEIIIIII????
                -Eccomi.....

                Rispose una voce calma dalla penombra della stanza.....
                -FATTI VEDERE!

                da essa uscì un grosso roditore...una razza ormai estinta sul pianeta......uno scoiattolo....
                era alto due metri con 2 occhi rossi che sembravano leggere l'anima di Duwath.
                Il roditore masticava furiosamente un antilope, dopo aver sputato i resti si rivolse verso Duwath:

                -Bene.....è passato tanto tempo padrone!
                -Ma....io ti conosco..Squrrilla!Sei vivo!!!

                Nella gioia del momento ci fù un affettuoso scambio di artigliate tra i due, dopodichè ripresero a parlare di fronte a una bella simil-birra

                -Bè Duwath....come mai non sei bollato?
                -Ho asportato il tutto...l'ho fatto per gli amici....per la famiglia che non ho ma che avrò.....ma sopratutto....per gli amici caduti....
                -Asportato?Uhm.....La tua capacità cerebrale rispetto all'atrito termico del norocircolo di narson è dimmezzato del 70% rispetto al fattore endogeno della tossina....
                -Già...proprio così....
                -Hehe forse non sai che nel mio laboratorio.....c'è un modo per rimediare al tutto.....anche se a dire il vero....non l'ho ancora sperimentato...
                -Hum se c'è possibilità d riavere entrambi i neuroni senza avere il marchio rischierei tutto.....
                -Bene allora seguimi in sala operatoria...è là nel bagno in fondo a destra

                Duwath barcollante cominciò ad avviarsi nella stanza mentre Squrrilla si infilava i guanti per operare e dicendo tra se e sè "Non lo faccio solo per te amico...ma anche per riportarmi a galla." dopodichè anche il roditore si diresse verso la sala imbracciando un frullatore.....
                Ultima modifica di Ospite; 28-11-2002, 22:25.
                Brynn:azz il calendario di Delduwath me lo stampo e me lo metto in negozio!
                Sirius Black:Le istruzioni su come rendere giornalmente grazie a Deldu dovrebbero stare in 1 Thread Stikato chiamato " Io Sono Il Signore Dio Tuo".
                Ora vado a sacrificare 1 capretto a Deldu che son gia fuori orario poi mi manda le cavallette a casa.
                Brynn:Uno dei miei sogni ricorrenti è Delduwath che cucina i tortelloni panna e prosciutto.
                Brynn: (1:45 PM) e poi voi maschi sardi siete 10 gradini sopra a quelli del resto di italia
                On Icq with Inco:
                ¥ Delduwath ¥: (5:38 PM) sei una sega
                c0r3y_t4yl0r: (5:38 PM) i know ^_^
                and i me ne vant

                My Icq : 163638733
                My msn: le_vampire_lestat85@hotmail.com

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                • #9
                  Contemporaneamente Zulunis e l'uomo in Rosa stavano tornando verso il loro covo, con aria sghignazzante, ne avevano infatti appena combinata un altra delle loro, avevano piazzato un petardo, uno di quelli grossi per intenderci, sotto il letto di Pralinoid, chissa' che spavento che si sarebbe preso...
                  Zulunis era un uomo molto grosso, il fondatore del Club rivale del Concilio, si narra che questo incredibile essere amasse nutrirsi di bambini obesi e elefanti indiani, un individuo decisamente poco raccomandabile... L'uomo in rosa, invece era chiamato cosi per il suo modo di vestirsi, molto sgargiante, ma la sua identita' di fatto era in incognito....
                  I due giunsero davanti a un palazzetto decadente, rovinato dalle intemperie, e apparentemente disabitato...
                  al suo interno c'era una grandissima folla, gente che beveva, che scherzava, che spippava del purissimo ossigeno brasiliano, ma nessuno di questi era una di quelle persone che ogni padre vorrebbe come genero, insomma, si vedeva lontano un miglio che erano dei poco di buono...
                  al centro della sala, era seduto Dart, un uomo incomprensibile e imprevedibile, che passava da momenti di calma, a momenti di rabbia incontrollabile, tanto da valergli il soprannome "Earthquake", Dart passava gran parte della giornata a accarezzare il suo Gatto, uno strano animale incredibilmente feroce, che nel corso degli anni rubo' una gamba e entrambe le mani al suo padrone, che comunque vennero ricostruite in laboratorio....
                  Zulu e l'uomo in rosa si avvicinarono a questa strana figura e con fare soddisfatto Zulu disse:
                  - GHHGGHGH gliene abbiamo fatta un altra, cosi quei bastardi del nobile concilio si prenderanno cio' che meritano..
                  Proprio mentre Zulu termino' di dire queste parole, degli strani individui con orecchie enormi e lunghe proboscidi irruppero nell'edificio, spaccando tutto e marchiando a fuoco con uno strano timbro rosso sangue tutti i membri, erano i membri dell'Alphancorp! nessuno si salvo' a tale scempio, neanche Dart riusci' a salvarsi...
                  la situazione era grave, si mormorava da tempo che nel nobile concilio fosse successo gia qualcosa di simile....
                  Non poteva andare cosi, quindi dopo una riunione, Dart decise di infiltrarsi, rimuovendo tutto il M.A.S.P. contenuto nel suo corpo, per togliere il marchio...
                  Dart rimase smarrito, con gli occhi vuoti e privi di vitalita', il suo passato gli appariva frammentato, sembrava uno zombie nella mano dell'Alphancorp, dopo un breve attimo di smarrimento, il suo istinto gli disse di andare verso Japan Town, come recluta...



                  La pioggia cadeva forte in Japan Town, un uomo vestito di nero e coperto da un giubbotto molto lungo entro' dentro un locale, i suoi lineamenti sembravano quelli di Dart, ma il suo modo di fare no, i suoi occhi erano spenti, privi di vita e di emozioni...
                  Contemporaneamente era seduto vicino al bancone Sex Machine, che abbondava con la birra, e che con una gnocca in mano cercava di colpire il bersaglio delle freccette...
                  Dart nonostante l'appannamento lo riconobbe, ma nn si ricordava piu del concilio, o del m.a.s.p o del marchio, vide una faccia familiare, che in un momento come quello,era importante come il pane per lui...
                  si avvicino' e con fare enigmatico disse:
                  - Noi due abbiamo bisogno di fare una lunga chiacchierata....

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                  Sto operando...
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