annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

La Divina Commedia - Dante Alighieri

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • La Divina Commedia - Dante Alighieri



    Nel mezzo del cammin di nostra vita
    mi ritrovai per una selva oscura
    ché la diritta via era smarrita.

    Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
    esta selva selvaggia e aspra e forte
    che nel pensier rinova la paura!



    Mi sento un pò un profano a commentare un capolavoro come la Divina Commedia dantesca. Perciò non ho riportato altro che l'incipit dell'opera stessa.
    Credo sia unanime il parere che la Commedia è una delle massime opere, se non la massima in assoluto, che la letteratura italiana di tutti i secoli abbia mai partorito.
    E voi cosa ne pensate di questa opera, così tanto studiata nei Licei (in cui spesso si finisce per odiarla), ma che in realtà affascina un pò tutti?
    Non c'è un canto, o un passo, che in particolare vi ha sempre colpito?
    In fase di ristrutturazione.
    Mi piace sto verde...

  • #2
    Anche se mi appresto a studiarla per il terzo anno sono convinto che non la odierò mai, così come non ho mai odiato I promessi sposi al biennio. Sono fermamente convinto che sia la maggiore opera della nostra letteratura per motivi che spero di non dover specificare. L'unica pecca è il linguaggio abbastanza arcaico e non sempre comprensibile ad una prima lettura

    Commenta


    • #3
      Amo solo l'Inferno, per quanto la ritenga un'opera di genio trovo Paradiso e Purgatorio abbastanza tediosi.

      Commenta


      • #4
        hai ragione ichi anche secondo me l'inferno è la parte migliore purgatorio e paradiso sono troppo lenti come lettura e un po noiosi.

        Commenta


        • #5
          Un'opera colossale, oserei definirla.
          Il mio conterraneo, Dante, lo si può considerare realmente il "Sommo Poeta".
          Adoro l'Inferno, ogni suo passaggio è stupendo.
          Purgatorio e Paradiso sono un pò più noiosi.

          Ps: se potete, guardatevi come recita l'Inferno, il mitico Roberto Benigni.

          Commenta


          • #6
            Sicuramente l'Inferno è il più facile da leggere. Il linguaggio è molto meno articolato e più vicino al nostro, inoltre anche i temi possono sembrare più "interessanti" (trattandosi di anime dannate, peccati e roba affine ).
            Ma io amo molto anche il Paradiso (il Purgatorio tratta temi abbastanza neutri), perchè il linguaggio, benchè più difficile, è decisamente più colto e raffinato, molto più ricco di figure retoriche. Ci vuole più di una lettura, oltre alle immancabili note, per capirlo. Ma dopo averlo capito colpisce decisamente a dovere!

            L'interpretazioni di Benigni credo l'abbiano vista in molti, sia quella del famoso "canto alla vergine" che quelle multiple che tenne durante un convengo presso non ricordo quale università, dal titolo "Benigni recita Dante" o una roba del genere.
            Non c'è che dire, come arista Benigni è decisamente grande.
            In fase di ristrutturazione.
            Mi piace sto verde...

            Commenta


            • #7
              Molti invece ritengono che Dante in quanto "servo di partito" abbia dovuto scrivere Paradiso e Purgatorio quasi come atto dovuto, poi non so, la critica dantesca dice tutto e il contrario di tutto.

              Commenta


              • #8
                Originally posted by Ichi da Killah
                Molti invece ritengono che Dante in quanto "servo di partito" abbia dovuto scrivere Paradiso e Purgatorio quasi come atto dovuto, poi non so, la critica dantesca dice tutto e il contrario di tutto.
                Io credo invece he Purgatorio e Paradiso fossero nell'idea di Dante fin dal principio, senza costrizioni o servilismi.
                Lo stile più difficile era già programmato, in fondo, l'Inferno serviva solo da principio, ma non si poteva pretendere che il Paradiso avesse lo stesso stile... sarebbe stato un gravissimo errore!
                In fase di ristrutturazione.
                Mi piace sto verde...

                Commenta


                • #9
                  un opera colossale. nn c'è dubbio...ma voi pensate allo skema metriko e allo skema delle rime.

                  un opera enorme (perkè è enorme) in cui ogni verso è in endecasillabo e fa rima kon il verso dopo il successivo (skema ABA eccetera)

                  la cosa ankora ke nessuno ha detto è ke la prima grande opera scritta in volgare e per questo Dante è detto il padre della lingua italiana.

                  Tema:semplicissimo...una attenta analisi sociale politica e religiosa della civiltà Italica del 1200.

                  Semplicemente fantastika...il mio canto preferito?

                  Canto V (alcuni pezzi li so a memoria)...roba da commuoversi qnd lo si legge
                  Ma quanto faccio tendenza??? (Ask barimoor about that)

                  Commenta


                  • #10
                    ma poi e' superiore di anni luce rispetto a tutti gli altri.
                    cioe' ho provato a leggere l'orlando furioso ed e' veramente un disastro, noiosissimo, una storia stupida, con personaggi stupidi, scritto in maniera poco scorrevole.
                    invece dante cazz sa dare l'atmosfera, sa accellerare e frenare il ritmo, e' un gigante.
                    la divina commedia e' il miglior poema della storia senza ombra di dubbio.

                    Commenta


                    • #11
                      Originally posted by Lx
                      ho provato a leggere l'orlando furioso ed e' veramente un disastro, noiosissimo, una storia stupida, con personaggi stupidi, scritto in maniera poco scorrevole.
                      Perchè a te non è mai capitato di dover andare sulla luna a recuperare il senno di qualche tuo amico?

                      Commenta


                      • #12
                        Non mi toccare l'Ariosto, per cortesia...
                        In fase di ristrutturazione.
                        Mi piace sto verde...

                        Commenta


                        • #13
                          Anch'io ho trovato L'Orlando furioso noioso e troppo fantasioso
                          (W le alliterazioni)

                          Commenta


                          • #14
                            Originally posted by S4RUM4N
                            Non mi toccare l'Ariosto, per cortesia...
                            io ho provato a leggerlo tutto, nn solo gli spezzoni che ci sono nelle antologie per i licei..
                            e' noiosissimo e ti dico, nn piaceva neppure ai contemporanei.
                            e' il poema della superficialita' , l'esatto opposto della divina commedia.
                            nn piace neppure a mia madre.. che la pensa su tutto sempre al contrario di come la penso io, immagina un po'

                            l'Ariosto scrive in modo pesante, sempre pesante, nn sa variare, una momento d'amore, una rissa tra coioni, una battaglia terribile, sono sempre raccontate con lo stesso tono.
                            PEsanTE.
                            Ultima modifica di Ospite; 09-09-2005, 00:38.

                            Commenta


                            • #15
                              Prova a leggere la versione del Furioso raccontata da Italo Calvino, e secondo me cambierai idea.
                              Ma ora basta parlare dell'Ariosto, non andiamo OT!
                              Qui si parla solo della Commedia di Dante!
                              In fase di ristrutturazione.
                              Mi piace sto verde...

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X