annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Il ritratto di Dorian Gray

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Il ritratto di Dorian Gray

    Immagino saranno pochi di voi quelli che non l'hanno letto (e se non l'avete letto leggetelo...)


    Ora domandina un po stronza riguardo al libro...


    La storia narrata nel libro insegna qualcosa a voi? (lasciate perdere quel che scrive Wilde al riguardo nella prefazione)



    Vediamo che salta fuori al riguardo
    Test moderazione 1

  • #2
    Probabilmente insegna che la bellezza e la giovinezza non sono tutto, anzi, per citare un noto filosofo contemporaneo, Squirrilla:

    "[...] Paradossalmente storia è romanzata e disarticolata in maniera scioglievole e gustosa, la mellifluicità dei personaggi-chiave fa assumere un che di trascendentale e di estrinseco, nonché dà un tocco di surrealismo alla metafisica ipo-paradossale e parasintattica, il che si traduce in una maggiore minoranza astrofisica del cosmetico con una estrinseca e ipotattica sintassi, piena di figure retoriche nonché ossimorosamente osmotica. In parole povere, sgualcito, sporco e barbone.".

    Beh, che dire, non poteva esprimersi con parole migliori.

    Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
    Flashes of the day / I knew I was here to stay / But no one stays the same


    Lo Spambollino fa FIGO

    Membro del W.A.M. (War Against Mediaset) e presidente del M.A.I. (Musicians Against Ibanez)

    Ex Custode della Topa (R.I.P.) [NCdS]

    Dedico questa riga alla topa. Mi mancherai.

    Commenta


    • #3
      Ho letto il romanzo è se devo essere sincero mi è piaciuto parecchio.
      Più la seconda metà che la prima.
      Questo romanzo di Oscar Wilde precede quella che sarà poi la principale materia di studio di Freud:l'inconscio.
      Dorian Grey possiede difatti una doppia personalità(di qui la similitudine con il libro "Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr.Hyde").
      Una,immmortale e sempre-eterna,l'altra(quella del quadro)mortale,terrena,finita.
      Questo sdoppiamento di personalità si realizza difatti attraverso "la cosa"(come lui la chiama) del dipinto e lo stesso ritratto diviene così come uno specchio dell'anima di Gray,e di questo doppio freudiano.
      Alla fine Dorian si arrende uccidendosi trovandosi faccia a faccia con il dipinto e la sua coscienza.
      Mentre il dipinto che accoglieva le regole morali della società era invecchiato col tempo,Dorian invece rimane puro,nn intaccato e scacciando,tentando di sbarazzarsi(lo compre,lo chiude in una stanza buia)del ritratto scegliendo in questo modo di negare la vita dando la vittoria al mondo accettando cosi riti e comandi di esso.


      Dorian è orgoglioso della sua bellezza estetica tanto da nn saper accetare lo scorrere della vita e adeguarsi al canone imposto dalla società.
      Molti dicono che fu un dannato....ma ora io vi chiedo: meglio definirlo dannato? o rivoluzionario?

      See yaa
      Capo del CsO [Corporazione Oppressi
      Moderatore della chat #NCdS[Nobile Concilio dello Spam]
      lo spambollino fà FIGO

      Commenta


      • #4
        Dorian Grey... fondamentalmente è stato il cinismo di Wilde (cioè del personaggio del libro che lo rappresenta) a rovinarlo...

        Commenta


        • #5
          Che non conta solo il lato esteriore

          Commenta


          • #6
            Originally posted by Abduxuel
            Che non conta solo il lato esteriore
            tsk tsk .....

            Commenta


            • #7
              Ognuno ha in sè inferno e paradiso
              ...credo sia sufficente citare lo stesso autore nello stesso romanzo


              Steven McRownt
              quote: Ora però andate via, e non andate a rompere le scatole a staff ed utenza non vostra...

              Commenta

              Sto operando...
              X