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Forse è la volta buona. Il ministero dell'Economia sta lavorando all'abolizione dell'obbligo notarile per i trasferimenti di proprietà di auto e moto. Il provvedimento potrebbe vedere la luce già con il collegato alla Finanziaria 2005 attualmente in fase di elaborazione.
Il passaggio di proprietà è da sempre una delle pratiche più "odiate" dagli utenti, sia per le lungaggini burocratiche sia per i costi da sostenere. www.quattroruote.it
pero' ho trovato anche questo da www.finanzaonline.it
Non ha nulla a che fare con il "Mercato Italiano" ma potrebbe essere una notizia interessante.
Piano del governo: auto e moto, vendita senza notai
Il collegato alla Finanziaria anticipa la riforma delle professioni. Via le tariffe minime. Novità per negozi e taxi
ROMA - Non sarà ancora la rivoluzione annunciata con la riforma radicale degli ordini professionali, ma poco ci manca. Perché molto presto, forse già dal primo gennaio del 2005, il governo potrebbe abolire l’obbligo tariffario nelle professioni ed eliminare gli attestati notarili nei passaggi di proprietà di auto e motociclette.Il lavoro del ministero è già in fase avanzata, e alcune di queste misure potrebbero vedere la luce già con il collegato alla Finanziaria 2005 che si sta mettendo a punto. Il primo intervento dovrebbe riguardare l’abolizione dell’obbligo notarile per i trasferimenti di proprietà degli autoveicoli e delle moto. Un passaggio costoso, più per le lungaggini che comporta che non per il costo in sé dell’atto notarile : 7 euro per i passaggi di proprietà di moto e trattori agricoli, 11 per le auto fino a 2000 di cilindrata, 18 per quelle più potenti, oltre a 9 euro per l’eventuale autentica della firma . Un obbligo giudicato non più indispensabile, soprattutto dopo l’istituzione degli Sta, gli sportelli telematici per gli automobilisti.
ma quindi i 300\400 € che paghiamo sono al notaio o all'aci? se fosse solo staroba che tolgono.... stica'!
Il passaggio di proprietà è da sempre una delle pratiche più "odiate" dagli utenti, sia per le lungaggini burocratiche sia per i costi da sostenere. www.quattroruote.it
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Non ha nulla a che fare con il "Mercato Italiano" ma potrebbe essere una notizia interessante.
Piano del governo: auto e moto, vendita senza notai
Il collegato alla Finanziaria anticipa la riforma delle professioni. Via le tariffe minime. Novità per negozi e taxi
ROMA - Non sarà ancora la rivoluzione annunciata con la riforma radicale degli ordini professionali, ma poco ci manca. Perché molto presto, forse già dal primo gennaio del 2005, il governo potrebbe abolire l’obbligo tariffario nelle professioni ed eliminare gli attestati notarili nei passaggi di proprietà di auto e motociclette.Il lavoro del ministero è già in fase avanzata, e alcune di queste misure potrebbero vedere la luce già con il collegato alla Finanziaria 2005 che si sta mettendo a punto. Il primo intervento dovrebbe riguardare l’abolizione dell’obbligo notarile per i trasferimenti di proprietà degli autoveicoli e delle moto. Un passaggio costoso, più per le lungaggini che comporta che non per il costo in sé dell’atto notarile : 7 euro per i passaggi di proprietà di moto e trattori agricoli, 11 per le auto fino a 2000 di cilindrata, 18 per quelle più potenti, oltre a 9 euro per l’eventuale autentica della firma . Un obbligo giudicato non più indispensabile, soprattutto dopo l’istituzione degli Sta, gli sportelli telematici per gli automobilisti.
ma quindi i 300\400 € che paghiamo sono al notaio o all'aci? se fosse solo staroba che tolgono.... stica'!
PumA
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